Libri di Paolo Attanasio
Friuli Venezia Giulia in bicicletta. 40 itinerari e 1000 km tra magredi, Tagliamento, colline moreniche e colli orientali
Marco Vertovec
Libro: Libro in brossura
editore: Odós (Udine)
anno edizione: 2021
pagine: 256
40 passeggiate cicloturistiche, adatte a tutti, concatenate tra loro che formano una rete di oltre mille chilometri tra piste ciclabili, strade bianche e a basso traffico attraverso scenari naturalistici, storici, culturali e enogastronomici unici nella Penisola. Ogni itinerario è corredato da cartografia in scala 1:25.000/1:30.000.
La Canaglia. Giornale antimilitarista degli anarchici italo-argentini aderenti al Fascio Rivoluzionario Italiano (1915-1917)
Angelo Pagliaro, Paolo Attanasio
Libro: Libro in brossura
editore: Erranti
anno edizione: 2020
pagine: 230
La Canaglia è un giornale antimilitarista, scritto in italiano e castigliano, la cui incessante attività, unita a quella del FRI, produce i suoi frutti perché dei 60.000 mila riservisti attesi dal capo del governo Antonio Salandra, da mandare al macello, ne rientreranno in Italia solo 20.000. All’interno dei vari numeri, memorabili alcune lettere che le mamme scrivono ai figli emigrati per esortarli a non rientrare in Patria. “Se io ubbidissi agl’impulsi dell’ulcerato mio cuore – scrive mamma Rosa – se ascoltassi la voce della natura, dell’ardente ansia di averti meco, ti direi: Vieni, vieni, vieni! Ma nell’affannoso dubbio dell’incertezza, o quasi nella certezza che un tale passo ti potrebbe costare la preziosa tua vita, ti dico, anzi come tua madre t’impongo, di non tornare”.
Libertari cetraresi in Argentina. Dall’Aggruppazione libertaria cetrarese a Umanità Nova (1923-1932)
Angelo Pagliaro, Paolo Attanasio
Libro: Libro in brossura
editore: Erranti
anno edizione: 2018
pagine: 253
L’impressione che si ricava scorrendo il testo è quella di un grande affresco al cui interno si svolgono i destini degli uomini e le parabole dei processi storici. Lo sfondo che, allo stesso tempo, li racchiude e li contestualizza, è la Grande Emigrazione, la vera protagonista di questa e di altre storie. È il grande esodo a fornire la spinta iniziale, a fungere da detonatore. È nei luoghi di arrivo, dove emigrano in cerca di lavoro e di una vita migliore, che i calabresi, per gran parte, si politicizzano, confluendo nelle organizzazioni libertarie al cui interno ricoprono ruoli spesso importanti. La storia dell’anarchismo calabrese si svolge in effetti quasi sempre fuori dalla regione: nel resto d’Italia e, soprattutto, all’estero. Gli anarchici calabresi scelgono in gran parte l’Argentina e la sua capitale come patria d’adozione.
Ladri di lavoro
Emanuele Maspoli, Stefania Bragato, Paolo Attanasio
Libro: Libro in brossura
editore: Ananke
anno edizione: 2009
pagine: 111
In un unico testo un condensato d'informazioni sul lavoro degli stranieri in Italia: undici efficaci racconti che, ruotando attorno al tema del lavoro dei migranti, costruiscono l'immagine di un possibile nuovo tessuto sociale; le chiare testimonianze dei dati statistici; l'analisi precisa e concisa di due ricercatori specializzati nel tema della migrazione (diritti di cittadinanza e mercato del lavoro). "Ladri di lavoro" desidera mettere in luce quello che non racconta mai nessuno: il principale motivo di presenza dei migranti nel nostro paese, la realtà viva e partecipante degli stranieri in Italia.