Libri di Renzo Pegoraro
L'alba di una nuova vita
Renzo Pegoraro
Libro: Libro in brossura
editore: BooksprintEdizioni
anno edizione: 2019
pagine: 258
L'alba, il tramonto, la nascita e la morte sono gli attimi cruciali che segnano il perenne rinnovarsi della natura e il perpetuarsi della vita sulla terra, attraverso il trascorrere inarrestabile del tempo. Andrea, al termine dell'attività lavorativa, esamina, in retrospettiva, la sua vita con la visuale dell'alpinista giunto in vetta, dopo una lunga e faticosa scalata. Da questo traguardo egli può osservare con disincanto i momenti più importanti del suo percorso, i rischi affrontati, gli ostacoli superati, le conquiste intermedie, i traguardi mancati. Sullo sfondo della storia d'Italia, nei primi cinquant'anni della Repubblica, egli, un ragazzo di umili origini, lotta contro le difficoltà del secondo dopoguerra, per costruirsi un futuro e una posizione dignitosa nella società. Durante i cambiamenti del '68, sceglie di entrare in Accademia militare. Una scelta controcorrente, sofferta e difficile. Appassionato della montagna diventa Ufficiale degli Alpini e Comandante di uomini. In circostanze imprevedibili incontra una ragazza del suo paese d'origine, con la quale realizza il sogno di formarsi una famiglia.
Transgenesi, clonazione, xenotrapianto. Analisi scientifica, giuridica ed etica sull'impiego degli animali
Licia Ravarotto, Renzo Pegoraro
Libro: Libro rilegato
editore: Piccin-Nuova Libraria
anno edizione: 2003
pagine: 177
Hospital based bioethics. A European perspective
Renzo Pegoraro, Giovanni Putoto, Emma Wray
Libro: Libro in brossura
editore: Piccin-Nuova Libraria
anno edizione: 2007
pagine: 198
Biobanks in the mediterranean area
Luciana Caenazzo, Renzo Pegoraro
Libro: Copertina morbida
editore: Proget Type Studio
anno edizione: 2011
pagine: 210
Tecnologie emergenti/convergenti. Sistemi integrati per la salute della popolazione e aspetti etici
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 104
Nanotecnologie, scienze informatiche, neuroscienze, genetica e bio-banche si riferiscono a specifiche discipline scientifiche e relative tecnologie che, soprattutto negli ultimi anni, hanno dimostrato di avere immense potenzialità in tutti i campi e quindi con importanti applicazioni nell'ambito della medicina, della salute, della ricerca biomedica e delle politiche sanitarie (dalla diagnosi, terapia e sperimentazione alla raccolta dei dati sanitari). Ciascuna di loro, ma soprattutto un uso integrato di esse, comporta anche delle inevitabili implicazioni di ordine etico che coinvolgono gli operatori sanitari, gli amministratori e la popolazione intera. L’Unione Europea ha già riconosciuto sia le potenzialità che le rilevanti questioni di natura etica derivanti dall'applicazione e dall'uso sinergico delle cosiddette “emerging/converging technologies” e, negli ultimi anni, ha presentato alcuni documenti di riflessione e di guida in tale ambito. La rapida evoluzione delle tecnologie relative alla raccolta dei dati riguardanti la salute, le cure e i profili genetici ha comportato che, in ogni ambito della nostra vita e quindi anche in quello sanitario, la mole delle informazioni relative ad ogni individuo e/o popolazione sia cresciuta in modo esponenziale facendo sì che ognuno di noi lasci dietro di sé una “traccia digitale” sempre più definibile e decifrabile. Di fatto molte di queste informazioni, riguardanti gli individui e la collettività, non riescono ancora a “dialogare” fra loro, ma una loro “convergenza” permetterebbe di poter “ricostruire” l’individuo e le sue condizioni di salute, aiutando a definire meglio le priorità o la distribuzione delle risorse delle stesse politiche sanitarie per i singoli e per i gruppi di popolazioni.
Convergence of new emerging technologies. Ethical challenges and new responsibilities
Luciana Caenazzo, Lucia Mariani, Renzo Pegoraro
Libro: Libro in brossura
editore: Piccin-Nuova Libraria
anno edizione: 2017
pagine: 108
Salute della popolazione, big data e sistemi integrati. Una proposta etica
Libro: Libro in brossura
editore: Piccin-Nuova Libraria
anno edizione: 2019
pagine: 168
La rapida evoluzione delle tecnologie ha comportato che la mole di informazioni relative a ogni individuo sia cresciuta in modo esponenziale. Ognuno di noi finisce per lasciare dietro di sé una “traccia digitale” sempre più definibile e decifrabile. Lo sviluppo dei sistemi integrati e la combinazione con molteplici informazioni, i “big data”, chiede una proposta etica di gestione attenta alle singole persone e all’intera comunità, per trovare il bilanciamento tra l’interesse pubblico e quello dell’individuo. È importante considerare gli aspetti positivi (la possibilità di un maggiore e più equo accesso alle informazioni, un miglioramento del monitoraggio ambientale e sanitario, nuovi interventi terapeutici) senza tuttavia trascurare una serie di rischi che potrebbero includere, ad esempio, effetti negativi di nuovi materiali e dispositivi sulla salute, violazioni della privacy, disgregazione sociale, fattori derivanti da profonde trasformazioni del lavoro e del tempo libero, lo spostamento della natura da come la conosciamo a un ambiente artificiale, il danno all’integrità della persona, alla sua autonomia e responsabilità.
Vulnerabilità. Una sfida per la bioetica
Henk Ten Have
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 446
Questo volume spiega e approfondisce il nuovo concetto di vulnerabilità presente nella bioetica del XXI secolo. In primo luogo, Henk ten Have sostiene che quest’idea non possa essere pienamente compresa all’interno del quadro dell’autonomia individuale che domina la bioetica convenzionale attuale: spesso non è l’individuo a essere vulnerabile, piuttosto la sua vulnerabilità deriva dalle condizioni sociali ed economiche in cui si trova a vivere, come vulnerabilità speciale, risentendo della comune e strutturale condizione umana. Affermando che il linguaggio della vulnerabilità offre delle prospettive al di là del tradizionale modello di autonomia, questo lavoro offre un nuovo approccio che permetterà alla bioetica di evolversi in un’impresa globale. Il volume, seguendo un’ottica di riflessione innovativa, esamina criticamente questo concetto quale fenomeno globale rivolgendosi a studiosi e studenti di bioetica, globalizzazione, assistenza sanitaria, scienze mediche, ricerca medica, cultura, diritto e politica.
Bioetica globale. Un'introduzione
Henk Ten Have
Libro: Libro in brossura
editore: Piccin-Nuova Libraria
anno edizione: 2020
pagine: 336
La BIOETICA GLOBALE è una necessità, perché gli effetti sociali, economici e ambientali della globalizzazione richiedono delle risposte critiche immediate. Il libro di Henk ten Have è un resoconto completo e penetrante di come la bioetica potrebbe essere ampliata per diventare Bioetica Globale attraverso un discorso etico e multidisciplinare che rappresenti un ponte verso il miglioramento sostenibile della salute delle persone e del nostro pianeta. L'assistenza sanitaria, l'inclusione sociale e la salvaguardia dell'ambiente sono responsabilità da condividere di fronte alle disuguaglianze che minacciano la salute e la dignità degli esseri umani. La grande sfida da affrontare è la realizzazione di una visione universale che riesca a salvaguardare e conciliare le diverse tradizioni e culture locali. (Edizione italiana a cura di Lucia Mariani, Fondazione Lanza, Padova, e Renzo Pegoraro, Pontificia Accademica per la Vita, Roma).
Europa e Balcani occidentali
Renzo Pegoraro
Libro: Libro in brossura
editore: Europa Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 336
Nel corso dei secoli, la regione dei Balcani occidentali è stata il crocevia di popoli che hanno creato un mosaico unico di etnie, culture e tradizioni. Nel Novecento, in quest'area si sono sviluppati i più sanguinosi conflitti: la Prima guerra mondiale, l'occupazione delle forze nazifasciste, la Resistenza di Tito, gli scontri etnici degli anni '90. Tito è riuscito a tenere insieme le diverse nazionalità, con il suo carisma e con una forte politica accentratrice, ma alla sua morte sono emerse tutte le contraddizioni a lungo placate. Neppure la politica di Milosevic, volta a creare una grande Serbia per far convivere in un unico Stato i popoli slavi, ha avuto successo. Anzi questa ideologia, sostenuta da illustri intellettuali e dalla Chiesa ortodossa, ha scatenato le rivendicazioni degli albanesi nella provincia del Kossovo e nella vicina Macedonia. La diplomazia internazionale, le risoluzioni dell'ONU, gli interventi civili e militari dell'Europa e della NATO hanno momentaneamente posto fine alla pulizia etnica e ai numerosi scontri tra le diverse popolazioni. A seguito di tali provvedimenti sono stati avviati i processi per l'integrazione delle nuove Repubbliche dei Balcani occidentali nella Ue e nella NATO, anche per riaffermare il legame occidentale con questa regione, ove altri Paesi extra europei si stanno inserendo alla conquista di nuovi mercati e per assumere un maggior ruolo politico e militare. Qual è il futuro per questi Paesi? L'aiuto dell'Occidente resta imprescindibile per risolvere le principali questioni irrisolte, quali: il funzionamento e l'unificazione delle istituzioni in Bosnia Erzegovina, le relazioni tra la Serbia e il Kossovo, la stabilizzazione politica in Albania, il superamento delle divergenze etniche in Macedonia, l'attuazione dei percorsi per l'integrazione euroatlantica.