Libri di Serena Vantin
Mary Wollstonecraft
Serena Vantin
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 108
Il volume offre un profilo biografico e intellettuale di Mary Wollstonecraft (1759- 1797), la madre simbolica del femminismo occidentale che, nel corso di una vita avventurosa e non convenzionale, si proclamò «la prima di una nuova specie» di donne libere e indipendenti. Nelle sue opere politiche, la cui stesura risale agli anni della Rivoluzione francese, rivendicò i diritti degli uomini e delle donne, attaccò le leggi matrimoniali, elaborò riflessioni argute sulla natura del potere, criticò l'iniquità delle sperequazioni fondiarie e salariali, formulò un piano di educazione nazionale su basi paritarie ed egalitarie. Fin dalla loro comparsa i suoi scritti ebbero una risonanza straordinaria. In particolare, il saggio Una rivendicazione dei diritti della donna (1792) è considerato oggi il primo classico della letteratura femminista globale.
Le metamorfosi della responsabilità. Tecnica, diritto, bioetica
Serena Vantin
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2024
pagine: 168
Annunciate da una condizione rivoluzionaria che, in campo scientifico e tecnologico, si dispiegava già da alcuni secoli, le innovazioni diffusesi negli ultimi decenni hanno impresso una svolta ai nostri modi di vivere e ai nostri modi di pensare: ad essere investiti da una mutazione radicale sono (stati) sia l’ambiente sia il comportamento sia il pensiero umano. Le stesse frontiere della vita sono state a più riprese dominate, ridisegnate, manipolate. Se l’uomo è un essere non naturalmente adatto ad alcun ambiente specifico e povero di capacità sensoriale, la tecnica nasce come «organo mancante» e si sviluppa come «un gigantesco apparecchio ortopedico», fino a giungere al superamento di una vera e propria soglia evolutiva: le nuove tecnologie appartengono oggi all’organismo umano come il guscio ai crostacei. In questo scenario, le concezioni più consolidate della responsabilità giuridica e morale risultano, per molti aspetti, insufficienti e inadeguate. Confrontandosi con l’elaborazione di alcuni autori classici nella storia della filosofia normativa del Novecento, come Hans Kelsen, Günther Anders e Hans Jonas, il volume intende proporre un percorso di riflessione sulle possibili metamorfosi del concetto di responsabilità nel nostro tempo.
Il diritto antidiscriminatorio nell'era digitale
Serena Vantin
Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2021
pagine: 172
Adottando una chiave di lettura filosofico-giuridica, il volume tratteggia un percorso di analisi che mira a mettere in evidenza le potenzialità e i limiti, le opportunità e i rischi, che la nuova realtà digitale determina nell’attuale sistema di diritto antidiscriminatorio di matrice europea. In particolare, vengono esaminati alcuni profili che ineriscono allo statuto giuridico delle persone, agli assetti della Pubblica Amministrazione, alle trasformazioni in corso nell’attività lavorativa e d’impresa. Infine, mediante un’analisi puntuale delle fonti normative, l’autrice richiama l’esigenza di un “controllo umano significativo” sulle procedure automatizzate, indispensabile per perseguire strategie volte a soddisfare il principio di eguaglianza sostanziale.
Gli eguali e i diversi. Diritto, «manners» e ordine politico in Edmund Burke
Serena Vantin
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2018
pagine: 206
Il volume propone una riflessione sul pensiero giusfilosofico di Edmund Burke (1729-1797), indagando la sua peculiare concezione dell'"eguaglianza", opposta a quella di matrice illuministica incarnata nella Déclaration del 1789, all'interno di una prospettiva che, da un lato, muove da una forte valorizzazione del principio di autorità, e che, dall'altro lato, mira a cogliere la complessità, la pluralità e la «grande diversità» alla base dell'ordine sociale e istituzionale. Attraverso questo percorso, si giungerà a far luce, in chiave critica, sui rapporti tra diritto e morale, gradualismo e perfettibilismo, cambiamento e conservazione sociale, manners e "ordine" nel pensiero di un autore altamente controverso e assai utile per comprendere questioni ricorrenti nella storia del pensiero moderno e contemporaneo.
«Il diritto di pensare con la propria testa». Educazione, cittadinanza e istituzioni in Mary Wollstonecraft
Serena Vantin
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2018
pagine: 288
Il volume indaga i nessi tra questione educativa, assetti sociali e istituzioni nell'opera di Mary Wollstonecraft approfondendo, in particolare, alcuni aspetti rilevanti sul piano giusfilosofico: il rapporto tra diritti, libertà e prospettiva repubblicana; la problematica relazione tra sfera pubblica e sfera privata dell'esistenza; il nesso tra virtù e amicizia civica, nonché quello tra diritto e morale. L'argomentazione si muove nel solco - tratteggiato dalla stessa pensatrice - del principio di eguaglianza inteso quale criterio fondativo della cittadinanza.
L'eguaglianza di genere tra mutamenti sociali e nuove tecnologie. Percorsi di diritto antidiscriminatorio
Serena Vantin
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2018
pagine: 112
Attraverso una chiave di lettura giusfilosofica, il volume propone una riflessione su alcuni aspetti fondamentali del diritto antidiscriminatorio, a partire dalle questioni di genere. In particolare, mediante una specifica interpretazione dei principi di eguaglianza e di libertà personale, mira a cogliere l'impatto delle discriminazioni di genere, delle strategie di gender mainstreaming e di women's empowerment (così come stabilite dalla Conferenza di Pechino del 1995 e con riferimento a una dimensione "relazionale" dell'autonomia), nonché delle trasformazioni prodotte dalle tecnologie informatiche nei rapporti tra i sessi.

