Libri di Paolo Groppo
Quando Eva bussa alla porta. Donne, terre e diritti
Paolo Groppo, Elisabetta Cangelosi, Emma Siliprandi, Charlotte Groppo
Libro: Libro in brossura
editore: Ombre Corte
anno edizione: 2023
pagine: 100
Che le donne siano oggetto di molteplici e persistenti discriminazioni variamente legate a ragioni economiche, politiche, giuridiche e culturali, oltre che di classe, etnia, religione, casta, orientamento sessuale, è un dato di fatto che (quasi) nessuno osa più negare. Per chi lavora e lotta nel mondo della cooperazione allo sviluppo, la discussione negli ultimi anni si è incentrata su due aspetti: da un lato il rapporto con l’ambiente, dall’altro i diritti delle donne in relazione alla terra. L’ipotesi che guida il percorso e le riflessioni proposte in questo lavoro è che un maggiore e più ampio riconoscimento dei diritti delle donne alla terra sia assolutamente necessario, ma non sufficiente per una vera e reale uguaglianza sociale. Il punto di svolta, in effetti, non risiede nella questione specifica della terra, ma nella dinamica di potere patriarcale (asimmetrico) tra la sfera pubblica (considerata come essenzialmente maschile) e la sfera privata (dove i compiti riproduttivi e della cura vengono considerati come compiti esclusivamente femminili, senza alcun riconoscimento né sociale né economico). Il patriarcato appare quindi come la forma sociale egemone che organizza il pensiero, la cultura e i rapporti di genere nelle società. Partendo da un inquadramento storico del tema “donne e diritti alla terra”, il libro esplora una serie di tematiche aperte collocandole in un orizzonte di genere per poi presentare alcune risposte in fase di elaborazione e alcune piste di riflessione e di azione per il presente e il futuro. Prefazione di Laura Cima.
Destinazione esperanza
Paolo Groppo, Pierre Groppo
Libro: Copertina morbida
editore: Elmi's World
anno edizione: 2022
pagine: 232
Cosa potrebbero mai avere in comune una ragazza argentina e un ragazzo tedesco che per uno strano caso della vita si innamorano? Si potrebbe dire la gioventù, la voglia di scoprirsi. Di certo hanno la curiosità, ma più si conoscono e più sentono la necessità di indagare sulle proprie radici. È così che nasce un viaggio dalla Shoah ai Desaparecidos, dai campi di concentramento ai vuelos de la muerte passando per torture e sparizioni, perché è questo il contesto storico dei loro nonni. Ma le rispettive famiglie da che parte stavano? Quando la risposta a questa domanda diventa inscindibile per il raggiungimento della loro felicità, rimarranno invischiati in un passato di violenza, sofferenze e tirannia. Nel frattempo vivono la quotidianità di tutt'altra natura, passando dal boom economico tedesco a un'Argentina al collasso che solo con uno sguardo volto all'indietro può essere spiegato.
La crisi agraria ed eco-genetica spiegata ai non specialisti
Paolo Groppo
Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 154
Continuando le riflessioni iniziate con "Di chi è la terra?", questo testo cerca di rendere più agevole la comprensione delle cause profonde di quanto ogni giorno appare sui giornali o in televisione: migranti che arrivano alle nostre porte, deforestazione delle grandi riserve della biosfera, degradazione delle risorse naturali alla ricerca di ciò che sembra indispensabile per il nostro modo di vivere. Sono tre i grandi momenti che stanno marcando la recente storia agroecologica: la fine dei contadini e la trasformazione dei pochi rimasti in operai-massa senza più controllo sui mezzi di produzione; l'attacco del mondo fInanziario alle risorse naturali; il nuovo fronte della colonizzazione digitale del DNA. Di fronte a forze politiche e a mezzi di comunicazione che si fermano agli effetti, senza indagare le cause, si rende necessario uno sforzo utile a rintracciare il percorso delle scelte fatte e le ragioni intrinseche che hanno portato alla situazione attuale, a partire dalle quali è possibile prefIgurare il domani che ci attende. Malgrado gli allarmi dati molti anni fa sui rischi della deforestazione incontrollata, malgrado le crisi della Sars e dell'Ebola, gli esseri umani sembrano non aver tratto alcuna lezione dai comportamenti distruttori degli habitat naturali. Oggi la crisi sanitaria del Covid-19, le cui origini appaiono simili alle precedenti, col corollario della grande crisi economica che ci aspetta, può essere finalmente l'occasione per un cambio radicale del modello economico nel quale siamo immersi.
Di chi è la terra? Dalla giustizia sociale alla giustizia ecologica
Paolo Groppo, Irene Guida
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2019
pagine: 156
L’idea che la terra fertile sia un bene limitato e fondante della ricchezza non è sempre stata condivisa e non è sempre stata una priorità per chi si è occupato di giustizia sociale. Negli ultimi cinquant'anni, il lavoro, la redistribuzione della ricchezza in base a un principio di equità sociale, basato su cittadinanza e rappresentanza, lo sono stati, con lo sviluppo industriale e la crescita strutturale. La questione delle risorse bio-disponibili era stata rimossa. Il diritto alla terra e al suo uso dovrebbero appartenere alle popolazioni che la abitano e che la lavorano; la terra fertile è il presupposto per la nostra condizione urbana. Eppure, mai come in questo momento le diseguaglianze rispetto all'accesso ai beni bio-sostanziali sono state così grandi. Siamo capaci di una nuova amicizia con la terra o abbiamo decisamente rinunciato per il profitto?
Libambos. Droit à la terre et luttes paysannes: une histoire sans fin
Paolo Groppo
Libro: Libro in brossura
editore: Elmi's World
anno edizione: 2019
pagine: 256
A Manà. Biografia di un combattente dello sviluppo agraria
Paolo Groppo
Libro
editore: Elmi's World
anno edizione: 2019
pagine: 276
Libambos. Droit à la terre et luttes paysannes: une histoire sans fin
Paolo Groppo
Libro
editore: Elmi's World
anno edizione: 2016
pagine: 248
La cupidigia dell'essere umano non ha limiti, che sia un singolo o una nazione. In Africa la maggior risorsa è la terra agricola e per questa c'è una corsa all'accaparramento. A litigarsela sono programmi internazionali, aziende private, piccoli proprietari terrieri, e nel piccolo, famiglie. Quando le lotte sono aspre e ci scappa il morto, tutti si additano perorando la propria causa. Per una volta si scomoda persino l'Interpol per un omicidio locale.
Marne rosse
Paolo Groppo
Libro
editore: Elmi's World
anno edizione: 2014
pagine: 312
"Con un bicchiere di Amarone in mano si guarda all'orizzonte un cementificio che sta mangiando il vigneto e sorso dopo sorso il vino scompare lasciando solo un retrogusto amaro. Dal silenzio di anni omertosi e corrotti nasce una voce che pian piano ha la forza di urlare. Una generazione più attenta al mondo in cui viviamo preferisce vedere il verde delle colline e lotta contro il grigio delle ceneri che scendono dal cielo. Ogni cambiamento si scontra però con la resistenza di una politica collaudata, con minacce mafiose, con l'abitudine e la rassegnazione. Ma una volta risvegliati non è più possibile chiudere gli occhi."
Esperanza
Paolo Groppo, Pierre Groppo
Libro: Copertina rigida
editore: Sabbiarossa
anno edizione: 2012
pagine: 240
Germania, 1945. Argentina, 1977. I lager per lo sterminio degli ebrei e le torture e i vuelos de la morte dei dissidenti dell'Erp, l'esercito rivoluzionario del popolo argentino, i 30mila desaparecidos strappati alle famiglie.In questi due contesti, così lontani e così vicini, si sviluppano le storie dei protagonisti. Mathias e Nicole, in Germania, Antonia, in Argentina. La consapevolezza che solo la conoscenza di ciò che è stato, così ben nascosto dalle rispettive famiglie, possa aiutarli a vivere il presente e pensare a un futuro li porterà a vivere l'avventura di Andrés, che combatte a Santa Cruz per i diritti delle comunità indigene. Il loro viaggio verso il futuro li catapulta in un passato fatto di violenza, sofferenza, tirannia. Ripercorrono la vita di zia Helga, di Alicia e Nestor, di Britta e di quanti hanno i segni indelebili del periodo storico in cui si sono trovati imbrigliati.Sullo sfondo di una Germania in pieno boom economico, un'Argentina al collasso, una Bolivia ostaggio di giochi di potere troppo grandi, ci sono tutte le domande sulle origini e lo sviluppo di ogni genere di razzismo e di dittatura, anche economica. E c'è una risposta. Unica. Esperanza.