Libri di Nicola Gabellieri
Biografie di paesaggi boschivi. Nuove ricerche di geografia e storia
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2025
pagine: 292
Lungi dal rappresentare paesaggi “naturali”, i boschi italiani hanno alle spalle una densa storia. Per secoli le aree verdi hanno rappresentato una risorsa e sono state interessate da molteplici usi, diritti, sistemi produttivi che ne hanno condizionato nel tempo estensione, composizione e la stessa ecologia. Larici, faggi, ma anche pecore e ronchi: questo volume è un viaggio in tante storie locali di boschi alpini e appenninici. Unendo geografia, storia, ricerca di terreno e analisi cartografica, si propone un approccio biografico ai paesaggi boschivi per riscoprire i processi di biodiversificazione, gli effetti paesaggistici delle pratiche produttive e le eredità dei patrimoni storico-ambientali, per una ricerca geografico-storica che possa anche sostenere l’attuale programmazione ambientale sostenibile.
La trama del paesaggio. Racconti e immagini del Grand Tour tra geografia, storia e progetto territoriale
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2025
pagine: 280
Tra vedute, diari, appunti di viaggio e incisioni, il Grand Tour ha lasciato un’eredità ricchissima di rappresentazioni dei paesaggi italiani. Questo volume esplora come tale documentazione – prodotta per raccontare gli itinerari di viaggiatori e viaggiatrici stranieri – possa oggi essere riletta come strumento di indagine per ricostruire trame dei viaggi e della storia territoriale. Dalla storia del rischio idrogeologico a quella degli animali, dalle biografie geostoriche alle proposte di valorizzazione territoriale, i vari saggi che compongono la collettanea mostrano come lo studio dei territori materiali e immaginari del passato possa contribuire a rispondere alle sfide del presente.
«Il fuoco brucia e l’acqua bagna». Studi in onore di Sergio Pinna
Libro: Libro in brossura
editore: La Vela (Viareggio)
anno edizione: 2025
pagine: 312
“Il fuoco brucia e l’acqua bagna” è la frase emblematica con cui Sergio Pinna, geografo pisano, accompagna da sempre talune sue riflessioni scientifiche. Un’espressione apparentemente banale che nasconde invece un invito profondo: andare oltre l’ovvio, superare le tautologie, spingere la ricerca (non solo quella geografica) verso territori di non ovvietà. Questo volume raccoglie i contributi di numerosi colleghi e amici che hanno voluto rendere omaggio al percorso accademico e intellettuale di Sergio, dalle sue origini nel settore delle scienze geologiche fino al ruolo di Professore ordinario di Geografia, in ossequio a quel fil rouge di interdisciplinarità che ha caratterizzato lo studioso Pinna. I saggi qui presentati riflettono l’ampiezza degli interessi scientifici del dedicatario: dalla bioclimatologia umana ai cambiamenti climatici, dai rischi ambientali alla governance territoriale. Un’opera che celebra non solo la figura di Sergio Pinna, ma anche quella natura “carrefour” della geografia che sa integrare ricerca rigorosa e divulgazione accessibile, approccio empirico e visione critica, serietà scientifica e spirito pungente.
Geografia letteraria dei paesaggi marginali. La Toscana rurale in Carlo Cassola
Nicola Gabellieri
Libro: Libro in brossura
editore: All'Insegna del Giglio
anno edizione: 2019
pagine: 234
Al testo letterario è possibile rivolgersi con molteplici approcci, ispirati da altrettanti differenti campi disciplinari. Questo lavoro affronta da una prospettiva geografico-letteraria la produzione narrativa e documentaristica di Carlo Cassola, romano di nascita ma toscano d’elezione, dipanando i fili che uniscono la sua biografia, il contesto geografico-storico-culturale in cui si è mosso e i topoi delle sue numerose pubblicazioni letterarie ed etnografiche. La densa narrativa microanalitica di Cassola consente di riscoprire un mondo di mestieri e usi ormai scomparso, così come di individuare i meccanismi di riproduzione e analisi della realtà intrecciati con la sensibilità e l’ars narrandi dell’autore. Il caso studio offre l’occasione per ridiscutere alcune recenti categorie concettuali e analitiche della geografia e dell’antropologia, come quella di “taskcape” e quella di “produzione della località”. Gli spazi rurali narrati da Cassola si rivelano così come crogioli di pratiche, produzioni e conoscenze, permettendo di gettare nuova luce sul “margine” di una Toscana rurale che proprio la fonte letteraria può supportare in nuovi percorsi di valorizzazione.
Racconti di paesaggio. Letteratura di viaggio e geografia tra didattica e valorizzazione
Libro: Libro in brossura
editore: If Press
anno edizione: 2025
pagine: 97
Quali spazi possono aprirsi per una geografia letteraria pubblica e applicata è l’interrogativo da cui questo saggio introduce il volume e presenta i contributi seguenti. Attraverso una disanima dell’attuale dibattito scientifico italiano e internazionale si pone l’accento sull’innovativo e fecondo concetto di “interspazialità” per poi discutere alcune delle possibili declinazioni dell’utilizzo della letteratura di viaggio e non nel campo della valorizzazione e della didattica interdisciplinare.

