Libri di Roberto Zaccaria
Un professore chiamato presidente. Memorie disordinate. Università, Rai, politica... Inter
Roberto Zaccaria
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2023
pagine: 296
Ricordi, immagini e aneddoti di chi ha vissuto in prima persona fatti della nostra storia recente e conosciuto alcuni dei suoi protagonisti. Il percorso universitario, il '68, la Rai, dall'inizio della televisione a colori alla vigilia dell'Editto bulgaro, le tre legislature in Parlamento tra Berlusconi, Prodi e Monti, sono i momenti essenziali. Nitide fotografie della Rimini di Fellini, dei vitelloni, della Mille Miglia e di Zavoli. I ritratti della Firenze di La Pira. L'Università di Barile e della Scuola fiorentina. I lunghi anni passati in Rai, dopo Bernabei, con Grassi e Fabiani, De Luca e Agnes. Le tappe nei Consigli Rai scandite dai grandi intellettuali: Cheli, Pedullà, Firpo, Lipari, Roppo, Tecce, Volponi e Vacca. I grandi film di Olmi, dei fratelli Taviani, di Moretti. La nascita delle prime grandi serie TV: Il commissario Rocca, Montalbano, La meglio gioventù e la serialità a basso costo di Un posto al sole. Le performance e i grandi ascolti con la Carrà, Fazio, Fiorello, Celentano e Benigni. L'informazione con Biagi, Santoro e Vespa. La satira in prima serata con Guzzanti, Dandini e Luttazzi. L'ingresso nelle aule della politica. Gli incontri con i leader della sinistra e della destra e, tra loro, una giovanissima Meloni. E poi i leader stranieri: Kissinger, Tony Blair, incontri ufficiali ed epiche partite di tennis, antefatto di un amichevole incontro a Downing Street. Oggi: il CIR-Rifugiati per l'accoglienza e l'integrazione degli ultimi. Il Cinema, i progetti con Monica Guerritore e infine l'azionariato popolare con Interspac: progetto e utopia di economisti, grandi campioni, giornalisti, professionisti e persone dello spettacolo. Prefazione di Walter Veltroni.
Di sana e robusta Costituzione. Come è, come la vorrebbero
Nando Dalla Chiesa, Nicola Mancino, Valerio Onida, Armando Spataro, Roberto Zaccaria
Libro: Copertina morbida
editore: Melampo
anno edizione: 2005
pagine: 147
"Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì o giovani, col pensiero, perché lì è nata la nostra Costituzione." (Piero Calamandrei)
Diritto dell'informazione e della comunicazione
Roberto Zaccaria, Alessandra Valastro, Enrico Albanesi
Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2023
pagine: 480
L’obiettivo di questo Manuale, nato nell’Università ed arricchito dalla pratica, è offrire, con l’ausilio di dottrina e giurisprudenza, specie costituzionale ed europea, il quadro degli istituti di diritto dell’informazione e della comunicazione in Italia, a partire dagli artt. 21 e 15 Cost. (Parte I). Ciò costituisce premessa per inquadrare prima gli organi di governo del sistema (Parlamento, Governo ed Agcom) e la disciplina delle reti e dei soggetti di rete (Parte II); e poi la normativa settoriale (RAI; editoria; professione giornalistica; riparto di competenze tra Stato e regioni; disciplina antitrust; cinema; teatro; diritto d’autore) (Parte III). Uno dei motivi conduttori del volume è sempre stato la verifica dello stato di attuazione del principio pluralistico, risvolto positivo del diritto all’informazione. La rivoluzione digitale, il processo di convergenza multimediale e la rete Internet hanno condotto finalmente ad incrementare le potenzialità di accesso al sistema ma anche posto nuove sfide. Si pensi al passaggio al digitale terrestre; all’avvento delle piattaforme digitali; alla dissociazione tra soggetti che gestiscono reti di comunicazione elettronica (c.d. telco) e soggetti che agiscono al di sopra di esse (c.d. over-the-top), che ha condotto al passaggio da una decentralizzazione quasi atomistica degli attori operanti sulla rete Internet ad una centralizzazione in capo a poche piattaforme digitali globali, con la necessità peraltro di introdurre strumenti di autoregolamentazione o co-regolamentazione per contrastare fenomeni quali la c.d. disinformazione, il discorso d’odio in Rete o i contenuti illeciti o nocivi per i minori
Il sussidiario di diritto pubblico
Roberto Zaccaria
Libro
editore: CEDAM
anno edizione: 2003
pagine: XVI-308
Il poeta beato
Roberto Zaccaria
Libro: Copertina rigida
editore: Cooperativa Capit
anno edizione: 2011
pagine: 72
Teatro. Il diritto & il rovescio. Normativa, contributi, agevolazioni
Roberto Zaccaria
Libro
editore: Guaraldi
anno edizione: 2014
Cielo di metallo
Roberto Zaccaria
Libro: Libro in brossura
editore: L'Arcolaio
anno edizione: 2015
pagine: 57
RAI. Il diritto e il rovescio. Il servizio pubblico oggi
Roberto Zaccaria
Libro: Copertina morbida
editore: Passigli
anno edizione: 2019
pagine: 278
Pochi conoscono la Rai meglio di Roberto Zaccaria, a lungo suo consigliere e presidente, e pochi più di Zaccaria hanno avuto esperienza diretta dei vincoli giuridici posti al servizio pubblico dal "diritto" italiano e comunitario, ed esperienza del "rovescio" rappresentato dai complessi rapporti della Rai con la politica. I conflitti interni, la concorrenza seguita alla fine del monopolio, il bilancio stretto tra canone e gettito pubblicitario, il passaggio dal mondo analogico al digitale e dalla televisione generalista ai canali innovativi resi possibili dalla rivoluzione tecnologica, e più in generale la progressiva trasformazione dell'informazione ad opera delle tecniche di marketing, insomma i tanti problemi che hanno caratterizzato l'evoluzione recente del nostro servizio pubblico, sono esaminati in questo volume che offre un'analisi puntuale e spietata della nostra maggiore azienda di informazione e intrattenimento. Prefazione di Paolo Gentiloni.
Correre senza esserci
Roberto Zaccaria
Libro: Libro in brossura
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2020
pagine: 62
"La tragedia umana è, a grandi linee, sempre la stessa, oggi come ieri. Le categorie del male, tra di loro, si assomigliano. Sopraffazione, intolleranza, indifferenza sono isole del medesimo arcipelago. Scrivere poesia però, oltre a una chiamata universale, risponde anche all'umana esigenza di indagare le specifiche pieghe del buio contemporaneo e questo è esattamente ciò che riesce a fare Roberto Zaccaria, con il suo sottile disincanto." (Dalla prefazione di Monica Guerra).