Libri di Samuele Francesco Tadini
Non era una voce e non sono parole...La mia avventura nel mistero dell'essere, di Dio e dell'universo seguendo Rosmini e la sua «Teosofia»
Michele La Rosa
Libro: Libro in brossura
editore: Effatà Editrice
anno edizione: 2024
pagine: 112
È possibile guardare il futuro con gli occhi del passato? In questo volume si vuol tentare di verificare la possibilità che, nella speculazione teosofica rosminiana, vi siano anticipazioni sorprendenti circa il modo di comprendere oggi un modello cosmologico alternativo, sul quale sarà necessario confrontarsi in futuro: possibile che Rosmini abbia pensato ad un triplo Big Bang, di materia, vita e coscienza, settant'anni prima della scoperta del Big Bang e della dimostrazione matematica della sua sola componente materiale? No, di certo. Possibile che fosse a conoscenza dell'ipotesi di una «stella oscura» di John Michell del 1783, in cui la velocità di fuga dal corpo celeste sia più grande della velocità della luce? Difficile da credersi, non lo sappiamo. Ma allora, come si spiega che nel suo modello teosofico sia già tutto comprensibile? La Teosofia di Antonio Rosmini è un percorso rigoroso e razionale, dove la Rivelazione è solo un'ipotesi, per poter esplorare quello che la sola ragione, in un pensiero definito assoluto, è capace di comprendere dell'essere, di Dio e del Cosmo, arrivando nel suo vertice più alto a dimostrare che Dio debba necessariamente essere una Uni-Trinità, la relazione assoluta di un soggetto-oggetto infinito: «L'Ontologia, la Teologia (razionale), e la Cosmologia, sono tre parti di una sola scienza, a ciascuna delle quali manca il tutto e l'esistenza propria: rientrando di continuo l'una nell'altra, esse confondono, quasi direi, le loro acque nel mare dell'essere… Quindi la denominazione di Teosofia data all'unica scienza, che, dividendosi nelle indicate tre parti, riesce una e trina». Antonio Rosmini, Teosofia, n. 30. Prefazione di Samuele Francesco Tadini. Presentazione di Marco Tanghetti.
John Locke. Dispositivo teoretico e ricezione filosofica in Italia
Samuele Francesco Tadini
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 454
John Locke, definito da alcuni come il “padre del liberalismo moderno”, da altri come “il filosofo dell’America”, e da altri ancora, addirittura, come “il padre del sensismo”, è certamente uno dei pensatori più interessanti della modernità. Il fatto che la sua filosofia sia stata variamente interpretata nel corso del tempo e che abbia ottenuto contrastanti valutazioni, rende ragione di una nuova interpretazione capace di cogliere nel dispositivo teoretico dell’Io concreto il punto ineludibile per una corretta rivalutazione del pensiero del filosofo inglese. La teoresi lockiana esposta sistematicamente nella prima parte di questo studio diventa così propedeutica per individuare, nella seconda parte, le diverse modalità con le quali è stata recepita nel contesto della filosofia italiana dal ’700 fino alla prima metà del XIX secolo.
Rosminianesimo filosofico 2019
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 408
«Rosminianesimo filosofico» costituisce un autentico osservatorio di natura storico-teoretica, grazie al quale vengono mappate tutte le interpretazioni che nel corso del tempo sono state date del pensiero rosminiano. «Rosminianesimo filosofico», inoltre, pone in dialogo teoretico Rosmini con i più diversi pensatori di ogni tempo, ubbidendo a criteri ermeneutici di analisi critica, miranti a verificare, di volta in volta, il valore imprescindibile degli asserti di ciascun filosofo nel contesto specifico del loro porsi. In tal senso il background di ciascun pensatore e l'area tematica di appartenenza divengono, nel loro insieme, un luogo privilegiato e imprescindibile di osservazione. I contributi presenti nel volume sono suddivisi in tre sezioni, dedicate rispettivamente alla storia del rosminianesimo filosofico, al confronto del pensiero rosminiano con i pensatori d'ogni tempo e alle recensioni inerenti ai volumi di area rosminiana, i quali, nel corso del tempo, hanno contribuito a generare filoni teoretici diversificati alla luce di un comune riferimento alla teoresi rosminiana.
Frammenti di una storia dell'empietà
Antonio Rosmini
Libro: Libro rilegato
editore: Città Nuova
anno edizione: 2019
pagine: 200
Nel 1834 vengono pubblicati, con il titolo Frammenti di una storia della empietà due saggi incentrati sullo studio critico delle posizioni di Benjamin Constant e dei Sansimoniani in materia di religione. In essi Rosmini analizza il proliferare di seducenti e apparentemente nuove dottrine religiose provenienti dalla Francia, tendenzialmente anticattoliche, che portavano il germe pericolosissimo dell’eresia, e presentavano, pur sotto la maschera di concetti ormai di moda, quali quelli dell’eguaglianza, della fratellanza e della libertà, innegabili vizi riconducibili ad una più che conclamata gnosi spuria. Rosmini, che pur non ebbe mai il timore di leggere scritti di autori affiliati alla massoneria, che proliferavano in quegli anni, era convinto che servisse mettere ben in chiaro dove si nascondesse l’empietà degli asserti sostenuti da costoro. Molte delle teorie elaborate in questo clima, infatti, si concentravano sulla proposta di una presunta “nuova visione religiosa”, che avrebbe dovuto soppiantare il Cristianesimo e, in modo particolare, il Cattolicesimo, presentato dai suoi nemici come ingombrante, inutile e contrario al progresso dell’intera umanità.
Rosmini e le due città
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 250
Con il titolo "Rosmini e le due città" si presenta, dopo sei decenni, una risposta all’opera monumentale ed epocale di Pietro Piovani, "La teodicea sociale di Rosmini". Tale opera, che nel corso degli anni ha ispirato molti studi sia sulla politica che sulla filosofia della storia di Rosmini, ha suscitato una lunga lista sia di conferme che di disapprovazioni, nonché una tradizione, si potrebbe dire, di confronti critici. In tale contesto la Città di Dio e la Città dell’uomo vengono pensate insieme in una nuova dinamica, ossia, precisamente, quella moderna, nella quale l’uomo è protagonista sia delle questioni concernenti il potere politico, sia di quelle afferenti la storia, mentre, allo stesso tempo, egli non può essere compreso senza il suo ancoramento oltre la stessa politica e la storia.
La filosofia dopo le filosofie. La sfida rosminiana alla contemporaneità
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 144
Che differenza c’è tra la Filosofia (volutamente scritta con la F maiuscola) e le “filosofie” (intese come forme di “pensiero opinabile” non necessariamente o non volutamente fondanti o fondative)? Perché l’opzione rosminiana risulta fondamentale per la nostra contemporaneità, sebbene risulti marginalizzata? Perché la nostra contemporaneità è vittima della “normalizzazione dell’assurdo”? Perché si mettono in dubbio valori morali fondamentali alla luce di una pretesa concezione del pensiero e della libertà lontana dalla verità? Perché occorre un autentico rinnovamento metafisico capace di determinare una rinascita dell’Occidente? Questi sono solo alcuni dei temi che si sono dibattuti nel corso del primo convegno filosofico promosso dalla fondazione “Paola Angela Ruminelli”, tenutosi il 26 e il 27 ottobre 2018 a Domodossola.
Rosminianesimo filosofico 2018
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 444
«Rosminianesimo filosofico» costituisce un autentico osservatorio di natura storico-teoretica, grazie al quale vengono mappate tutte le interpretazioni che nel corso del tempo sono state date del pensiero rosminiano. «Rosminianesimo filosofico», inoltre, pone in dialogo teoretico Rosmini con i più diversi pensatori di ogni tempo, ubbidendo a criteri ermeneutici di analisi critica, miranti a verificare, di volta in volta, il valore imprescindibile degli asserti di ciascun filosofo nel contesto specifico del loro porsi. In tal senso il background di ciascun pensatore e l’area tematica di appartenenza divengono, nel loro insieme, un luogo privilegiato e imprescindibile di osservazione. I contributi presenti nel volume sono suddivisi in tre sezioni, dedicate rispettivamente alla storia del rosminianesimo fIlosofico, al confronto del pensiero rosminiano con i pensatori d’ogni tempo, e alle recensioni inerenti i volumi di area rosminiana, i quali, nel corso del tempo, hanno contribuito a generare filoni teoretici diversificati alla luce di un comune riferimento alla teoresi rosminiana. Il volume di quest’anno raccoglie, in apposita appendice, anche i contributi del “Cenacolo rosminiano”, organizzato dal Rosmini Institute presso il Sacro Monte Calvario di Domodossola il 18 e il 19 novembre 2017, intitolato "Consenso o conflitto? La società civile nel pensiero di Antonio Rosmini".
Rosminianesimo filosofico 2017
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2017
pagine: 415
“Rosminianesimo filosofico” costituisce un autentico osservatorio di natura storico-teoretica, grazie al quale vengono mappate tutte le interpretazioni che nel corso del tempo sono state date del pensiero rosminiano. “Rosminianesimo filosofico”, inoltre, pone in dialogo teoretico Rosmini con i più diversi pensatori di ogni tempo, ubbidendo a criteri ermeneutici di analisi critica, miranti a verificare, di volta in volta, il valore imprescindibile degli asserti di ciascun filosofo nel contesto specifico del loro porsi. In tal senso il background di ciascun pensatore e l'area tematica di appartenenza divengono, nel loro insieme, un luogo privilegiato di osservazione. I contributi presenti nel volume sono suddivisi in tre sezioni, dedicate rispettivamente alla storia del rosminianesimo filosofico, al confronto del pensiero rosminiano con i pensatori d'ogni tempo, e alle recensioni inerenti i volumi di area rosminiana, i quali, nel corso del tempo, hanno contribuito a generare filoni teoretici diversificati alla luce di un comune riferimento alla teoresi rosminiana.