Libri di Sherwood Anderson
Winesburg, Ohio
Sherwood Anderson
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 240
C’è chi lo descrive come uno dei primi libri modernisti e c’è chi ne parla come della versione in prosa dell’Antologia di Spoon River. Tutti, però, concordano sul fatto che "Winesburg, Ohio" è un capolavoro. Siamo nel Midwest, in un’immaginaria cittadina dell’America preindustriale. È qui che Anderson, con la sua voce asciutta e poetica, inanella le vite degli abitanti e ci scava dentro per farne lo specchio della nostra incapacità di comunicare. I personaggi di questi racconti affrontano le piccole, grandi difficoltà di ogni giorno con la perseverante determinazione dei contadini, e sulla pagina fanno mostra della loro normalità e della loro inaspettata, geniale follia. Il risultato è una sorta di “bestiario” umano, un compendio raffinatissimo che scandaglia la solitudine dei nostri cuori e lo sforzo di trovare un senso alle nostre esistenze, tracciando un parallelo spietato tra il presente che viviamo e quello dell’America di inizio Novecento. Nelle pagine di questo libro, nell’odore dei campi e del fieno tagliato, nel profumo di pioggia e dei frutti da raccogliere, Anderson nasconde una magistrale lezione di scrittura e pone le radici per la grande letteratura americana a venire. Con un testo di Amos Oz.
Storia di uno scrittore di storie
Sherwood Anderson
Libro: Copertina morbida
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2015
pagine: 307
"A quel tempo a Chicago conoscevo un giovane di nome Ben Hecht, e ogni tanto uscivamo per maledire insieme la situazione. All'apparenza lui era molto più bravo di me in questo, ma in fondo sentivo che avrei potuto superarlo, e spesso passeggiavamo insieme, lui maledicendo ad alta voce la nostra sorte e dichiarando con fare teatrale che la vita per noi era un calice d'oro pieno di crepe: entrambi purtroppo dovevamo guadagnarci da vivere."
Canti del Mid-America
Sherwood Anderson
Libro
editore: Corrimano
anno edizione: 2014
pagine: 80
"I canti del Mid-America" è un'opera poetica con cui l'autore (nel nome di W. Whitman e di A. Lincoln e della loro eloquenza etica e fenomenica) setaccia il cuore dell'America per festeggiare (e per far cantare) lo spazio vissuto di esseri umani da rigenerare, insieme alle loro corde mistiche: andando in cerca di mele trascurate, per mondarle dal fumo nero delle fabbriche proliferanti nell'era dell'industrialismo, ed estrarne la dolcezza vincendo il gelo. La versificazione, con la sua sintassi sempre ricominciante, è la configurazione giusta per questa invocazione di una palingenesi dell'umano (non obliando il passato) che Anderson intraprende tra l'ardore e il bisbiglio, con parole vicine e una compagine visiva rugosa in cui affondare i denti. "I canti del Mid-America" è l'opera che precede il capolavoro Winesburgh, Ohio, l'anticamera dei suoi commoventi racconti. Ma anticamera non è la parola giusta, perché questi canti sono popolosi di esterni, rendono giustizia al creato e sono intrisi della luce plurale dei campi di granturco. Eppure sono umili e concreti e i lettori potranno riempirsene le tasche.
Il trionfo dell'uovo
Sherwood Anderson
Libro: Copertina morbida
editore: Piano B
anno edizione: 2013
pagine: 224
Un'opera composta da quindici "short stories" che rappresenta idealmente il proseguimento di "Winesburg, Ohio". Il sogno americano, qui in verità ancora ai suoi esordi, già si infrange lungo le strade polverose, i sentieri, i desolati binari delle ferrovie di questi paesini del Mid-West americano, per ricomporre con tutti i suoi frammenti una caleidoscopica e impressionistica galleria del grottesco. I protagonisti delle storie sono perennemente in attesa di un'epifania o di una rivelazione, ma spesso e volentieri la rivelazione non è altro che la consapevolezza dell'impossibilità di giungere a una qualsiasi liberazione.
Molti matrimoni
Sherwood Anderson
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2011
pagine: 216
"Molti matrimoni" venne definito da F. Scott Fitzgerald uno dei migliori romanzi di Sherwood Anderson. Dato che sosteneva la tesi del fallimento dell'istituzione della monogamia, cioè del matrimonio, il libro fu rifiutato da molte librerie degli Stati Uniti (perfino a New York) e dell'Inghilterra, e creò non pochi problemi all'editore che lo aveva pubblicato. Nonostante questo, Fitzgerald disse che non si trattava di un libro "immorale" bensì di un libro "ferocemente anti-sociale". Lo stesso Anderson aveva avvisato in anticipo che Molti matrimoni sarebbe stato accusato di immoralità, ma solo perché indagava nella direzione di una liberazione fisica e psichica, cercando per prima cosa di rivelare a se stesso quale fosse la strada giusta per un essere umano. Il romanzo può apparire semplicemente come la storia di un adulterio, perfino uno dei più stereotipati: quello del capo con la sua segretaria. Ma la riflessione di Anderson, priva di qualsiasi inibizione, è molto più profonda e mistica e vuole indagare l'uomo nella sua essenza, per capire quali forze interiori, a volte ineludibili, lo muovano attraverso le convenzioni sociali.
Il romanzo perduto
Sherwood Anderson
Libro: Libro in brossura
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2011
pagine: 73
Cinque scritti a sfondo autobiografico sullo sforzo che richiede l'arte della scrittura, come ogni tipo di arte creativa. Scrivere è un lavoro a tempo pieno, fatto di tenacia, paure, bellezza, angoscia, che spinge gli affetti in secondo piano. Così nascono opere capaci di durare nel tempo. Questo volume propone: Il romanzo perduto (tratto da Death in the Woods e inedito in Italia), Noi ragazzini delle arti (tratto da Memoirs, 1940), Se qualcosa ci importa (uscito su rivista nel 1936), Conversare con gli scrittori (un estratto da Smythe County News in Hello Towns! del 1927), Appunti sul realismo (estratto da A writer's conception of realism, uscito in poche copie nel 1939).
Winesburg, Ohio
Sherwood Anderson
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2011
pagine: XII-234
"I personaggi di un libro come "Winesburg, Ohio", una volta trovati, ti accompagnano come un coro di voci. Ti parlano del loro luogo d'origine, come i viaggiatori che capita di incontrare in treno ti parlano del loro paese, ma bisogna avere anche la fortuna di imbattersi in qualcuno che te la sappia raccontare bene quella storia. Nello stile di Sherwood Anderson c'è la grande letteratura americana, c'è tutto quello che si ama del mestiere di scrivere. Conciso, neutrale agli eventi, sa come fare arrivare le luci e le ombre delle case, l'odore dei campi, il fieno tagliato, il profumo di pioggia, dell'erba da raccogliere. Le radici nella terra all'alba della modernità. Il suo stile maestro si concentra in quest'opera su uno dei soggetti che personalmente amo di più. La storia di un paese, di una comunità. È un argomento in cui è facile trovare del proprio, pure nel lontano fascino dell'America preindustriale, dove i più anziani ancora raccontano della guerra civile. E anzi un'America che viene da sentire più vicina, perché parte di tutte le civiltà contadine nel momento del passaggio che le estingue." (dalla prefazione di Vinicio Capossela)
Dark laughter
Sherwood Anderson
Libro
editore: Edizioni Grenelle
anno edizione: 2016
Dark Laughter è una piccola Odissea moderna. Le pianure del Middle West, i grandi fiumi, fanno da sfondo alle vicende del protagonista, John Stockton, un uomo in fuga dalle convenzioni sociali e alla ricerca di un nuovo sé. In un mondo sospeso tra reale e possibile, tra presente e infanzia, tra biografia e storia, si agita una costellazione di personaggi irrisolti, di figure simboliche. La tensione espressiva del linguaggio, il bisogno di una maggiore aderenza alla vita, l'urgenza di amare, di risolvere il mito dell'infanzia e di dare, infine, un senso al proprio esistere, sono alcuni dei temi che percorrono un romanzo fatto di grande intensità, scritto con un linguaggio moderno, asciutto ed essenziale.
Il figlio di Windy McPherson
Sherwood Anderson
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2015
pagine: 388
Sam McPherson è il ragazzo dei giornali di Caxton, un paesino dell'Iowa. Figlio di Windy, un ex militare alcolista, e di Jane, una lavandaia, Sam lavora per strada e passa il tempo insieme a una compagnia di vecchi scansafatiche. Grazie a loro ha l'opportunità di arrivare finalmente in città, a Chicago, dove realizza il suo sogno di diventare un potente uomo d'affari e incontra Sue. La loro unione si rivela però infelice e dolorosa. Sam decide allora di lasciare tutto e di intraprendere un lungo viaggio attraverso paesi e città, folli esperienze, vizi e virtù della società americana, in cerca della verità, un viaggio che alla fine lo porterà a comprendere davvero il suo senso della vita.
Molti matrimoni
Sherwood Anderson
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2018
pagine: 190
"Può un unico matrimonio incatenarmi, assorbire la mia intera vita? Sono condannato a non scrivere più di un libro, a non amare più di una donna?". Per provare a rispondere a queste domande Sherwood Anderson scrisse "Molti matrimoni", romanzo dalla trama apparentemente semplice: John Webster è un uomo alle soglie dei quarant'anni sposato e con una figlia, da sempre ligio al dovere, che un giorno inizia a desiderare un'altra donna. Ed è a partire dalla crisi interiore di John e dalla sua decisione di assecondare il desiderio che prende il via un intreccio struggente e un'indagine, condotta da Anderson con la caparbietà del pioniere, sulle forze nascoste che muovono il comportamento umano e sui fragili confini della monogamia. Quando apparve, nel 1923, "Molti matrimoni" fu rifiutato da molte librerie e venne attaccato duramente per una presunta amoralità. Ebbe anche, tuttavia, illustri estimatori, tra cui Francis Scott Fitzgerald, che lo indicò come la migliore tra le opere di Anderson, autore che con il suo audace realismo avrebbe aperto la strada a Hemingway, a Faulkner e a tutta la letteratura americana a venire.
Morte nel bosco e altre storie americane
Sherwood Anderson
Libro: Libro in brossura
editore: Dots Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 236
Mosaico eterogeneo, distante dall’ordinato disegno su cui si fonda Winesburg, Ohio, questa raccolta è tenuta insieme da una rete di corrispondenze tematiche e formali sottili e tuttavia perspicue, oltreché dal timbro inconfondibile del narratore. E la voce di Sherwood Anderson possiede senz’altro un timbro unico: gli ammiccamenti sempre garbati, l’ironia sottile e a tratti sofisticata, l’umana compassione che permeano lo sguardo dell’autore fanno di Morte nel bosco e altre storie americane l’ultima e, probabilmente per questo, la più completa delle sue raccolte di racconti. Morte nel bosco e altre storie americane è la prima traduzione italiana completa di Death in the Woods and Other Stories, imprescindibile per gli amanti di Anderson e un ottimo punto di partenza per conoscere uno dei maestri della short story statunitense.
Racconti dell'Ohio
Sherwood Anderson
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Theoria
anno edizione: 2024
pagine: 240
Pubblicata nel 1919 con il titolo Winesburg, Ohio, questa raccolta di racconti è diventata un classico della letteratura americana ed esplora le vite solitarie degli abitanti del fittizio villaggio di Winesburg, nel Midwest. L’opera è strutturata intorno alla vita di George Willard, da quando è bambino fino alla sua crescente indipendenza e al suo definitivo abbandono del paese. Il protagonista, giovane giornalista del «Winesburg Eagle», raccoglie le confidenze degli abitanti e racconta le loro speranze e paure, spesso caratterizzate dalla solitudine, l’incomunicabilità e l’incapacità di far emergere il proprio mondo interiore. Grazie a una narrazione corale e a uno stile lirico, nostalgico ed evocativo, i Racconti dell’Ohio sono stati spesso accostati all’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters.