Libri di R. Gado
Caverne
Clemens Meyer
Libro: Copertina morbida
editore: Keller
anno edizione: 2021
pagine: 678
Con la caduta del blocco comunista, la Germania Orientale diventa la cerniera tra Est e Ovest, fra Balcani e Nord Europa: crocevia dei traffici illeciti di beni e persone. La nuova terra di frontiera promette soldi facili e piaceri a buon mercato, ma è un acquitrino dove le contraddizioni di decenni di DDR sprofondano nel torbido interregno del dopo Muro, è una palude infestata dagli alligatori del turbocapitalismo e dai piccoli predatori che si azzuffano per gli avanzi: gli Angels, gli arabi, gli slavi in lotta per il predominio sui traffici. Sono loro gli uomini delle caverne: Arnold Kraushaar (Kalashnikov), immobiliarista che decide di puntare sul promettente settore della prostituzione in appartamento; Hans, gestore di un bordello perseguitato dal passato e stretto in un presente di rivendicazioni sindacali e controlli fiscali; l'ex fantino che da anni cavalca per le strade buie in cerca della figlia portata via dalla droga; il pirotecnico Ecki con la sua trasmissione radiofonica notturna di recensioni hard; e poi puttane, clienti, protettori... Un romanzo epico e polifonico, crepuscolare e carsico, nel quale le vicende dei protagonisti si intrecciano con quelle della Storia.
La primavera dei barbari
Jonas Lüscher
Libro: Libro in brossura
editore: Keller
anno edizione: 2015
pagine: 144
Nel lussuoso resort tunisino dell'oasi di Shub sono riuniti personaggi disparati: Preising, un industriale che si è ritrovato milionario nel giro di pochi anni grazie all'intraprendenza del suo dipendente bosniaco Prodanovic, un ex campione di nuoto tunisino che detesta l'acqua, un cuoco carinziano di fama internazionale e soprattutto gli invitati all'esotica festa di nozze di una giovane coppia di broker londinesi. Ma mentre la festa tocca il suo apice, i segnali di crisi che da tempo minacciavano l'economia della Gran Bretagna diventano una drammatica realtà che travolgerà tutto e tutti...Jonas Lüscher ci regala un libro raffinato, piacevole e pieno di ritmo che è anche satira acuta, originale e credibile dei nostri tempi, della deriva dell'economia e della finanza, e delle persone che - consapevoli o meno - ne sono responsabili.
L'argentino
Klaus Merz
Libro: Libro in brossura
editore: Casagrande
anno edizione: 2012
pagine: 80
Alla classica rimpatriata con i vecchi compagni di scuola, Lena si trova a raccontare, prima a tutti e poi a un amico in particolare, la storia del nonno morto da poco. La rievocazione vivida ma delicata dell'"argentino" - così era soprannominato l'eccentrico maestro elementare - ci restituisce la storia di un giovane che, partito per la pampa alla ricerca dell'avventura nel vasto mondo, due anni dopo fa ritorno alla certezza del suo primo amore, mentre il segreto di un'altra donna lo accompagnerà per tutta la vita, custodito gelosamente insieme al mistero del tango. Ed è proprio in un finale a passo di danza che il racconto di Lena arriverà a suggellare il suo legame con il nonno e a intrecciare passato e presente nella nascita di un nuovo amore.
Joseph Beuys. Una vita di controimmagini
Heiner Stachelhaus
Libro: Copertina morbida
editore: Johan & Levi
anno edizione: 2012
pagine: 186
Gilet da pescatore su camicia bianca, jeans e cappello di feltro. D'inverno una lunga pelliccia di lince rivestita di seta blu, da giovane una cravatta nera fermata da una piccola mascella di lepre. Così si presentava Joseph Beuys, l'inconfondibile aspetto di un personaggio fantastico a cavallo tra il clown e il gangster. Appena entrava in scena, faceva sempre il contrario di quanto ci si aspettasse, spesso e volentieri cose che a prima vista non avevano alcun senso. Tutto questo per trasmettere scariche di energia e provocare negli spettatori uno choc salutare, un ampliamento della consapevolezza. Rinunciando, con rare eccezioni, alle interpretazioni e ai giudizi stereotipati su uno dei personaggi più discussi e vivisezionati del xx secolo, Heiner Stachelhaus mette insieme un ritratto a tutto tondo di Joseph Beuys a partire dalle "controimmagini" della sua stessa vita: gli studi di scienze naturali e il confronto con l'antroposofìa steineriana; l'incidente in Crimea e le esperienze tra i tartari, l'insegnamento e l'occupazione dell'Accademia, le yooo querce e la battaglia ecologista, il Beuys privato che beveva acqua del rubinetto in bicchieri di cristallo molato. Fino ad arrivare al Blocco-Beuys di Darmstadt, il museo-laboratorio in cui ancora aleggia lo spirito dell'"unico artista", come disse Karl Ströher, "capace di esprimere la specificità della nostra epoca".
Maledetti hippie!
Jörg Juretzka
Libro: Copertina morbida
editore: Meridiano Zero
anno edizione: 2013
pagine: 216
Kristof Kryszinski, scanzonato detective privato dal sarcastico monologo interiore, viene inviato dagli Stormfuckers - la gang di bikers della Ruhr di cui fa parte - sulle tracce del "Cucciolo", compagno centauro partito verso il Sud della Spagna alla ricerca di un luogo soleggiato in cui fondare una nuova base del club e sparito nel nulla insieme ai 180.000 euro affidatigli. Ad accompagnarlo a bordo dello scalcagnato camper, l'amico Pierfrancesco Scuzzi, professione: fancazzista. Sul tratto più deserto della Costa de la Luz i due s'imbattono nel Paradise Lodge, bizzarro camping hippie che raduna surfisti olandesi e crocerossine scandinave in un grande revival delle atmosfere anni Settanta, fra spinelli e funghi allucinogeni, pastoni salutisti e musica psichedelica. Scuzzi vi si abbandona beato e ignaro, mentre grazie a scomode domande e scettiche risposte Kristof si attira subito l'ostilità generale. Ad aumentare le tensioni, un confinante campo di zingari col vizietto della lapidazione facile. Cadaveri di clandestini alla deriva, ex zone militari sigillate, ambigui rapporti fra Guardia costiera e Guardia Civil; per non parlare di quel misterioso ex caseificio... Dietro alla sparizione del Cucciolo sembra nascondersi un disegno criminale ben più spaventoso. E per sciogliere omertose lingue e complesse connivenze il nostro novello Odisseo della Ruhr dovrà innanzitutto districarsi dalle languide reti tese da abili e pulsionali "sirene" sexy in muta da sub.
L'ultima sera
Arno Camenisch
Libro: Copertina morbida
editore: Keller
anno edizione: 2013
pagine: 112
È notte in montagna, e piove. Piove come non pioveva da anni, piove anche se dovrebbe nevicare e l'acqua che scende dal cielo sembra volersi portar via tutto.Con questo tempo da lupi, l'osteria Helvezia - in procinto di chiudere per sempre - accoglie come un'arca tutti gli abitanti, le loro storie, la loro sete, i loro ricordi. Inizia così un viaggio magico, malinconico e gioioso, pieno di suoni e presenze, di vivi e di morti, di sorti propizie e avverse, destinato a non finire finché c'è un bicchiere pieno e un racconto vola nell'aria. Con "Ultima sera" Camenisch ci riporta alle cose essenziali, agli alti e bassi dello stare al mondo, a ciò che scompare e solo la forza dell'oralità è in grado di far rivivere. Così la notte non è mai notte e non c'è pioggia tanto intensa da cancellare le nostre tracce.
Caccia allo stambecco con Wittgenstein
Leo Tuor
Libro: Libro in brossura
editore: Casagrande
anno edizione: 2014
pagine: 91
La caccia allo stambecco è considerata una specialità della Surselva, le Alpi svizzere del Canton Grigioni. Ogni anno, all'apertura della stagione venatoria, cacciatori e bracconieri sfidano la montagna e inseguono le loro prede. Ma ci vuole vigilanza e pazienza, molta pazienza, prima che l'animale si mostri nel binocolo... A metà tra saggio e racconto autobiografico, questo libro descrive le contraddizioni di una pratica oggi sottoposta a complicati regolamenti. Con sguardo spesso ironico, l'autore riesce a dare volti e voci ai personaggi più schivi e improbabili e, soprattutto, suggerisce un significato più profondo, meno scontato forse, dell'andare a caccia. Un significato che ha a che fare con l'esperienza di sé e del mondo: "Se vuoi imparare a conoscere una valle nei dettagli, una montagna con i suoi pendii, le sue pareti scoscese, i suoi ghiaioni, con i suoi nasi e grugni rocciosi, i suoi avvallamenti, le sue conche e i suoi ripari, vai a caccia di stambecchi in alta quota...".
Il sifone blu
Urs Widmer
Libro: Copertina morbida
editore: Keller
anno edizione: 2015
pagine: 112
Il sogno del sifone di vetro blu dell'infanzia, avvolto in una strana luce, collega le parti del doppio viaggio del protagonista, uno scrittore per certi aspetti molto simile all'autore. Un cinema in cui proiettano film visionari funge da macchina del tempo che un venerdì qualsiasi - o forse un lunedì - fa compiere all'alter ego di Urs Widmer un salto all'indietro di cinquant'anni, dove, più vecchio dei suoi genitori all'epoca, rivede la casa natale in una Basilea segnata dalla guerra, incontra il padre, la madre e persino l'amatissima tata. Però di lui bambino nessuna traccia, anzi: i genitori sono disperati perché il piccolo, lasciato al cinema, non si è ripresentato all'uscita e manca da qualche giorno... In questa favola per adulti Widmer ci racconta della vita e della morte, dell'amore e della guerra in una lingua vivace che compone immagini cangianti come in un caleidoscopio.
Soldato tartaruga
Melinda Nadj Abonji
Libro: Copertina morbida
editore: Keller
anno edizione: 2021
pagine: 193
Il giovane Zoltán Kertész ha occhi di uno stupendo azzurro e vive sul confine tra Serbia e Ungheria, ma da quando è caduto dalla moto di suo padre non è più lo stesso. Non riesce più a fare quel che faceva prima, così passa dall'impastare il pane al magazzino dove il suo unico incarico diventa quello di spostare sacchi di farina. Il resto del tempo lo trascorre a riempire di lettere le caselle delle parole crociate e a coltivare il suo giardino pieno di fiori e piante e a giocare con il cane Tango. Ma siamo all'inizio degli anni Novanta, la Guerra della Jugoslavia dissolta è scoppiata e a casa sua si presentano i militari per arruolarlo nell'Armata popolare jugoslava. Ma cosa può fare un outsider, lo scemo del villaggio, in un mondo di odio e obbedienza cieca?
Orgasmo a Mosca
Edgar Hilsenrath
Libro: Copertina morbida
editore: Voland
anno edizione: 2016
pagine: 281
Nino Pepperoni, boss dei boss della mafia americana, è disposto a fare qualsiasi cosa per la sua unica figlia, la trentenne Anna Maria. Durante un soggiorno a Mosca la donna conosce Sergej Mandelbaum, ebreo "tiratardi e pelandrone e traduttore", con il quale raggiunge per la prima volta l'orgasmo. Decide di sposarlo a tutti i costi, anche se Sergej, segnalato sulla lista nera del KGB, non può uscire dall'URSS per vie legali. Allora Anna Maria si fa mettere incinta per costringere il padre ad aiutarla a portare in America il futuro marito. Ha inizio così un viaggio rocambolesco ricco di colpi di scena. Una trama provocatoria e surreale per una sex and crime story decisamente sopra le righe.
Caccia alla marmotta
Ulrich Becher
Libro: Copertina morbida
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2017
pagine: 694
"Caccia alla marmotta" è il libro di una vita. Parzialmente autobiografico, racconta le poche settimane di permanenza in Svizzera, a Pontresina, nel giugno 1938, del giornalista viennese Albert Trebla, fuggito nei Grigioni dopo l'annessione dell'Austria da parte della Germania, insieme con la moglie Roxane, detta Xane. Sono giorni carichi di angoscia e alle notizie inquietanti che giungono dall'estero si aggiungono gli eventi luttuosi che agitano la tranquilla superficie dei paesini attorno a Sankt Moritz, tra morti improvvise e misteriosi suicidi. L'assunzione di efedrina, necessaria per contenere gli effetti della febbre da fieno di cui soffre, unita ai ricordi della Prima guerra mondiale, costantemente richiamati da una ferita al volto che pulsa come «un cuore in fronte», mettono Trebla in una situazione di leggera, fluttuante allucinazione. Il giornalista si convince che due giovani austriaci giunti nella località alpina appena dopo di lui, sedicenti cacciatori di marmotte, siano stati mandati dai tedeschi per liquidarlo. Realtà e immaginazione, prove e sospetti, passato e presente si mescolano allora in una caccia all'uomo che da cacciato, più o meno presunto, si trasforma in cacciatore. Ma di cosa? Di nazisti, di donne, di storie o di ombre del passato?
Il libro del padre
Urs Widmer
Libro: Copertina morbida
editore: Keller
anno edizione: 2017
pagine: 224
Al compimento dei dodici anni il giovane Karl riceve in dono un libro con le pagine bianche che - come vuole la tradizione - riempirà, giorno dopo giorno, per il resto della propria vita. Nessuno potrà leggerlo, nessuno saprà cosa c'è scritto se non dopo la sua morte. Quando questa si verifica però del libro si perdono le tracce. Sarà il figlio, in uno straordinario esercizio di narrazione, a porre rimedio alla perdita raccontando l'esistenza del padre, regalandoci il ritratto di un uomo carismatico e passionale, dominato da un grande amore per i libri e da una profonda sensibilità per la cultura in ogni sua forma. Il suo mondo interiore si ciba di Villon, Diderot, Stendhal e di molti altri autori che colleziona e traduce, ma Karl è affascinato anche dall'esuberante energia di giovani artisti - molto diversi nello stile, uniti dagli ideali antifascisti e dalla condanna delle inquietanti ombre che affliggono l'Europa degli anni Trenta. "Il libro di mio padre" è omaggio e memoria, è pacificazione di un figlio con le mancanze di un padre, è una storia d'amore, un incredibile percorso nel mondo dei libri e, tra le altre cose, un affresco delle illusioni e delusioni del XX secolo.