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Libri di Paolo De Chiara

Una vita contro la camorra. La storia vera e scomoda di un testimone di giustizia

Una vita contro la camorra. La storia vera e scomoda di un testimone di giustizia

Paolo De Chiara

Libro: Libro in brossura

editore: Bonfirraro

anno edizione: 2023

pagine: 330

I drammatici eventi che state per leggere si sono verificati in Italia, nel Paese delle mafie. In questa terra corrotta, i "veri" testimoni di giustizia sono trascurati, ignorati da tutti. Le indignazioni sono solo una facciata, parole vuote e prive di significato. Sono solo parole sprecate, una pura apparenza, una illusione. Proclami tediosi. Questa è la vera storia di un testimone di giustizia. "In veste di dirigente, ho scoperto molte strutture autostradali al limite del collasso." Attraverso le sue parole, si dipinge un quadro dettagliato di un percorso pericoloso, pieno di minacce, che ha coinvolto non solo i camorristi, ma anche i vertici corrotti dello Stato e spregiudicati dirigenti aziendali, interessati solo agli affari criminali. Una vita intera dedicata alla lotta contro la camorra, per debellare il male. Il protagonista di questa toccante storia ha denunciato i lavori di costruzione della passerella di Cinisello Balsamo, il crollo del casello di Cherasco, il casello di Ferentino, i ponti e i caselli di Rosignano, Senigallia e Settebagni, nonché quelli di Firenze; ha denunciato il portale crollato presso Santa Maria Capua Vetere, i lavori sull'A1, sull'A11, la gara pubblica di Locate Triulzi, gli appalti a Trento e presso il carcere di Larino. Gravi carenze strutturali che costituivano una minaccia per i cittadini italiani, ignari di un sistema che aveva causato numerose vittime negli anni passati. Nel Paese del "giorno dopo," ci sono grida di scandalo durante i funerali, ma poi tutto passa nell'indifferenza generale. Il protagonista di questo libro ha vissuto un vero e proprio inferno. Ha denunciato un sistema corrotto, un intreccio tra la camorra, la politica e l'imprenditoria che trae profitto anche dagli appalti pubblici. Si è rivolto alle Procure italiane per smascherare le anomalie, i guadagni illeciti e i legami con le figure di spicco nel mondo aziendale e istituzionale. Prefazione di Pino Finocchiaro. Paolo De Chiara autore del libro "Una fimmina calabrese, così Lea Garofalo ha sfidato la 'ndrangheta".
22,00

Una fimmina calabrese. Così Lea Garofalo sfidò la 'ndrangeta

Una fimmina calabrese. Così Lea Garofalo sfidò la 'ndrangeta

Paolo De Chiara

Libro: Libro in brossura

editore: Bonfirraro

anno edizione: 2022

pagine: 304

Questa è la storia di Lea Garofalo, la donna-coraggio che si è ribellata alla 'ndrangheta, che ha tagliato i ponti con la criminalità organizzata. Nata in una famiglia mafiosa, ha visto morire suo padre, suo fratello, i suoi cugini, i suoi parenti, i suoi amici, i suoi conoscenti. Un vero e proprio sterminio compiuto da uomini senza cuore, attaccati al potere e illusi dal falso rispetto della prepotenza criminale. Lea ha conosciuto la 'ndrangheta da vicino: come tante donne, ha subìto la violenza brutale della mafia calabrese. Ha denunciato quello che ha visto, quello che ha sentito: una lunga serie di omicidi, droga, usura, minacce, violenze di ogni tipo. Ha raccontato la 'ndrangheta che uccide, che fa affari, che fa schifo! È stata uccisa perché si è contrapposta alla cultura mafiosa, che non perdona il tradimento - soprattutto - di una fimmina. A 36 anni è stata rapita a Milano per ordine del suo ex compagno, dopo un precedente tentativo di sequestro in Molise, a Campobasso. La sua colpa? Voler cambiare vita, insieme a Denise. Per la figlia si è messa contro il convivente, i parenti, il fratello Floriano. In questo Paese «senza memoria» lo Stato dovrebbe vergognarsi per come ha trattato e continua a trattare questi cittadini onesti, che hanno semplicemente fatto il proprio dovere. Gli esempi non possono essere accatastati. Devono poter sbocciare come candide rose, per inebriare le nostre menti delle loro passioni, della loro forza e del loro immenso coraggio. Senza dimenticare i familiari delle vittime, nemmeno loro possono essere lasciati soli. Le mafie, sino a oggi, hanno ucciso più di 150 donne. Solo grazie alle fimmine è possibile immaginare un futuro diverso per questo Paese, un futuro senza il puzzo opprimente di queste organizzazioni criminali, che possono tutto per la loro immensa potenza economica e militare. Per i loro legami secolari con la politica e le Istituzioni. Con Lea e con Denise non hanno potuto nulla. Prefazione di Sebastiano Ardita. Postfazione di Cesare Giuzzi.
22,00

Io ho denunciato. La drammatica vicenda di un testimone di giustizia italiano

Io ho denunciato. La drammatica vicenda di un testimone di giustizia italiano

Paolo De Chiara

Libro

editore: Youcanprint

anno edizione: 2019

pagine: 152

Un imprenditore italiano subisce, per tanti anni, l'arroganza criminale da parte di due clan di Cosa nostra. Dopo una crisi interiore e un profondo senso di smarrimento denuncia gli aguzzini mafiosi. L'uomo entra in un mondo totalmente sconosciuto: anni di privazioni, difficili da sopportare. Le accuse contro i clan sono devastanti: arresti, processi, condanne. L'imprenditore, a seguito della denuncia, entra nel programma provvisorio di protezione in qualità di testimone di giustizia, ma deve subire l'onta da parte della Commissione centrale. La storia narrata nel libro "Io ho denunciato", liberamente ispirata a una vicenda realmente accaduta, è stata scritta per raccogliere il grido disperato d'aiuto, per far emergere le positività ma, soprattutto, le difficoltà che devono affrontare e subire i testimoni di giustizia italiani, assieme alle loro famiglie; per migliorare un sistema che presenta carenze significative nella salvaguardia di chi ha denunciato le mafie; per portare molte altre persone a denunciare. È un dovere testimoniare, ma è un diritto essere tutelati. Il protagonista ha vinto la sua battaglia, è riuscito a guadagnarsi la libertà. Ma quanti mancano ancora all'appello?
12,00

Il coraggio di dire no. Lea Garofalo la donna che sfidò la 'ndrangheta

Il coraggio di dire no. Lea Garofalo la donna che sfidò la 'ndrangheta

Paolo De Chiara

Libro: Copertina morbida

editore: Treditre Editori

anno edizione: 2018

pagine: 312

La drammatica storia di una fimmina ribelle calabrese che ha alzato la testa, non girandola dall'altra parte. Nata in un contesto di 'ndrangheta, ha sentito il puzzo della criminalità organizzata sin dalla culla. Sua nonna, davanti ai morti ammazzati della sua famiglia, ripete in continuazione: «il sangue si lava con il sangue». Ma la giovane Lea è diversa, non è fatta di quella pasta. Capisce che l'unica strada da seguire è quella della Giustizia e si affida allo Stato. Il 24 novembre 2009, a Milano, dopo altri numerosi tentativi falliti, sei uomini si scagliano vigliaccamente contro una donna. Non solo a uccidono brutalmente in un appartamento ma ne devono cancellare anche il corpo, la bruciano, infatti, dentro un bidone in provincia di Monza. Ma non riusciranno a cancellare la memoria di una eroina che ha avuto la forza e il coraggio di dire No e che per questo ha vinto la sua battaglia: il clan è stato annientato con gli ergastoli. Oggi, Lea Garofalo, è ricordata in molte piazze, in molte città, in molte scuole. Perché la memoria, nel Paese senza memoria, è di vitale importanza. All'interno foto e documenti inediti.
20,00

Il veleno del Molise. Trent'anni di omertà sui rifiuti tossici

Il veleno del Molise. Trent'anni di omertà sui rifiuti tossici

Paolo De Chiara

Libro: Libro in brossura

editore: Falco Editore

anno edizione: 2015

pagine: 160

Servivano le dichiarazioni del pentito di camorra per scoprire i problemi del Molise? Nessuno sapeva degli strani traffici, degli arresti, delle operazioni effettuate? Da quanti anni sono state denunciate situazioni e personaggi particolari? I segnali erano reali. Si è fatto finta di niente. Nessuno ha visto, nessuno ha sentito, nessuno ha parlato. Nemmeno oggi nessuno parla. Hanno dipinto per anni il Molise come un'isola felice, una terra tranquilla, calma. Un paradiso, un'oasi di verde e di brava gente. I problemi sono stati buttati sotto il tappeto. Un grosso tappeto per nascondere i tanti mali. Causati soprattutto dalla malapolitica. Incapace di gestire la cosa pubblica. E le mafie sono arrivate.
10,00

Testimoni di giustizia. Uomini e donne che hanno sfidato la mafia

Testimoni di giustizia. Uomini e donne che hanno sfidato la mafia

Paolo De Chiara

Libro: Libro in brossura

editore: Perrone

anno edizione: 2014

pagine: 300

In un Paese ben lontano dall'aver sconfitto le mafie esistono ancora cittadini che hanno il coraggio di diffondere la voce della legalità e credono che denunciare sia segno di civiltà e premessa di libertà. sono i testimoni di giustizia, figura introdotta legalmente nel 2001 per permetterne una coerente giurisdizione e soprattutto per differenziarne la natura e la disciplina rispetto ai collaboratori di giustizia, meglio noti come "pentiti". Il testimone di giustizia sceglie, per dovere civico, di non abbassare la testa di fronte alle prepotenze, è un testimone oculare, un imprenditore piegato dagli estorsori o, in alcuni casi, un cittadino che rivendica la propria onestà pur appartenendo a contesti mafiosi, come Lea Garofalo e Maria Concetta Cacciola. Paolo De Chiara ripercorre alcune di queste storie attraverso una ricostruzione puntuale dei fatti, grazie a dichiarazioni, atti processuali, intercettazioni rese pubbliche, interviste e testimonianze, creando uno spettro il più possibile esaustivo di una realtà - quella del testimone di giustizia - che ancora vive, invece, in uno stato di ingiustizia.
16,00

Il veleno del Molise. Trent'anni di omertà sui rifiuti tossici

Il veleno del Molise. Trent'anni di omertà sui rifiuti tossici

Paolo De Chiara

Libro: Copertina morbida

editore: Falco Editore

anno edizione: 2013

pagine: 144

Servivano le dichiarazioni del pentito di camorra per scoprire i problemi del Molise? Nessuno sapeva degli strani traffici, degli arresti, delle operazioni effettuate? Da quanti anni sono state denunciate situazioni e personaggi particolari? I segnali erano reali. Si è fatto finta di niente. Nessuno ha visto, nessuno ha sentito, nessuno ha parlato. Nemmeno oggi nessuno parla. Hanno dipinto per anni il Molise come un'isola felice, una terra tranquilla, calma. Un paradiso, un'oasi di verde e di brava gente. I problemi sono stati buttati sotto il tappeto. Un grosso tappeto per nascondere i tanti mali. Causati soprattutto dalla malapolitica. Incapace di gestire la cosa pubblica. E le mafie sono arrivate.
10,00

Il coraggio di dire no. Lea Garofalo la donna che sfidò la 'ndrangheta

Il coraggio di dire no. Lea Garofalo la donna che sfidò la 'ndrangheta

Paolo De Chiara

Libro: Copertina morbida

editore: Falco Editore

anno edizione: 2012

pagine: 224

"... la storia di Lea Garofalo, di questo ci parla. Di una vita violenta vissuta in un clima di perenne e quotidiana violenza. Un'esistenza dove la tenerezza, l'affetto, la comprensione non hanno mai trovato spazio. Forse, ma questo lo si avverte leggendo il libro e soffermandosi a riflettere sulle pagine più dense, alla fine della sua vicenda umana. Lea aveva capito che una vita violenta non è più vita e per questo aveva chiesto aiuto. Allo Stato, a questa cosa incomprensibile e troppo lontana per una ragazza di Calabria, allo Stato come unica entità cui aggrapparsi in quel momento. Perché quando rompi con la famiglia, quando vuoi venirne fuori, diventi una infame, una cosa lorda, la vergogna per il padre, i fratelli, il marito. E la vergogna si lava con il sangue." (dalla Prefazione di Enrico Fierro)
14,00

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