Libri di Rainer Maria Rilke
Poesie (1907-1926). Testo tedesco a fronte
Rainer Maria Rilke
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 752
Negli anni a cavallo fra Otto e Novecento, quando in Austria e in Germania si diffonde la filosofia nietzscheana del linguaggio, e tanto Kafka con Descrizione di una battaglia quanto Hofmannsthal con il Lord Chandos rendono testimonianza della crisi, il giovane Rilke non sembra avvertire il problema della non-corrispondenza fra parola e cosa. Dotato di un infallibile istinto musicale e di una straordinaria abilità nel dominare la lingua, vive i suoi inizi di poeta nella convinzione di possedere la capacità di piegare qualsiasi soggetto alle leggi del metro e della rima. La lirica giovanile è segnata da una soggettività prepotente, da un io che celebra il proprio mondo interiore, gli stati d'animo, le impressioni, e la propria maestria. Passato per i successi del Libro d'ore e del primo Libro delle immagini, Rilke si accorge però, con fatica e sofferenza, che per garantire qualità e durata alla sua poesia deve riconoscere un valore autonomo al mondo fenomenico. Comincia così, intorno al 1903-1904, la ricerca formale e filosofica che porterà alle Nuove poesie e di lì, attraverso una crisi di molti anni, alle Elegie duinesi, ai Sonetti a Orfeo e alla lirica della maturità, le grandi raccolte comprese nella presente edizione.
Die Aufzeichnungen des Malte Laurids Brigge. Per le Scuole superiori
Rainer Maria Rilke, Salvator Kerstin
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: ELI
anno edizione: 2014
pagine: 96
Canzone d'amore e di morte dell'alfiere Cristoph Rilke
Rainer Maria Rilke
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Altana
anno edizione: 2000
pagine: 94
Bambole, giocattoli e marionette. Testo tedesco e francese a fronte
Rainer Maria Rilke, Charles Baudelaire, Heinrich von Kleist
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 1999
pagine: 93
Il volume raccoglie "Bambole" di Rainer Maria Rilke, "Morale del giocattolo" di Charles Baudelaire e "Sul teatro delle marionette" di Heinrich von Kleist. I tre autori si trovano qui riuniti ed accomunati in un medesimo sguardo rivolto al mondo dell'infanzia, e in particolare al gioco: "un argomento a prima vista puerile" spiega Leone Traverso nella prefazione che accompagna il volume, "ma atto a suscitare interesse anche, e soprattutto, negli adulti cui la propria infanzia non appia solo un'Atlantide sommersa da sabbie leggendarie, ma, qual è, il terriccio di ogni fioritura più tarda".
Poesie alla notte. Testo tedesco a fronte
Rainer Maria Rilke
Libro: Copertina morbida
editore: Passigli
anno edizione: 1999
pagine: 77
Le "Poesie alla notte", che vengono qui tradotte per la prima volta integralmente, furono raccolte da Rilke nel 1916, all'indomani del definitivo sradicamento causato al poeta dalla guerra, e donate su di un quadernetto all'amico Rudolf Kassner. Ricognizione notturna che rimanda a Novalis come referente ideale, queste poesie rappresentano una delle tappe fondamentali nella genesi delle "Elegie Duinesi", e ci offrono un'altra testimonianza esemplare della grandezza di questo poeta che, come scrive Mario Specchio nella prefazione che accompagna il volume, ha saputo 'coniugare il visibile con l'invisibile, trasformare la voce poetante in respiro e silenzio, ascolto e preghiera...'.
Elegie duinesi. Testo tedesco a fronte
Rainer Maria Rilke
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1994
pagine: 146
La caducità di tutte le cose che abitano la terra, l'imperscrutabilità della vita e della morte, la creazione artistica come via di salvezza. Sono questi alcuni dei temi al centro delle "Elegie duinesi", iniziate da Rilke nel 1912 a Duino e poi scritte fra intervalli e slanci creativi nel corso di dieci anni, fino alla pubblicazione nel 1923. Profondamente innovative nelle scelte linguistiche, le "Elegie" rappresentano il punto più alto dell'opera di Rilke: in esse il poeta dona nuova profondità alle figure chiave che accompagnano la sua scrittura gli angeli, l'eroe, gli amanti e arriva a cogliere il valore della poesia come riscatto dell'uomo davanti alla fragilità dell'esistenza. Perché, come spiegato da Franco Rella nell'introduzione, "lo spazio ulteriore che Rilke disegna con la sua opera è lo spazio che non è né vita né morte, ma 'una nuova terza cosa'. È la scoperta di un mondo intermedio, il mondo propriamente umano".
Due racconti praghesi
Rainer Maria Rilke
Libro
editore: Edizioni Studio Tesi
anno edizione: 1992
pagine: 125
Il diario fiorentino
Rainer Maria Rilke
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1990
pagine: 336
Nel 1898 Rainer Maria Rilke si recò a Firenze su suggerimento della sua amante e protettrice Lou Andreas-Salomé, che voleva che il giovane poeta eliminasse, con un tuffo nel mondo mediterraneo, un provincialismo e delle lacune culturali da lei giudicati inammissibili. Il "Diario fiorentino", frutto del contatto con realtà profondamente diverse da quelle conosciute sino allora, non è però tanto un quaderno di riflessioni e ricordi dedicato alla donna amata, quanto un nucleo di idee e concezioni che attraversano in modo più o meno visibile tutta l'opera di Rilke e alimentano la fase estrema della sua poesia. La prefazione di Giorgio Zampa ricostruisce minuziosamente i rapporti di Rilke con Lou Andreas-Salomé e gli eventi che portarono alla nascita del Diario fiorentino, chiarendone l'importanza centrale nell'itinerario poetico rilkiano. Completa il volume un'aggiornata bibliografia curata dalla germanista Gabriella Rovagnati.