Libri di S. Atzeni
Fisica. Meccanica e Termodinamica
Paolo Mazzoldi, Massimo Nigro, Cesare Voci
Libro: Copertina morbida
editore: Edises
anno edizione: 2023
pagine: 648
Il testo offre una trattazione completa della meccanica e della termodinamica; la sua struttura ne permette l'adattamento a diversi Corsi di studio. Con la nuova stesura del testo è cambiato l'ordine di presentazione di alcuni argomenti, sono stati introdotti il capitolo 10, sulla propagazione delle onde meccaniche, e il capitolo 11, in cui sono confluite tutte le considerazioni di meccanica relativistica. È stato inoltre realizzato il nuovo capitolo 12, in cui si forniscono elementi di meccanica analitica e di meccanica quantistica. Novità della terza edizione: una nuova veste grafica; aggiunta di nuove immagini e figure disegnate in quadricromia; aggiunta di un nuovo capitolo; un Riepilogo dei concetti principali posto alla fine di ogni capitolo; un elenco di Quesiti, mediante i quali lo studente può mettere alla prova il proprio grado di apprendimento; raccolta di Problemi proposti a fine capitolo, la cui soluzione è riportata nell'Appendice D.
Terremoti (San Juan Parangaricútiro)
Victor Serge
Libro: Copertina morbida
editore: E/O
anno edizione: 2021
pagine: 86
Victor Serge, figlio di esuli russi in Belgio in fuga dallo zarismo, prese parte da anarchico a molti movimenti rivoluzionari, prima di aderire al bolscevismo diventando intimo di Trotskij, ma finì nel gulag in quanto critico della deriva autoritaria della rivoluzione. Le proteste internazionali, aperte da Salvemini, indussero Stalin a liberarlo e, dopo gli anni del Fronte Popolare in Francia, egli dovette emigrare ancora, nel lontano Messico dove morì. Fu lì che scrisse questo appassionato pamphlet sulla nascita di un vulcano alla quale poté assistere, vicino allo sperduto villaggio di San Juan Parangaricútiro, che fu tradotto nel 1991 per la rivista "Linea d'ombra" dal giovane e geniale scrittore sardo prematuramente scomparso Sergio Atzeni. Una riflessione sull'umana precarietà e sulla forza della natura in confronto con la storia, da un luogo dove la parola "terremoto" non ha solo un significato metaforico.
La regina Albemarle o l'ultimo turista
Jean-Paul Sartre
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2016
pagine: 189
Fine estate del 1951. Jean-Paul Sartre, partito "con le mani in tasca e della carta bianca in valigia", inizia il suo viaggio in Italia. Approda a Napoli, città gremita di edifici scarnificati fino al midollo, con i panni appesi ai balconi e ovunque arsura, marmaglia, miseria. Poi si addentra nel cuore di Capri, attraverso una strada selvaggia a serpentina. Ne contempla il paesaggio duro come la roccia e soffice come la vegetazione, una terra nera e fertile che è stata prima africana, poi greca e romana. A Roma, i suoi passi echeggiano nella città vuota, come in una cattedrale deserta. Qui si intrattiene con Carlo Levi, cena con gli amici del Pci, visita il Colosseo. Nelle strade le voci parlano della partita di calcio della Roma, di Coppi che correrà a Lugano, di scioperi in corso o covati sotto la cenere. Sartre si trascina per le vie della capitale, penetra nelle viscere della classicità, i cui resti sono pietra stregata capace ancora di asservire. Infine, a Venezia, sullo sfondo degli affreschi del Tintoretto, fra santi, putti e dogi, si sente rinnovato: la città galleggiante ha l'aura di un sogno, vaporoso e sinistro; è una materia fluida in lotta con le architetture dell'uomo che irretisce e plasma il turista. Definita da Sartre stesso "La nausea della mia maturità", La regina Albemarle - che il Saggiatore ripropone oggi in una nuova edizione, per la cura di Arlette Elkaïm Sartre, figlia adottiva del filosofo - è un diario di viaggio che reca poche indicazioni temporali...
La mia scalata al Monte Bianco 1838
Henriette d'Angeville
Libro: Libro in brossura
editore: CDA & VIVALDA
anno edizione: 2012
pagine: 176
Nell'estate 1838 una nobildonna francese di 44 anni, colta e indipendente, decide di scalare il Monte Bianco, impresa allora rara e rischiosa. I fratelli e le amiche inorridite tentano di dissuaderla, ma lei, al contrario della scrittrice George Sand, la donna più emancipata del tempo, non si contenta del pittoresco viaggio a Cjamonix. Ordina alla sarta uno speciale vestito imbottito, ingaggia una squadra di guide e portatori e parte decisa alla volta della vetta. Così Henriette d'Angeville divenne per tutti la "fidanzata del Monte Bianco".
Tamerlano
Jean-Paul Roux
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 2011
pagine: 297
Isfahan, Urgents, Astrakan, Dehli, Aleppo, Damasco, Baghdad, Bursa: sono solo alcune delle città devastate da Tamerlano e dalla sua invincibile Orda d'Oro in un'avventura guerriera che, nel corso di un regno durato trentacinque anni lo portò dall'India all'Egeo, dall'Iran alle porte di Mosca, dalla Cina alla Siria, facendo di Samarcanda il centro di un impero sterminato quanto effimero. Roux ricotruisce la parabola di Tamerlano tenendo sempre presente i legami tra Oriente e Occidente per decifrare il mistero di una delle grandi personalità della storia. Al tempo stesso, conduce un'analisi della civiltà delle steppe che permette di approfondire la conoscenza dell'Asia centrale e del mondo musulmano in generale.
Tamerlano
Jean-Paul Roux
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 2001
pagine: 298
Isfahan, Urgents, Astrakan, Dehli, Aleppo, Damasco, Baghdad, Bursa: sono solo alcune delle città devastate da Tamerlano e dalla sua invincibile Orda d'Oro in un'avventura guerriera che, nel corso di un regno durato trentacinque anni lo portò dall'India all'Egeo, dall'Iran alle porte di Mosca, dalla Cina alla Siria, facendo di Samarcanda il centro di un impero sterminato quanto effimero. Roux ricotruisce la parabola di Tamerlano tenendo sempre presente i legami tra Oriente e Occidente per decifrare il mistero di una delle grandi personalità della storia. Al tempo stesso, conduce un'analisi della civiltà delle steppe che permette di approfondire la conoscenza dell'Asia centrale e del mondo musulmano in generale.
La mia scalata al Monte Bianco (1838)
Henriette d' Angeville
Libro
editore: CDA & VIVALDA
anno edizione: 2000
pagine: 176
Storia di Lince. Il mito dei gemelli e le radici etiche del dualismo amerindiano
Claude Lévi-Strauss
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 250
Dal confronto di miti dall'America del Nord, dal Brasile e dal Perù emerge una costante del pensiero amerindiano: la tendenza a opporre immagini che vengono incarnate dal mito nella figura di una coppia di fratelli gemelli. Ma mentre i nostri Castore e Polluce tendono a voler essere uguali in tutto, i gemelli americani sottolineano continuamente la loro differenza. E' un "pensiero dell'altro" come necessità storica e metafisica che condizionò fra l'altro l'incontro delle culture americane con gli invasori europei. Il tema del libro è la storia, basata su confronti mitologici e documenti del folklore, di ciò che potremmo chiamare una "impossibile gemellità".
Texaco
Patrick Chamoiseau
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 406
Texaco narra l'epopea del popolo delle Antille dai tempi in cui decine di migliaia di negri erano schiavi di un pugno di bianchi alla attuale società multietnica dove le differenze vengono ipocritamente nascoste, ma il potere non ha cambiato detentori, al massimo ha cooptato i mulatti benestanti. Texaco è un quartiere di baracche abbarbicate sulle coste di Fort de France (Martinica), abitate da negri, poveri e liberi. Il municipio invia un urbanista per abbattere tutto al suolo. Ma gli abitanti lo prendono per il Cristo salvatore. E Marie Sophie Laborieux gli racconta la propria storia, quella del nonno e quella del padre. Racconta cioè l'intera terra antillana: disperazione e magia, favole, poesia e sogno.