Libri di Mirella Vallone
Il sermone puritano tra adattamenti e contaminazioni
Libro: Libro in brossura
editore: Eum - Centro Edizioni Università di Macerata
anno edizione: 2024
pagine: 283
L’assetto sacro-secolare degli Stati Uniti d’America, secondo Sacvan Bercovitch, può essere meglio compreso non tanto sulla base della cosiddetta identità puritana del paese, quanto in virtù del contributo che i Puritani apportarono alla simbologia americana: «una simbologia culturale incentrata sulla visione dell’America», veicolata, reiterata e corroborata da esortazioni e affermazioni retoriche, discorsi e orazioni con cui nei «rituali» comunitari si celebrava un’identità «federale» destinata a evolversi e ampliarsi a livello continentale. Il presente volume torna a interrogarsi su questa messe dell’immaginazione puritana coloniale: un vero e proprio genere letterario che, con al centro il sermone, si e' perpetuato nel suo insieme come «espressione organica della comunità». Adottando due prospettive teorico-analitiche distinte, pur parallele e in dialogo tra loro, quella linguistico-retorica e quella critico-letteraria, i vari saggi in esso raccolti si concentrano su esempi rappresentativi che evidenziano il retaggio e le trasformazioni dell’omiletica puritana, tra adattamenti e contaminazioni.
Faith in literature. Religione, cultura e identità negli Stati Uniti d’America
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2017
pagine: 200
Il volume interroga religione, cultura e identità degli Stati Uniti d’America attraverso la lente degli studi letterari. Nel corso della storia americana la religione ha contribuito sia alle forze centrifughe della diversità e della frammentazione che a quelle centripete della unione e della omogeneità culturale. L’influsso del modello puritano sulla nascita della nazione ha conferito a quest’ultima un carattere sacrale e modi di leggere la realtà che persistono nel presente. I saggi contenuti nel volume si pongono all’intersezione di molteplici discipline: storia, filosofia, linguistica, teologia, studi culturali e di genere, cinema, politica. Gli autori presi in esame appartengono sia al mainstream protestante che alle minoranze – afroamericana, ebraico-americana, chicana, italo-americana, nativo-americana, arabo-americana – e la religione è affrontata come rituale, dogma, dubbio, lacerazione, appartenenza, ricerca identitaria, resistenza, sistema valoriale. Ciò che emerge è quanto il legame rappresentato dalla religione e dalla fede sia produttivo di riflessioni, di senso e di azione in una dinamica continua tra protestantesimo e altre fedi, tra spirituale e secolare.
Ciò che si muove ai margini. Identità e riscrittura della storia nazionale in Toni Morrison, Gloria Anzaldúa e Bharati Mukherjee
Mirella Vallone
Libro: Libro in brossura
editore: Aguaplano
anno edizione: 2013
pagine: 144
Il libro prende in esame, attraverso l'analisi di alcune tra le opere più significative di Toni Morrison, Gloria Anzaldúa e Bharati Mukherjee, quel processo di rilettura del passato e di ridefinizione della identità nazionale avviato dai movimenti per i diritti civili che infiammarono gli Stati Uniti nel corso degli anni Sessanta. Queste scrittrici avvertirono la necessità di una proposta di cambiamento che, passando attraverso una presa di coscienza individuale e collettiva, ridisegnasse i rapporti tra l'America bianca e le minoranze e, al contempo, riscrivesse la storia nazionale, riempiendo i vuoti, offrendo un nuovo sguardo e facendo emergere parole e persone dal silenzio e dalla invisibilità. Attraverso l'uso sinergico di memoria e immaginazione, le opere di Morrison, Anzaldúa e Mukherjee riannodano il filo tra passato e presente e propongono una visione del futuro che riguarda l'intera nazione.