Libri di Robert Michels
Il colloquio in psichiatria e psicologia clinica
Roger A. MacKinnon, Robert Michels, Peter J. Buckley
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Psychometrics
anno edizione: 2019
pagine: 720
Questo libro posiziona il colloquio psichiatrico e psicologico nel contesto degli imponenti e continui progressi che si sono verificati nella psichiatria biologica e descrittiva. La relazione interpersonale tra paziente e clinico ha un ruolo sempre più rilevante, l’alleanza terapeutica è diventata un elemento fondamentale e i pazienti, attualmente, sono più informati e desiderano un coinvolgimento attivo nelle decisioni. Il colloquio in psichiatria e psicologia clinica tiene conto di questo rapporto e aiuta il clinico a coltivare la relazione con il paziente in modo da ottenere risultati terapeutici ottimali. Si rivelerà uno strumento utile per i clinici che si occupano di salute mentale, sia esperti sia in formazione, garantendo loro competenze aggiornate e conoscenze all'avanguardia.
Élites
Gaetano Mosca, Vilfredo Pareto, Robert Michels, Antonio Gramsci
Libro: Libro in brossura
editore: GOG
anno edizione: 2019
pagine: 141
In questa antologia di testi di Mosca, Pareto, Michels e Gramsci, il lettore non potrà certo trovare una risposta coerente ed esaustiva agli interrogativi contemporanei, ma potrà senza dubbio avvalersi degli adeguati strumenti concettuali per orientarsi di fronte ai grandi sconvolgimenti politici a cui assistiamo. Questi autori ci ricordano infatti quali sono i problemi irrisolti della teoria democratica, quali i meccanismi di circolazione dell’élite, quali i processi di creazione dei principi di legittimità, con particolare attenzione al ruolo svolto dagli intellettuali nell’organizzazione del consenso sociale. Ognuno con le proprie peculiarità, ognuno proveniente da un angolo diverso della topografia politica italiana dell’epoca, eppure tutti e quattro impegnati in un dialogo i cui frutti più che in Italia sono stati raccolti senza esitazioni dagli studiosi americani, che hanno guardato proprio ai nostri élitisti per formulare le loro teorie: pensiamo a Burnham, Wright Mills, Dahl, Lasswell. È quindi arrivato il momento di fare i conti con la nostra prima tradizione élitista, una tradizione la cui potenza demistificatrice, invece di siglarne la validità scientifica, ne ha causato la marginalizzazione, a destra come a sinistra.
La sociologia di Parigi e la donna francese
Robert Michels
Libro: Libro rilegato
editore: Morlacchi
anno edizione: 2013
pagine: 122
Parigi è una antica città storica. Chiunque si addentri nella storia delle vicende parigine, vicende quant'altro mai miracolose e complesse, giungerà forzatamente alla conclusione che, in confronto della maggior parte delle capitali europee, Parigi deve la sua grandezza più che altro al coraggio, alla tenacia e alla laboriosità della sua borghesia... Lo charme di Parigi consiste nella straordinaria ricchezza delle nuances; al posto del bleu c'è il bleuâtre, del bianco, il blancheâtre, del rosso, il rougeâtre. Parigi predilige le tinte tendres, leggere, vaporose, immaterializzate, intermedie. Non la chiarezza e la trasparenza meridionale, ma la trasparenza nordica, ingentilita, staremmo per dire latinizzata. Il Nord è invaso dal Sud, ed è diventato un Nord ardente; il Sud, a sua volta, si dimostra penetrato dal Nord, ed è diventato un Sud più raffinato e vario...
Intorno al problema del progresso
Robert Michels
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Editore
anno edizione: 2011
pagine: 64
Questo saggio introduce il lettore alla percezione di un disagio, sostanzialmente culturale, una condizione di smarrimento, di insicurezza e di incertezza della persona di fronte al progresso. Un tema legato al tentativo di individuare la direzione dello "sviluppo" per le persone aggiungendo, oltre ai temi "classici" della sociologia del potere, anche quelli della psicologia collettiva, dei cicli economici, della condizione degli operai, dei rapporti fra la statistica e la sociologia, della vita urbana e, più in generale, delle determinazioni culturali presenti in un "corpo sociale" in cammino.