Libri di Pietro Polieri
Il conflitto irrisolto. Israele e Palestinesi
Pietro Polieri
Libro: Libro rilegato
editore: Il Pozzo di Giacobbe
anno edizione: 2024
pagine: 240
Il presente volume si propone di indagare alcuni aspetti connessi all'attuale riacutizzazione del conflitto israelo-palestinese: la relazione tra la firma nel 2020 degli storici Accordi di Abramo e la ripresa della violenza di Hamas; la potenziale islamizzazione dell’Occidente in corrispondenza e in ragione del sostegno delle piazze democratiche, europee e non, alla causa palestinese; la necessità di chiarire il modo in cui debba essere inteso Hamas, se come formazione politica legittimamente resistente o come gruppo armato terroristico. Fulcro del testo è l'interpretazione dell’antisionismo, disallineata rispetto alla modalità corrente. Partendo dall’estensione semantica che il concetto di ‘sionista’ avrebbe assunto, secondo lo studioso Abraham B. Yehoshua, dopo il 1948, per cui lo Stato di Israele non appartiene solo ai suoi cittadini, ma all’intero popolo ebraico, l’Autore riflette sulla possibilità di impiego della nozione di ‘antisionismo anti-semitico’ per designare quel tipo di contemporanea particolare avversione nei confronti di Israele e degli ebrei nella loro totalità, che, passando strumentalmente per la ‘semplice’ e ‘legittima’ critica nei confronti del governo dello Stato ebraico, troppo spesso, ormai, si volge nella delegittimazione e nella richiesta di annientamento di Israele, oggi imprescindibile principio informatore dell’identità ‘normalizzata’ degli ebrei. Chiude il testo l’esposizione (critica) dei termini in cui si stanno presentando tanto la questione dell’accusa rivolta dal Sudafrica a Israele per genocidio nei confronti del popolo palestinese, sottoposta nel dicembre 2023 alla Corte internazionale di giustizia, quanto la relativa discussione pubblica, che vede contrapposti docenti universitari, avvocati, esperti giuristi, esponenti politici e intellettuali, in un’atmosfera che aggiunge tensione continua a una guerra che sembra non avere fine.
Sotto sorveglianza. Vivere in libertà vigilata
Pietro Polieri
Libro: Libro in brossura
editore: Marietti 1820
anno edizione: 2023
pagine: 152
Siamo sicuri che la ‘società disciplinare’ di cui parlava Foucault in Sorvegliare e punire sia una configurazione inter-individuale oggi ormai superata? Dopo l’esperienza ‘covidale’ delle restrizioni delle libertà fondamentali, degli isolamenti, dei tracciamenti, e quella ‘post-covidale’ della tendenza all’ordinarizzazione di molte delle strategie di sorveglianza digitale, impiegate durante l’ultima emergenza sanitaria, è forse il caso di provare a identificare nella contemporaneità i tratti specifici della sua evoluzione. In questo saggio, emerge il tentativo di leggere nell’affermazione dirompente della digitalizzazione del controllo sociale una certa forma di accelerazione del processo di normalizzazione della stra-ordinarietà sorvegliativa degli individui.
Dio è tollerante? Il cristianesimo di fronte alla pluralità delle religioni e alla sfida etica globale
Pietro Polieri
Libro
editore: Stilo Editrice
anno edizione: 2010
pagine: 400
La 'tradizione' cristiana, che pure, rispetto a tante altre, non rinuncia a confrontarsi con il 'presente' religioso, caratterizzato da molteplici e variegate opzioni, antiche e moderne, nasconde e mantiene, quale 'eredità' ricevuta dal suo passato 'cristiano-centrico', dietro le riflessioni teologiche, improntate 'progressisticamente' al pluralismo e alla tolleranza, la convinzione profonda dell'in-sensatezza 'in-sé' delle altre religioni e della necessità che esse riconoscano la propria legittimità solo 'in relazione' al cristianesimo. Quest'ultimo, dal punto di vista morale, e particolarmente in una proposta anglicana approfondita nella presente ricerca, è stato capace invece di valorizzare l'alterità e la pluralità religiose, ponendo il dialogo 'co-relazionale' e 'globalmente responsabile' tra le religioni come condizione irrinunciabile per far fronte alla sfida etica planetaria che insiste anche e soprattutto sulle religioni, considerate 'geneticamente' capaci di immaginare e di impegnarsi per una realtà diversa e migliore. Attraverso l'analisi critica delle posizioni di studiosi di primo piano e di personalità eminenti del mondo cristiano, soprattutto cattolico, prende lentamente forma il pensiero dell'Autore, imperniato sulla necessità di riconoscere all'alterità religiosa una sua autonomia e di porre la parità e l'incommensurabilità tra le tradizioni religiose come condizioni primarie di possibilità per un dialogo fecondo tra loro.
La colpa dell'essere. Il racconto biblico della violazione originaria tra ricostruzione storico-teologica e analisi filosofica
Pietro Polieri
Libro: Libro in brossura
editore: Stilo Editrice
anno edizione: 2003
pagine: 152
Cosa vuol dire che l'essere dell'uomo è colpevole prima di ogni peccato? Cosa significa sostenere che la colpevolezza dell'uomo non è altro che lo stato ontologico nel quale egli si trova sin dal momento della sua creazione proprio perché è una creatura? Cosa comporta, dunque, pensare la relazione tra colpa e creazione: lo scagionamento dell'uomo da ogni responsabilità in ordine alla realizzazione del male e la conseguente iscrizione di quest'ultimo nell'azione creatrice di Dio, cosa che renderebbe appunto Dio autore del male? Nelle pagine di questo libro prende vorticosamente forma un pensiero irrequieto e destabilizzante, che trae tale sua peculiare identità dal fatto di avere come oggetto d'indagine una relazione originaria, un inizio.