Libri di Paul Frölich
Rivoluzione e controrivoluzione in Germania 1918-1920. Dalla fondazione del Partito Comunista al putsch di Kapp
Paul Frölich
Libro: Copertina rigida
editore: Pantarei
anno edizione: 2001
pagine: 478
Rosa Luxemburg
Paul Frölich
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2023
pagine: 460
L'esperienza di Rosa Luxemburg è quella di una militanza profondamente "umana". Come ha osservato Rossana Rossanda nella prefazione alla biografia di Paul Frölich, la rivoluzionaria polacca parla al nostro bisogno di «unità della persona nella indolenzita trama del dolore e della speranza, dell'intelligenza e dei sentimenti, dell'io e del mondo, ricomposti», nel tentativo di superare la separazione tra individuo e società. La donna che scrive «ho bisogno dopotutto di qualcuno che mi creda quando dico che solo per sbaglio sono presa nel turbine della storia del mondo, ma che in realtà sono nata per stare a custodire le oche» è la stessa che preconizza nei suoi scritti la possibile fine di un mondo costruito sul primato dell'economico. Il libro di Frölich ha il grande merito di evidenziare la singolare esemplarità della figura rivoluzionaria di Rosa Luxemburg, lontana dal modello tradizionale del militante e mossa da un sentimento di reciprocità, relazione e condivisione accompagnato da passione e ragione trasformatrici. Prefazione di Rossana Rossanda.
Rosa Luxemburg
Paul Frölich
Libro: Libro in brossura
editore: goWare
anno edizione: 2023
pagine: 464
Malgrado la neve, il gelo, la solitudine, noi – io e le cincie – crediamo nella primavera che viene. E se io per impazienza non dovessi vederla, non si dimentichi che sulla mia tomba non ci deve essere scritto altro che zvi-zvi. ROSA LUXEMBURG Il motto, l’incarico e il modo in cui esso viene affidato, tutto è caratteristico di Rosa Luxemburg. Immergersi nella tenera contemplazione della natura, penetrare il mondo con intelligenza, dedicare tutta la vita alla lotta, affrettandone il ritmo con ardore e con passione – questo era il suo stile di vita. Ed il suo motto preferito: «l’essere umano deve essere sempre come una candela che brucia da due parti». PAUL FRÖLICH
Autobiografia. Dalla Lipsia operaia di fine '800 all'azione di marzo del 1921
Paul Frölich
Libro: Libro rilegato
editore: Pantarei
anno edizione: 2010
pagine: 254
Nel 2007 l'Istituto Internazionale di Storia Sociale di Amsterdam annunciava di aver rinvenuto nei propri archivi le memorie pervenute negli anni '30 del Novecento, su richiesta dell'Istituto stesso, da Paul Frölich, cofondatore nel 1919 del KPD, il partito comunista in Germania. Il dattiloscritto non era però mai stato pubblicato. La presente ne è perciò, in assoluto, la prima edizione. Frölich segue il filo conduttore della propria esperienza personale, a partire dalla sua infanzia nella Lipsia operaia di fine Ottocento per concludere con gli avvenimenti del 1921, offrendo un punto di vista inusuale e particolarmente illuminante sul perché la rivoluzione internazionale iniziata vittoriosamente in Russia sia stata tragicamente sconfitta in Germania. È una verità che trapela da quasi ogni pagina: le cause della sconfitta risiedono nell'assenza del partito rivoluzionario e nell'impossibilità di rimediare a tale mancanza nel pieno di una crisi rivoluzionaria. Non occorreva questo libro per scoprirlo, ma le memorie di Frölich investono di luce nuova tanto le cause quanto le manifestazioni più pratiche di tale verità.
Guerra e politica in Germania. 1914-1918
Paul Frölich
Libro: Copertina rigida
editore: Pantarei
anno edizione: 2009
pagine: 348
Il primo conflitto mondiale si abbatté come un uragano sulle classi sfruttate, anche perché in pochi giorni l'edificio politico che i lavoratori avevano costruito, l'Internazionale Socialista, si dissolse come neve al sole. I partiti socialisti si schierarono con le rispettive borghesie, arrivando a teorizzare che l'Internazionale doveva essere considerata strumento per i periodi di pace e andava «sospesa» nei periodi bellici. Come poté accadere? Quali le premesse, quale la dinamica? Su un tema di questo spessore il contributo di Paul Frölich è notevole. L'autore ci fornisce un'impietosa e documentata cronaca politica di quegli avvenimenti: dalla genesi della guerra al «trionfo della follia» innescato a Sarajevo il 28 giugno 1914; dalle posizioni internazionaliste e antimilitariste della Seconda Internazionale, alla «socialdemocrazia imperiale», alla pace sociale imposta mediante i sindacati, alla sospensione delle leggi a tutela del lavoro; dalle lotte di classe che comunque si svilupparono, all'azione dei radicali di sinistra e del gruppo Spartakus. Un'esperienza densa di insegnamenti per l'odierna epoca di nuove crescenti contese tra vecchie e nuove potenze imperialistiche di stazza continentale.
1789. La grande svolta. Dalla burocrazia dell'assolutismo al parlamento della rivoluzione
Paul Frölich
Libro
editore: Pantarei
anno edizione: 2008
pagine: 326
Della ricerca di Paul Frölich sulla Rivoluzione francese spicca l'originalità, con la particolare attenzione dedicata alla dinamica sociale rivoluzionaria. Sullo sfondo di un inevitabile riferimento a Marx, l'autore presenta la Rivoluzione come una necessità, risultato dello stato delle forze produttive e dei rapporti di classe che ne derivano, ma insiste anche, con la consapevolezza della sua fedeltà al pensiero di Marx, sul concetto che le forze materiali non spiegano tutto, che è necessario far intervenire al giusto livello altri parametri. Tra questi, le strutture dell'apparato statale gli sembrano avere un ruolo fondamentale, descritto a partire dal fenomeno burocratico. L'attualità del testo è accresciuta da una rilettura della Rivoluzione francese nutrita dalla riflessione sulle rivoluzioni del Novecento. Per l'autore la Rivoluzione non è divenuta un'illusione. Essa rimane una sequenza creatrice, la cui cadenza è data dai fatti sociali e dalla volontà collettiva degli uomini