Libri di Sara Gabrielli
Politiche e percorsi per l'inclusione. L'esperienza dei Centri Provinciali per l'Istruzione degli Adulti
Sara Gabrielli
Libro
editore: Edizioni Conoscenza
anno edizione: 2024
pagine: 168
La didattica DAD all'università. La voce degli studenti dei corsi di studio pedagogici, a Sapienza
Guido Benvenuto, Sara Gabrielli, Manuela Montebello
Libro
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2021
pagine: 140
Il periodo di chiusura e di distanziamento sociale, che la pandemia da Covid-19 ha comportato a partire da marzo 2020, ha necessariamente cambiato le coordinate organizzative, gestionali e le didattiche nei diversi livelli di istruzione. La didattica universitaria ha accusato un grave colpo con la Didattica a Distanza (DaD), in quanto ha amplificato le disuguaglianze, in termini di accesso all'istruzione e di differente fruizione nelle forme più disparate. Il timore che gli studenti, e soprattutto le matricole, non tornassero in aula è legato e in parte giustificato da alcuni fattori, al di là dei decreti che imponevano distanziamento o isolamento: la comodità di stare a casa, l'innegabile economia personale e familiare e la necessità di aggiornare e riqualificare l'offerta didattica. Le ricerche condotte durante questo anno accademico dagli studenti dell'esercitazione, di cui riferiamo nel presente volume, sono un contributo per ascoltare la voce degli studenti e discutere all'interno di un corso di studi universitari (all'interno del monitoraggio che Cdl di Scienze dell'educazione e della formazione di Sapienza svolge annualmente) l'assoluta necessità pedagogica di analizzare i bisogni degli studenti e le problematiche della struttura e dei servizi, per intervenire a rimuovere disuguaglianze e qualificare l'offerta didattica. Le piste di ricerca affrontano diverse prospettive della didattica a distanza all'università; a) il punto di vista delle matricole e degli iscritti ai diversi anni di corso; b) le caratteristiche e dimensioni valutative negli studi universitari, e l'esperienza della didattica DaD che ha interessato anche gli studi terziari in questi ultimi anni accademici.
Valutare a scuola e all'università
Guido Benvenuto, Sara Gabrielli
Libro: Copertina morbida
editore: Nuova Cultura
pagine: 100
La valutazione a scuola e all'università risente di una multi-variabilità, storico-sociale, istituzionale e individuale. Una variabilità che investe l'uso che gli insegnanti fanno delle scale di valutazione, ma anche le diverse modalità di verifica del raggiungimento dei traguardi formativi e di definizione degli obiettivi di apprendimento nei diversi livelli di istruzione. In questo volume si raccolgono i risultati di un duplice studio esplorativo delle percezioni ed esperienze sulla valutazione scolastica e universitaria da parte di un ampio numero di studenti (336) iscritti a uno dei due corsi pedagogici di Sapienza: Cds Triennale "Scienze dell'educazione e della Formazione (SEF), Cds Magistrale "Pedagogia e Scienze dell'educazione e della Formazione (PSEF). Per indagare la percezione, il punto di vista, le esperienze sulla valutazione degli studenti a scuola e all'università, la ricerca ha utilizzato un questionario on line con alcuni quesiti aperti e opportune scale di valutazione, sviluppando un doppio livello di analisi su un unico gruppo di studio: - Indagine retrospettiva, chiedendo agli studenti universitari di riflettere su una serie di dimensioni e questioni relative alle loro esperienze di valutazione scolastica. I rispondenti hanno dovuto quindi procedere ad una ricostruzione in base ai loro vissuti, indicando criteri e problematiche connesse allo spazio valutativo nella scuola superiore frequentata, riportando esempi di criteri e di modalità di verifica; Indagine esplicativa, chiedendo questa volta agli studenti universitari di riflettere e dare valore alle loro esperienze di valutazione all'università. Alla luce degli esami svolti, in numero variabile in funzione dell'anno di corso frequentato, si sono quindi interrogati sui criteri e vissuti nel loro percorso di studio universitario, sull'obiettività valutativa, le modalità di verifica, e la percezione di affidabilità ed equità nella valutazione.