Libri di Patrizia Traverso
Camogli. Companion guide. Ediz. italiana e inglese
Patrizia Traverso
Libro: Copertina morbida
editore: SAGEP
anno edizione: 2022
pagine: 160
Come tutti i capolavori, Camogli è molto fotogenica e molto fotografata. Ma l'itinerario per il borgo e i suoi dintorni in cui Patrizia Traverso accompagna per mano il visitatore, regala sguardi ed emozioni che rinnovano la meraviglia di trovarsi a tu per tu con uno dei luoghi più belli del pianeta. Camogli è un paese dell'anima, che appartiene a tutta l'umanità, e le parole degli scrittori e dei filosofi che hanno ispirato le immagini fotografiche di questo libro ce lo ricordano.
Andar per statue. A Genova e in Liguria in 85 tappe
Patrizia Traverso, Stefano Tettamanti
Libro
editore: Il Canneto Editore
anno edizione: 2018
pagine: 208
A volte si mimetizzano nelle vie delle città come funghi nel bosco. Altre volte sono esposte agli occhi di tutti in modo sfacciato. Quasi sempre ci passiamo davanti senza vederle e se le vediamo quasi mai sappiamo chi o che cosa rappresentino (tranne Garibaldi, Colombo e pochissimi altri) e perché siano lì, tanto meno chi le abbia scolpite e quando. Eppure le statue raccontano tanto di noi, di quello che siamo, di quello che siamo stati e di come vorremmo essere ricordati. Dal Corsaro Nero di Ventimiglia al Peter Pan di Sestri Levante, da Mike Bongiorno a Sanremo a Karol Wojtyla a Chiavari, dalla strega di Triora al cane di Camogli, da don Orione ad Alessandro Natta, dalle olive giganti di Taggia ai tonni suicidi di Molassana, dalla fionda di Albenga al basilico di Prà, dal generale Belgrano al comandante Bisagno, il giro della Liguria in ottanta e più tappe organizzato da Patrizia Traverso e Stefano Tettamanti è una sorpresa continua, un invito a indigeni e foresti a guardarsi intorno, a tenersi lontani dai luoghi comuni e a giocare con la storia, la memoria e la fantasia nelle pubbliche vie, alla scoperta di storie curiose o struggenti, drammatiche o divertenti. Le storie che le statue raccontano a tutti coloro che hanno voglia di ascoltarle.
Genova è mia moglie. La città di Fabrizio De André
Patrizia Traverso, Stefano Tettamanti
Libro: Libro rilegato
editore: Rizzoli
anno edizione: 2017
pagine: 195
"Questo è il primo libro fotografico su Fabrizio De André in cui non c'è una sola immagine di Fabrizio De André. Ma ci piace pensare che in ciascuna delle fotografie che lo compongono, tutte scattate dopo quasi vent'anni dalla sua morte, si avverta il suo profumo, si senta l'eco della sua voce e della sua musica. Patrizia Traverso ha lavorato secondo un suo personale metodo ormai consolidato in diversi libri: ha lasciato che le parole di Fabrizio rimbalzassero nei suoi scatti e dialogassero con loro in un gioco di libere associazioni. Le foto non si limitano a descrivere il pensiero, la memoria, le parole di Fabrizio che le hanno ispirate ma li interpretano, li commentano, li ricreano e li trasformano in visioni a volte spiazzanti. Alla fine, in una sequenza che non è banalmente didascalica, formano un itinerario inedito in una Genova che non è più quella di De André ma potrebbe esserlo ancora. Dalla frizione cronologica, dallo scarto temporale (e a volte geografico) fra testo e foto scaturiscono i lampi del racconto di una città dai contorni inaspettati, l'immagine reagisce alla provocazione della parola, la lascia riverberare per coglierne gli echi più profondi, ne esplode il significato e restituisce suggestioni ed emozioni imprevedibili. Fabrizio De André ha vissuto ininterrottamente a Genova dal 1940 al 1975- Se si tolgono gli anni - fondamentali per la sua maturazione - di Revignano d'Asti, dove la sua famiglia era sfollata durante la guerra, a Genova ha trascorso oltre metà della sua vita. Trent'anni abbondanti, decisivi per la sua formazione di uomo e di artista. Nella sua vita genovese Fabrizio è andato a scuola, dall'asilo all'università, ha conosciuto i primi amici, si è innamorato, si è sposato e ha avuto un figlio, ha composto le prime canzoni, si è esibito per la prima volta in pubblico. Un numero di "prime cose" sufficientemente significativo per non ritenere azzardata l'idea alla base di questo libro: Genova non è soltanto la città anagrafica, il luogo di nascita di Fabrizio né semplicemente il posto delle sue radici. Genova è il suo luogo dell'anima, la sua città interiore. Genova compone e racchiude il paesaggio mentale di De André, sulla mappa di Genova, sulla sua cartografia intima, ha preso corpo e si è mossa tutta la vita poetica e intellettuale di Fabrizio. (Dall'Introduzione)
La parola ai gatti
Patrizia Traverso
Libro: Libro rilegato
editore: TEA
anno edizione: 2016
pagine: 96
Dopo aver esplorato il mondo dei libri e della lettura, e quello del cibo e della buona tavola, Patrizia Traverso prosegue la sua indagine visiva, scegliendo un soggetto unico per fascino e mistero: il gatto. Il risultato è un nuovo volume di «fotoparole», ovvero un volume in cui il racconto nasce dall'interazione di fotografia e scrittura, in cui parole e immagini "dialogano" tra loro, dando vita a suggestioni sempre nuove e sorprendenti.
Golfo dei poeti. Companion guide
Patrizia Traverso
Libro: Copertina morbida
editore: SAGEP
anno edizione: 2015
pagine: 160
Un percorso spettacolare e romantico accompagnati da poeti, scrittori e pensatori di ogni epoca e provenienza che hanno testimoniato l'incanto di vivere nelle terre dell'estremo levante ligure e, grazie alla loro arte, hanno contribuito a ricreare la natura e a farla vivere in una luce di eterna bellezza. Un itinerario nella cultura e nell'anima di un mondo immutabile eppure sempre diverso, da Porto Venere a Lerici, San Terenzo e Fiascherino, da Tellaro a Montemarcello, seguendo i passi e lo sguardo di Shelley, Virginia Woolf, Petrarca, Montale, George Byron, Lawrence e Mario Soldati per perdersi e ritrovarsi nella magia del Golfo dei Poeti. La Companion Guide di Patrizia Traverso sul Golfo dei Poeti non è solo una carrellata di immagini di grande forza emotiva su luoghi dal fascino immortale ma, grazie ai testi di Milena Sala, offre una quantità di informazioni e suggerimenti di carattere storico, artistico e turistico che la rendono uno strumento indispensabile per la conoscenza e la promozione di un territorio non sempre conosciuto come merita.
Genova che scende e che sale. Itinerario zen, tra ascensori, funicolari e creuze
Giampiero Orselli, Patrizia Traverso
Libro
editore: Il Canneto Editore
anno edizione: 2015
pagine: 268
Camogli companion guide
Patrizia Traverso
Libro: Libro in brossura
editore: Ultima Spiaggia
anno edizione: 2013
pagine: 160
Lo sguardo e il gusto
Patrizia Traverso
Libro: Libro rilegato
editore: TEA
anno edizione: 2012
pagine: 160
Dopo aver esplorato il mondo dei libri e della lettura, Patrizia Traverso ha scelto un altro "argomento" per proseguire la sua indagine visiva, un argomento che ci unisce tutti e che per noi italiani ha un significato del tutto speciale: il cibo. Qual è il nostro rapporto con il cibo? Qual è l'immagine che ne abbiamo? Cosa succede quando la vista anticipa il gusto? Qual è il ruolo, lo spazio, degli alimenti nel nostro paesaggio visivo? Lo sguardo della fotografa, sempre attento a cogliere indizi e momenti particolari, si unisce anche questa volta alle parole di poeti, narratori e filosofi, con in più, a fare da sfondo lungo tutto il volume, una serie di estratti dalla Scienza in cucina e l'arte di mangiar bene di Pellegrino Artusi, testo cruciale della cucina italiana e sempre piacevolissima lettura.
Preferisco leggere
Patrizia Traverso
Libro: Libro rilegato
editore: TEA
anno edizione: 2010
pagine: 160
Dedicato a tutti gli appassionati di libri e di letteratura arriva un piccolo libro che nasce dall'incontro della fotografia con l'universo della scrittura. Un volume fatto di "fotoparole", ovvero un libro fotografico in cui testi filosofici, poetici, narrativi della grande letteratura di tutti i tempi dialogano sulle pagine con le immagini. Per ispirarci, per divertirci, per farci sognare e per ricordarci che "gli uomini vanno e vengono, nascono e muoiono, i libri invece godono di eternità" (Amos Oz) o che ancora "quando leggiamo, un solitario e tranquillo concerto è offerto alle nostre menti: tutte le nostre facoltà mentali saranno chiamate in questa sinfonica esaltazione" (Stéphane Mallarmé).