Libri di Roberto Tassi
Tempo e natura: scritti sul paesaggio
Roberto Tassi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 240
Se guardiamo tutta l'opera di Claude Monet, se cerchiamo di rappresentarci, di farci passare davanti, in un'unica sequenza, l'insieme dei quadri da lui dipinti, attraverso i vari momenti, i diversi periodi, le numerose modificazioni, vediamo un grandioso percorso, che si sviluppa in progressione verso un esito finale. Raggiunto il quale Monet ha terminato la sua opera e la sua vita. Ci accorgiamo allora di aver assistito a un'infinita epopea del tempo. E non ci sembrerà troppo azzardato ricordare che À la recherche du temps perdu è forse, anche, un percorso dal tempo al Tempo (la prima e l'ultima parola del libro) e che Marcel Proust può morire, e infatti muore, dopo aver scritto la parola fine. L'opera finale di Monet è la Grande Décoration delle Nymphéas destinata all'Orangerie. E il percorso che a lei porta appare progressivo solo perché quell'opera è un coronamento, di insondabile profondità, che getta luce di comprensione su tutto il lavoro precedente. Ma per il giudizio estetico, nel lavoro di Monet non c'è progresso, poiché bellezza e poesia sono ugualmente distribuite per ogni periodo e quasi per ogni opera.
Tra due città. Lettere 1951-1995
Attilio Bertolucci, Roberto Tassi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2019
pagine: 160
"R.T. 6 gennaio 58. Ma Parma mi appariva così ravvivata oggi dal tuo desiderio; improvvisamente ritrovata nella luce struggente, verso le quattro del pomeriggio, sulle ultime pietre del Battistero, su calde pareti di cotto del Lurigoparma; e certe nubi sfilacciate e meravigliose, laggiù, verso Baccanelli e le colline. Ti basterebbe prendere .un treno, tu dici; ma devi poco a poco ritrovare la forza di fare tutto il viaggio che dalla tua prigione luminosa di Monteverdevecchio porta a quel treno che passa da. casa. A..B. 19-11-1966. Non so se alla decisione, non presa, di' vendere Baccanelli non darà una spinta l'essermici trovato, a Baccanelli, ultimamente quasi estraniato come qui? Oh non incolpo te, ,non incolpo nessuno: mi pareva che se sul piano delle idee esiste ancora una concordanza il "ritorno" non dovrebbe essere impossibile, dico un ritorno non nella favola, né nella provincia, ma nella vita più giusta e più vera: Dico giusta e vera anche con i peggiori inferni che la vita sempre può riservarci."
Tre pittori. Sutherland, Morlotti, Ruggeri
Roberto Tassi, Stefano Roffi, Mario Lavaggetto
Libro: Copertina rigida
editore: Monte Università Parma
anno edizione: 2009
pagine: 160
Santa Margherita. La chiesa di Dante e Beatrice
Roberto Tassi
Libro: Libro in brossura
editore: Bandecchi & Vivaldi
anno edizione: 2004
pagine: 128
La menzogna dell'Anticristo
Roberto Tassi
Libro: Libro in brossura
editore: Bandecchi & Vivaldi
anno edizione: 2004
pagine: 312
Carlo Mattioli. La terra e l'ombra
Roberto Tassi
Libro
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 1996
pagine: 126
Tiziano. Il polittico Averoldi in San Nazaro
Roberto Tassi
Libro
editore: Grafo
anno edizione: 1977
pagine: 72
Tempi moderni. L'immagine del lavoro nel cinema
Angelo Sismondi, Roberto Tassi
Libro
editore: Effatà Editrice
anno edizione: 2002
pagine: 112
Figure nel paesaggio. Scritti di critica d'arte pubblicati su La Repubblica 1977-1996
Roberto Tassi
Libro
editore: Guanda
anno edizione: 1999
pagine: 1600
La raccolta degli articoli (in ordine cronologico) di critica d'arte scritti da Roberto Tassi per "La Repubblica" tra il 1977 e il 1996. Si tratta di recensioni di mostre e rassegne che coprono un arco di tempo che va dal Medioevo ad oggi, da Antelami fino a Picasso e Sutherland, Burri e Morlotti. Un'antologia che non solo testimonia la lucidità del percorso critico di Tassi, ma offre una panoramica su più di mille anni di storia dell'arte con una predilezione per l'arte figurativa e di paesaggio. Il volume è completato da saggi di Mario Lavagetto e Claudio Zambianchi.

