Libri di Paolo Alatri
Paradosso sull'attore
Denis Diderot
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2020
pagine: 183
"Non esiste opera di Diderot più letta, più commentata, più contestata e più sicura di sopravvivere. Finché vi saranno teatri e attori il paradosso farà scandalo", scriveva Paul Vernière, il maggior critico del pensiero e degli scritti del grande illuminista francese. Con una vivacità e una leggerezza davvero straordinarie Diderot espone in quest'opera geniale le sue idee sul mestiere dell'attore e sull'arte in genere. Scritte sotto forma di dialogo, le pagine offrono una galleria di ritratti e una serie di aneddoti e di osservazioni preziosi per la conoscenza della vita letteraria e teatrale del tempo.
L'Europa dopo Luigi XIV
Paolo Alatri
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1986
pagine: 348
L'Europa delle successioni
Paolo Alatri
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1989
pagine: 300
Antifascismo italiano. Volume 1
Paolo Alatri
Libro: Copertina morbida
editore: Ghibli
anno edizione: 2019
pagine: 458
"Tutto è partito dall'interesse per la realtà che mi circondava, quell'Italia del fascismo che negli anni in cui cominciavo a orientarmi mostrava con i caratteri, che la rendevano inaccettabile, le sue antiche crepe". Così scriveva Paolo Alatri, intellettuale, scrittore e giornalista di straordinario vigore, fermo sostenitore della linea antifascista - anche quando, nel 1948, negli altri partiti questo valore veniva offuscato dall'anticomunismo - che congiunse sempre il suo lavoro di ricercatore alla lotta politica. Confluita in questo libro, la sua ricerca sulla nascita e lo sviluppo delle forze antifasciste prende le mosse dal fascismo stesso che, secondo Alatri, conteneva nel suo seno una contraddizione che non poteva non favorire la presa di coscienza dei giovani, che divennero successivamente simpatizzanti o militanti azionisti, comunisti, socialisti, repubblicani e democratici.
Voltaire, Diderot e il partito filosofico
Paolo Alatri
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2014
pagine: 488
Etica atea per un partito filosofico, pronto ad agire nell'epoca giusta. Questo libro espone la novella dell'ateismo maturo di cui Voltaire si è fatto cantore. A metà del Settecento, infatti, il pensiero europeo compie il definitivo distacco dalla tutela di un dio unico, soggetto onnipotente, libero, mente pura di un sapere inaccessibile all'uomo. Affermare in pubblico che l'ateo può essere virtuoso, cioè partecipare al bene della società è finalmente possibile. Il cammino verso la pace perpetua ha incontrato la statura morale di Spinoza, l'ebreo ateo morto senza chiedere perdono. Per agire come atei per la società non è più necessario bere la cicuta, diventata ormai solo amaro prezzemolo.
Le origini del fascismo. Nei vizi antichi della classe dirigente italiana
Paolo Alatri
Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2014
pagine: XXVII-381
Fenomeni politici come il "berlusconismo" o i "griIlini" vengono spesso paragonati all'esperienza del ventennio fascista, alla presa del potere di Benito Mussolini e al consenso che egli ha saputo riscuotere, non solo con la tanta violenza, ma anche sfruttando la retorica e l'innato opportunismo cinico degli italiani. Ma quali sono le origini stesse che hanno consentito il fascismo? Paolo Alatri, storico e militante antifascista, ha fornito una illuminante ricostruzione, individuando i prodromi del fascismo negli anni di formazione dello stato unitario italiano, nelle mancanze e nelle storture di quella classe dirigente. Viene così inquadrata la questione delle origini del fascismo nella prospettiva storiografica dell'Italia contemporanea che, attraverso il Risorgimento, s'inserisce in un'Europa generalmente pervenuta ad un grado più avanzato di sviluppo sociale, economico e politico.
L'Unità d'Italia. 1859-1861 tutti i documenti. Volume Vol. 1
Paolo Alatri
Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2016
pagine: XXVII-336
L'unificazione italiana rivive attraverso la corrispondenza, i documenti e le testimonianze dei principali protagonisti dell'epoca restituendoci un reale processo storico che, lungi dall'essere idilliaco, fu di drammatica lotta. Non si tratta di una raccolta dai toni celebrativi, ma di una ricostruzione che, dando voce agli attori stessi delle vicende che nel loro antagonismo possono simboleggiare il contrasto fondamentale tra forze politiche avverse, come Cavour e Mazzini, non edulcora la realtà, che è appunto una realtà di lotta a fondo tra due concezioni. Un archivio prezioso di documenti e testimonianze della più grande impresa compiuta nella penisola. È il destino politico d'Italia, la storia futura del nostro Paese.
L'Unità d'Italia. 1859-1861 tutti i documenti. Volume Vol. 2
Paolo Alatri
Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2016
pagine: IX-420
L'unificazione italiana rivive attraverso la corrispondenza, i documenti e le testimonianze dei principali protagonisti dell'epoca restituendoci un reale processo storico che, lungi dall'essere idilliaco, fu di drammatica lotta. Non si tratta di una raccolta dai toni celebrativi, ma di una ricostruzione che, dando voce agli attori stessi delle vicende che nel loro antagonismo possono simboleggiare il contrasto fondamentale tra forze politiche avverse, come Cavour e Mazzini, non edulcora la realtà, che è appunto una realtà di lotta a fondo tra due concezioni. Un archivio preziosissimo di documenti e testimonianze della più grande impresa compiuta nella penisola. È il destino politico d'Italia, la storia futura del nostro Paese.
Antifascismo italiano. Volume 2
Paolo Alatri
Libro: Copertina morbida
editore: Ghibli
anno edizione: 2019
pagine: 487
"Tutto è partito dall'interesse per la realtà che mi circondava, quell'Italia del fascismo che negli anni in cui cominciavo a orientarmi mostrava con i caratteri, che la rendevano inaccettabile, le sue antiche crepe". Così scriveva Paolo Alatri, intellettuale, scrittore e giornalista di straordinario vigore, fermo sostenitore della linea antifascista - anche quando, nel 1948, negli altri partiti questo valore veniva offuscato dall'anticomunismo - che congiunse sempre il suo lavoro di ricercatore alla lotta politica. Confluita in questo libro, la sua preziosa ricerca sulla nascita e lo sviluppo delle forze antifasciste prende le mosse dal fascismo stesso che, secondo Alatri, conteneva nel suo seno una contraddizione che non poteva non favorire la presa di coscienza dei giovani, che divennero successivamente simpatizzanti o militanti azionisti, comunisti, socialisti, repubblicani e democratici.