Libri di Sergio Sablich
Busoni
Sergio Sablich
Libro: Libro in brossura
editore: EDT
anno edizione: 2024
pagine: 400
Torna in libreria, in occasione delle celebrazioni per i cento anni dalla scomparsa, l'unica biografia italiana di un compositore fra i più popolari del periodo a cavallo tra Otto e Novecento. Sommo pianista, trascrittore geniale, straordinario didatta, pensatore acutissimo, compositore versatile e fecondo, Busoni è stato un uomo e un artista di frontiera, italiano di nascita e tedesco di adozione, esecutore e creatore, cultore appassionato della tradizione e tenace assertore del nuovo. Una presenza storica imprescindibile per chi voglia rendersi conto dei problemi e delle tensioni che hanno caratterizzato la musica occidentale tra i due secoli. Il lavoro si articola lungo cinque capitoli, ognuno dei quali esaurisce in sé un nodo particolare dell'attività di Busoni, più un epilogo al quale spetta avviare un'interpretazione finale della sua personalità nella musica del Novecento. Completano il volume un ampio apparato di appendici e un catalogo completo delle opere.
Note di passaggio. Riflessioni e ricordi
Richard Strauss
Libro: Libro in brossura
editore: EDT
anno edizione: 2023
pagine: 224
Dal veloce appunto manoscritto all'articolo critico destinato alla pubblicazione, la selezione di una parte consistente degli scritti di Strauss, curata dal musicologo Sergio Sablich. Sempre venati da un'ironia peculiarmente bavarese, sorretti da una granitica considerazione di sé e intrisi di un incrollabile senso pratico, questi scritti rappresentano uno strumento insostituibile per fare la conoscenza diretta di una delle più enigmatiche personalità della musica del Ventesimo secolo, del suo pensiero musicale e del suo rapporto con i grandi del passato e della contemporaneità.
L'altro Schubert
Sergio Sablich
Libro: Copertina morbida
editore: EDT
anno edizione: 2002
pagine: 192
La reverenza al mito di uno Schubert tutto modestia e candore, artista "naturale" e creatore "inconsapevole" di melodie immortali, non rispecchia la pienezza tragica della sua vita né il suo forte impegno artistico, al quale destinò i più alti messaggi interiori e subordinò la propria amara vicenda esistenziale e professionale. Questo studio affronta alcuni degli enigmi che lo circondano: dai misteri sottesi a una biografia sommersa, povera di avvenimenti ma non di conflitti - su tutti il tema dell'omosessualità - agli elementi stilistici e simbolici che chiariscono la sostanza compositiva della sua musica. La nuova immagine che ne risulta indica, dietro la maschera di una doppia natura, l'esistenza di un altro Schubert, sfuggente ma non incomprensibile: la parte più vera del suo stesso mito.
Luigi Dallapiccola
Sergio Sablich
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2004
pagine: XXIV-256
Luigi Dallapiccola (1904-1975) è stato non solo un importante compositore del Novecento italiano, ma anche una figura di spicco dell'Europa musicale contemporanea. Porre l'accento sulla vocazione europea di Dallapiccola significa innanzitutto riconoscere un modello di apertura mentale e coerenza stilistica. Nel primo centenario della nascita del compositore, il volume ne ripercorre le tappe creative attraverso le fasi del riconoscimento del suo stile peculiare, dandone un ritratto della personalità scritto attraverso la rassegna delle battaglie personali in cui essa si sviluppò.
Busoni
Sergio Sablich
Libro: Libro in brossura
editore: EDT
anno edizione: 1996
pagine: V-375
Sommo pianista, trascrittore geniale, straordinario didatta, pensatore acutissimo, compositore versatile e fecondo, Busoni appare oggi il capofila di quella schiera di inattuali che in vita ottennero un riconoscimento soltanto parziale, ma che pure ebbero un grandissimo peso nella musica e nella cultura del loro tempo. Uomo e artista di frontiera, italiano di nascita e tedesco di adozione, esecutore e creatore, cultore appassionato della tradizione e tenace assertore del nuovo, Busoni sembrò già in vita figura inafferrabile e problematica, senza un'identità ben definita. E tuttavia la sua presenza storica è imprescindibile per chi voglia rendersi conto per così dire dall'interno di una carriera esemplare e sotto alcuni aspetti quasi tragica, dei problemi e delle tensioni che hanno caratterizzato la musica occidentale a cavallo tra Ottocento e Novecento. Questo volume vuole anzitutto proporre una riflessione sul problema Busoni nella sua totalità, cercando di mettere a fuoco la sua figura e le sue opere in un quadro organico e il più possibile documentato. Il lavoro si articola lungo cinque capitoli, ognuno dei quali esaurisce in sé un nodo particolare dell'attività di Busoni, più un epilogo al quale spetta avviare un'interpretazione finale della sua personalità nella musica del Novecento. Completano il volume un ampio apparato di appendici.