Libri di Paola Partenza
L'emozione come sfida alla caducità in Alfred Tennyson. Un'analisi tematica
Paola Partenza
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2025
pagine: 130
Incentrato sulla dialettica tra memoria e oblio, malinconia e razionalità, il testo propone una lettura di alcune poesie tennysoniane emblematiche del processo di rielaborazione dell’esperienza emotiva. Lungi dal limitarsi a una mera espressione di pathos, l’atto poetico è per Tennyson strumento interpretativo della condizione umana, capace di conferire senso e struttura all’esistenza. Il discorso poetico si presenta come uno spazio di riflessione sulla temporalità, sull’identità e sul senso del vivere e del morire. In dialogo con alcune prospettive filosofiche contemporanee, il volume propone una lettura delle emozioni non come stati passivi, ma come forze cognitive. Le emozioni si rivelano capaci di produrre conoscenza e creatività, trovando nella poesia uno spazio privilegiato in cui far incontrare estetica ed etica, espressione e comprensione, finitezza e apertura al trascendente.
Sguardo e narrazione. Quattro esempi di scrittura femminile. Wollstonecraft, Hays, Austen, Gaskell
Paola Partenza
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2008
pagine: 151
Questo studio intende stabilire un nesso tra la scrittura di Mary Wollstonecraft, Mary Hays, Jane Austen ed Elizabeth Gaskell per mostrare come, in diversi periodi della storia letteraria, il testo femminile abbia tentato di sopravvivere a negazioni e censure. Lo sguardo è il mezzo che le autrici adoperano per armonizzare due universi, dell'oggettività e della soggettività femminile, mostrando la dinamicità della loro azione. Una riflessione che prova a superare i margini ristretti delle attribuzioni di ruolo rivendicando una piena libertà di pensiero, mettendo in luce anche quelle posizioni socio-politiche che non accettavano - quando non negavano apertamente l'esistenza di una questione non più confinabile nell'ambito domestico. Uno sguardo mai scisso dalla parola, che nell'opera delle scrittrici in esame è momento di presa di coscienza e autodeterminazione, ponendo la donna in due ruoli fondamentali: allo stesso tempo "self" e "other".