Libri di P. Deandrea
Uno di questi due paesi è immaginario
Pauline Melville
Libro: Copertina morbida
editore: Tamu
anno edizione: 2022
pagine: 270
Tra Londra e i Caraibi vanno in scena le metamorfosi di questa raccolta di racconti di Pauline Melville. Tra negozi di spezie africane nella metropoli inglese e caseggiati popolari in desolate città dell'America centrale si muovono i personaggi di queste storie, dove emarginati della working class incontrano carismatiche figure dai poteri soprannaturali e il confine tra sogno e realtà si fa labile tanto quanto la distanza tra le due sponde dell'oceano. Nei racconti, la pura cattiveria della vita quotidiana è compensata da un'immaginazione comica, componendo trame inquietanti e allo stesso tempo divertenti, che giocano con il "caleidoscopio genetico" offerto dalla storia delle migrazioni e del colonialismo.
Diario di William Beckford. In Portogallo e in Spagna 1787-1788
William Beckford
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2008
pagine: 296
L'occhio della terra. Ediz. italiana e inglese
Niyi Osundare
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2006
pagine: 128
L'impegno politico e l'attenzione alla causa dell'oppressione e dell'ingiustizia sociale si legano indissolubilmente alla denuncia di una natura altrettanto sfruttata e depredata, e compongono un'opera in cui, accanto a reminescenze e rimandi alla grande poesia occidentale (da Shakespeare a Wordsworth e Whitman), è presente e costante la rivendicazione di fiera appartenenza alla cultura e alla tradizione africana.
Ho battuto Berlusconi! Racconto in due tempi (più supplementari e rigori)
John G. Davies
Libro: Copertina morbida
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2012
pagine: 114
Origini cattoliche irlandesi, sposato con due figli, il duplicatore di chiavi Kenny Noonan è prima di tutto un tifoso del Liverpool, squadra dal glorioso passato segnato dalle tragedie sugli spalti. Vent'anni dopo la notte nera dell'Heysel, il Liverpool è di nuovo in finale di Champions League: questa volta l'avversario è il Milan, la stellare corazzata di Silvio Berlusconi. Per Kenny potrebbe essere l'ultima occasione di tornare bambino e così, nonostante i debiti e il terzo figlio in arrivo, si procura un biglietto e vola a Istanbul per la sfida decisiva. La sorte gli riserverà la rimonta più rocambolesca mai vista su un campo da calcio, nonché un incontro ravvicinato con il furibondo premier italiano. Basato sulla storia (forse) vera di un autentico tifoso dei Reds, "Ho battuto Berlusconi!" e un monologo che affonda le radici nell'anima ribelle di Liverpool, nella sua vasta e discriminata comunità irlandese, nel "declino manovrato" della città voluto dal governo Thatcher, nelle vite dei portuali e dei minatori che allo stadio hanno atteso a lungo una rivincita contro l'arroganza e i trasformismi del potere. Un racconto scoppiettante che passa sotto la lente d'ingrandimento dell'umorismo fatti e personaggi, non solo inglesi, degli ultimi trent'anni, dal neoliberismo alla guerra in Iraq.
Berlusconario. Tutte le gaffe del presidente
Giovanni Belfiori, Giorgio Santelli
Libro: Copertina morbida
editore: Melampo
anno edizione: 2010
pagine: 232
Alcune barzellette storiche cominciavano: "C'è un italiano, un francese e un tedesco..."? C'è una data, però, in cui cambia tutto. È il 26 gennaio del 1994 quando "scende in campo" Silvio Berlusconi. È nata una stella, e in Europa, da quel momento in poi, le barzellette nei Paesi membri cominciano così: "C'è Berlusconi, un francese e un tedesco...". Il più delle volte, però, non si tratta di battute ma di storie realmente accadute: gaffe che nemmeno il migliore dei reality show sarebbe riuscito a creare in studio. Dal kapò affibbiato a Martin Schulz a Strasburgo prima di definire tutti i parlamentari europei "turisti della democrazia", ai più recenti apprezzamenti sull'abbronzatura del presidente degli Stati Uniti Barack Obama. Una tragicomica antologia di tutte le gaffe di Silvio Berlusconi, in un esilarante quanto sconsolante viaggio nella politica degradata a reality, in cui a contare non sono più le idee, i concetti, le parole e i fatti, soprattutto, ma gli attacchi personali, i duelli all'ultimo sangue, in una gara senza più regole in cui vince chi la dice più grossa. (Prefazione di Marco Travaglio)
Nudo al mercato
Biyi Bandele
Libro: Libro in brossura
editore: Gorée
anno edizione: 2007
pagine: 266
Cosa può aver portato Rayo, giovane nigeriano ribelle ed eccentrico, a gironzolare nudo per il mercato della città? È questa la domanda che rimbomba nella mente di suo fratello che, alla notizia, esce con la madre alla sua ricerca. Si tratta di un attacco emblematico, che racchiude molti tratti salienti del romanzo. Il gesto di Rayo, innanzi tutto, rimanda a un'espressione idiomatica nigeriana: "andare nudo al mercato" significa "impazzire", "uscire di senno", ed esprime efficacemente l'importanza dei luoghi di mercato sia per la sfera pubblica sia per quella sovrannaturale. È il tono tragicomico a dominare il clima del romanzo; anche le scene più drammatiche o cruente hanno una risata ad attendere dietro l'angolo. Dopo la pubblicazione di "Nudo al mercato", Biyi Bandele riceve il consiglio di non tornare a casa e c'è da credere che tale consiglio sia dovuto soprattutto al momento in cui Rayo compone una lunga satira sulla nazione africana dello Zowabia e sul suo presidente Babagee, detto 'Platini'. Nella spassosa conferenza stampa, secondo il critico James Gibbs, "Jonathan Swift incontra Tom Sharpe". Per quanto surreali, i numerosi riferimenti alla realtà storica non saranno certo sfuggiti ai conoscitori della Nigeria: dal 1985 al 1993 il Paese è stato governato dalla giunta militare di Ibrahim Babangida, sostenitore dei Programmi di Aggiustamento Strutturale, noto come 'Maradona' per la sua abilità nel manipolare, truccare e corrompere ogni regola.
Com'era bello il mio PCI
Diego Novelli
Libro: Copertina morbida
editore: Melampo
anno edizione: 2006
pagine: 153
La vita della sezione e i suoi tipi umani, la diffusione militante dell'Unità, il rito del congresso, i vezzi e la retorica del dibattito politico. Una nostalgia ragionata del Partito comunista italiano e lo spietato contrappunto con la sinistra di oggi. Attraverso storie, personaggi, aneddoti divertenti, Novelli smonta le false verità sul partito scomparso nel 1991, ma non chiude gli occhi davanti alle questioni critiche, prima fra tutte il rapporto con l'Unione Sovietica e i paesi del socialismo reale. Se il vecchio Pci aveva le sue spine, sostiene l'autore, la sinistra di oggi ne ha perso le buone tradizioni senza rimpiazzarle. Così le appassionate discussioni all'interno delle sezioni sono state sostituite da "un'oligarchia" che vive soltanto nei dibattiti "di Ballarò" e per conoscere l'opinione dei militanti "deve rivolgersi ai call center". Una trasformazione narrata anche attraverso impietosi giudizi sui vecchi compagni, come Giuliano Ferrara, Walter Veltroni, Nilde Jotti, Emanuele Macaluso e tanti altri.
Vota Sìlviolo!
Nando Dalla Chiesa
Libro: Copertina morbida
editore: Melampo
anno edizione: 2005
pagine: 123
Un leader politico anomalo, i suoi consiglieri, i suoi parlamentari, il suo popolo. Silviolo è l'eroe di un'Italia vera ma apparentemente inverosimile, una inesauribile miniera di gag che lasciano sempre un passo indietro anche il comico più irriverente e fantasioso. Nando dalla Chiesa racconta con verve satirica le profondità di un'ideologia di massa e di una cultura di governo che centrifugano senza sosta marketing e consumo sfarzoso, spirito boccaccesco e culto dell'immagine, anarchia e autoritarismo, ossessioni mentali e linguaggio caricaturale. Il libro offre il ritratto di un'epoca attraverso la storia esilarante di una campagna elettorale, delle sue strategie, dei suoi comizi, delle sue interviste. Fino alla sorpresa finale.
La fantastica storia di Silvio Berlusconi. Dell'uomo che portò il paese in guerra senza avere fatto il servizio militare
Nando Dalla Chiesa
Libro: Copertina morbida
editore: Melampo
anno edizione: 2004
pagine: 247
Una storia fantastica. Una storia verosimile. Una storia vera. Un genere narrativo adeguato ai tempi che viviamo. In cui ciò che sembra impossibile e pazzesco accade davvero; e ciò che è realmente accaduto viene dimenticato, annullato d'imperio. Al lettore il divertente (e facile) compito di distinguere il vero dal fantastico con l'aiuto delle tonalità e dei contesti usati nella narrazione ma anche riandando alla sterminata letteratura scritta o raccontata su Berlusconi o da Berlusconi in quest'ultimo decennio. Con l'aiuto dell'illustratore e fumettista Paolo Deandrea Nando dalla Chiesa ripercorre la storia di Silvio Berlusconi tra sorriso amaro, ironia e invenzione.