Libri di Raffaele Morabito
La tradizione moderna e novecenteca del simbolismo animale
Raffaele Morabito, Marie-Dominique Leclerc, Cristiano Spila, Giovanna Parisse, Graziella Pulce, Claude Bisquerra
Libro
editore: Vecchiarelli
anno edizione: 2022
pagine: 144
Dante e dopo. L'idea della scrittura tra Medioevo e Umanesimo
Raffaele Morabito
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2018
pagine: 126
Nei saggi che compongono il volume, attraverso l'analisi di alcuni testi fondamentali - la 'Vita nova' di Dante, il 'Decameron' di Boccaccio - e l'esame di particolari aspetti della riflessione sulle peculiarità della parola scritta implicita negli autori italiani fra Tre e Quattrocento, si mettono in luce dei caratteri specifici della cultura umanistica. Se per un verso si evidenziano le radici che essa affonda nell'esegetica biblica medievale, per l'altro si pone l'accento sulla valorizzazione della soggettività individuale che caratterizza la nuova epoca. Un ruolo fondamentale in questa vicenda è riconosciuto all'evoluzione della tecnica di produzione libraria dovuta all'invenzione della stampa tipografica. Si definisce così un corpus di testi, legati all'idea di soggettività, i quali costituiscono ciò che successivamente è stato designato come "letteratura" e che rappresentano un prodromo della specializzazione dei saperi propria dell'età moderna.
Le virtù di Griselda. Storia di una storia
Raffaele Morabito
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2016
pagine: 140
Prendendo le mosse della straordinaria fortuna della storia di Griselda, che nel Decameron viene collocata al termine della decima e ultima giornata, si discutono le varie tesi relative alla sua origine, riconoscendo in Boccaccio l’inventore di un preciso intreccio narrativo, che rimane sostanzialmente immutato per circa cinque secoli. La ragione di tale stabilità, come quella dei mutamenti, viene cercata nell’evolversi del concetto di virtù, sotteso alla storia nelle sue varie redazioni.
Dimensioni della letteratura italiana. Le forme, gli strumenti le istituzioni
Raffaele Morabito
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2016
pagine: 271
All'interno dell'universo dei discorsi scritti, l'insieme di testi che da un paio di secoli a questa parte siamo abituati a chiamare "letteratura" ha assunto una fisionomia particolare. La scrittura letteraria s'avvale di strumenti espressivi che le sono propri (ad esempio le forme metriche), o che sono comuni agli altri tipi di discorso ma in letteratura assumono un rilievo più forte (come le figure retoriche). Si delinea così una dimensione specifica della letteratura, che si organizza avvalendosi di certe "istituzioni", interne al discorso letterario in senso stretto - i generi, la critica, la filologia - ma anche esterne, riguardanti gli aspetti della vita sociale che producono e regolano la circolazione dei testi. Il libro offre una descrizione di tutti questi fenomeni, osservati nell'ambito della tradizione italiana, e intende fornire uno strumento di base per l'approccio allo studio storico e critico della nostra letteratura.
L'Evo e il tempo del Canzoniere
Raffaele Morabito
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2015
pagine: 72
Esaminate le teorie sul tempo degli antichi e dei cristiani, viene analizzata la concezione della temporalità di Petrarca, che si colloca al momento del passaggio da un'idea del tempo basata sui cicli astronomici a una convenzionale. Il tempo di Petrarca si configura come relativo e si rapporta alla soggettività di chi lo percepisce; i vari episodi del Canzoniere si dispongono in successione oggettiva, ma dentro un'impalcatura cronologica modellata sull'anno liturgico e configurano una vicenda interiore che culmina nella mutatio vitae.
Maschere nude: Enrico IV-Diana e la Tuda
Luigi Pirandello
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2004
pagine: LXVIII-165
Andato in scena per la prima volta il 24 febbraio 1922, l'Enrico IV ebbe un successo immediato e segnò la definitiva affermazione di Pirandello come grande autore drammatico. Nella vicenda del gentiluomo che, in seguito a una caduta da cavallo durante una rievocazione in costume, crede di essere il grande imperatore di Germania Enrico IV e, una volta rinsavito, continua a simulare la follia per ridere di chi ancora lo ritiene pazzo, confluiscono molte delle ossessioni pirandelliane con una tensione e una solennità che non sono ancora maniera: il motivo della maschera ovvero l'immagine costruita con cui ogni individuo si presenta al mondo e a cui si attiene fino alla totale identificazione; il gusto della finzione e della messinscena; il contrasto tra l'essere e l'apparire che sconfinano l'uno nell'altro. Diana e la Tuda (1927), l'altra opera del drammaturgo raccolta in questo volume, affronta il tema dell'artista che non si fa scrupolo di sacrificare colei che è la sua musa e modella alle proprie velleità creative. Tuda incarna il rapporto tra Vita e Forma che il finale tragico della pièce ricondurrà a quello tra vita e morte. Introduzione di Nino Borsellino. Prefazione e note di Raffaele Morabito.
Simbolismo animale e letteratura
Raffaele Morabito
Libro
editore: Vecchiarelli
anno edizione: 2003
pagine: 344
Lettere e letteratura. Studi sull'epistolografia volgare in Italia
Raffaele Morabito
Libro
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2001
pagine: 200
L'Italia allo specchio. I letterati e l'idea d'Italia
Raffaele Morabito
Libro: Libro rilegato
editore: L'Una
anno edizione: 2012
pagine: 119
Il gran tremore. Rappresentazioni letterarie de terremoti
Raffaele Morabito
Libro: Libro rilegato
editore: L'Una
anno edizione: 2011
pagine: 248
Giustizie barocche. Storie di crimini e di pene
Raffaele Morabito
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2006
pagine: 142
Esistono nelle biblioteche di Roma e del Vaticano manoscritti del '600 e del '700 in cui vengono raccontati celebri casi criminali. L'autore ha riscritto (mantenendo intatta quella patina linguistica antica che è una delle ragioni della loro attrattiva) sette casi di corruzione politica, omicidi in cui si intrecciano moventi economici e intrighi amorosi e familiari.
Dimensioni della letteratura italiana. Le forme, gli strumenti le istituzioni
Raffaele Morabito
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2004
pagine: 271
Come avvicinarsi criticamente e con consapevolezza storica alla nostra letteratura? Dalle forme metriche all'uso delle figure retoriche, dai generi letterari alla critica e alla filologia, sino alle istituzioni che ne hanno regolato e ne regolano l'esistenza e la diffusione, questo testo introduce allo studio delle "dimensioni" della letteratura italiana, indagandola in tutti i suoi aspetti fondamentali.