Libri di Michelangelo Stanzani Maserati
Coscienza e significato
Michelangelo Stanzani Maserati
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2021
pagine: 128
"Questo saggio del neurologo Michelangelo Stanzani Maserati affronta un problema di grande interesse e complessità: mostra come i fenomeni studiati dalle neuroscienze – sonnambulismo, crisi epilettiche, comportamenti inusuali durante l’attività onirica, aprassie… – debbano essere intesi alla luce del discorso filosofico in quanto testimonianza del destino della verità. Così intesi sono feconde occasioni per riscontrare la vera natura del rapporto corpo-coscienza. […] È rarissimo che uno scienziato affronti questo problema. Per farlo occorre anche una rilevante competenza filosofica: quella che lo scienziato Stanzani Maserati mostra di possedere." (Emanuele Severino)
La natura della mente
Michelangelo Stanzani Maserati
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2016
pagine: 130
Da alcuni anni sono le neuroscienze a fare le principali scoperte circa la natura della mente, mentre la filosofia, da sempre interessata a quest'ambito d'indagine, sembra aver fatto un passo indietro. Ma se è vero che, grazie alle neuroscienze, è possibile comporre un modello conoscitivo della coscienza, è anche vero che la filosofia non ha certamente esaurito il suo apporto al dibattito. La filosofia deve continuare a mettere in discussione ogni acquisizione più certa e indicare alla scienza il terreno sul quale si muove. Rifacendosi al pensiero del grande filosofo Emanuele Severino, lo scienziato Stanzani Maserati rimette in discussione i ruoli della scienza e della filosofia nell'indagine circa la natura della mente, spronando la filosofia a non smettere di giocare questa partita.
Il potere della medicina
Michelangelo Stanzani Maserati
Libro: Copertina morbida
editore: ilmiolibro self publishing
anno edizione: 2013
pagine: 64
Il rapporto medico-paziente è al centro di ogni atto medico, diagnostico e terapeutico. Eppure, oggigiorno, la riflessione cosciente sul fondamento del proprio agire è allontanata dal medico a favore di un'immediata soluzione tecnologica dei problemi diagnostici e terapeutici. Così facendo la medicina perde, però, quel potere che le deriva dall'operare conformemente alla propria autenticità: la relazione. È necessario, quindi, che il medico ristrutturi il proprio sapere conformemente ad una prospettiva che faccia emergere l'autenticità del proprio agire: conoscere attraverso la relazione, curare nella relazione.