Libri di Pietro Scarciglia
Avetrana e le marine. Fonti storiche e documentarie
Ivana Quaranta, Pietro Scarciglia, Luigi Schiavoni
Libro: Libro in brossura
editore: Assist
anno edizione: 2023
Sul finire degli anni ’80, curiosando fra le polverose carte dell’archivio storico di Avetrana, “saltò fuori” un documento datato 1839. In questo, si leggeva di un tal Donato Casavola il quale, rivolgendosi all’ “Amministrazione della Real Cassa di Ammortizzazione”, chiedeva di poter ottenere in affitto le “terre macchiose ed erbose delle dismesse Saline di Avetrana”. A questa richiesta, quell’Amministrazione, mentre comunicava il proprio assenso, informava che quelle terre, da essa possedute, erano poste nel territorio di Avetrana. Apprendere tale notizia fu oggetto di curiosità. Per quale motivo le saline, oggi, non sono più di Avetrana? Il desiderio di dare risposta a questa domanda diede impulso alla ricerca. Accadeva però che, nel tentativo di rispondere a quella, i documenti, via via esaminati, presentavano situazioni fino ad allora ignote, ponendoci così ulteriori domande: “Come mai, le Paludi del Conte apparivano in territorio di Avetrana? Perché Torre Columena, le Saline e parte della stessa Specchiarica, che un tempo parevano integrarne il territorio le ritroviamo, oggi, in quello di Manduria? Qual è l’origine della stranissima partizione intercomunale?
Terra salata
Pietro Scarciglia
Libro: Libro in brossura
editore: Assist
anno edizione: 2021
pagine: 192
Pietro Scarciglia approfitta degli studi storici, della reale scoperta di un antico atto notarile e di note biografiche dell’archivio parrocchiale, per imbastire un’avvincente trama ricamata su un evento realmente accaduto nell’Avetrana della seconda metà del XVIII secolo. Da questo motivo ha origine la stesura di “Terra salata”, che lo stesso Autore definisce un romanzo cronaca. Nell’affrontare la conoscenza di quest’opera si possono presentare diverse chiavi di approccio. Qualche lettore indigeno si aspetterà una sorta di documentario che mette in evidenza luoghi e personaggi familiari, si lascerà trasportare dolcemente dalla macchina del tempo nelle vie e nelle piazze del suo paese così come apparivano nei secoli scorsi, si immergerà nell’antica atmosfera vissuta da suoi probabili antenati, sarà cullato dal suono del loro genuino idioma e dalla loro semplicità. Altri la considereranno un’ennesima testimonianza dell’appartenenza di Torre Colimena ad Avetrana. Sicuramente durante lo svolgimento di quest’impresa letteraria spuntano coordinate geniali e originali che la rendono un’opera “sui generis”, poliedrica e camaleontica, impregnata di cultura salentina.

