Libri di Stefania Coco Scalisi
L'arte di prender marito
Paolo Mantegazza
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 160
Sin dalla fine dell'Ottocento, con il loro linguaggio concreto e colorito, i manualetti sulle cosiddette "arti coniugali" hanno conquistato un successo europeo. Vivaci e ironiche testimonianze dei pregiudizi sessuali e sentimentali del tempo, molto lontani dalla comune mentalità odierna, sono stati anche voce di un pensiero riformatore a sostegno dell'educazione sessuale, del divorzio, del controllo delle nascite. Perché se il matrimonio può trasformare la vita in inferno, in purgatorio o in paradiso, resta in ogni caso la «meno peggio» tra le relazioni che legano un uomo e una donna. È con questa convinzione e questo spirito che Paolo Mantegazza scrive un saggio per facilitare alle donne la scelta del partner. Una microstoria di educazione sentimentale in cui descrive caratteri e professioni maschili in rapporto alla vita coniugale, ma anche un ironico codice di diplomazia matrimoniale per raccomandare indulgenza e pudore.
Un'insopportabile donna morta
Stefania Coco Scalisi
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 168
Un cadavere. Un condominio. Un Commissario annoiato. Una domenica di quasi primavera. Gli elementi del giallo ci sono tutti. E in effetti è così. L'unica, fondamentale differenza che rende questo libro atipico è che del cadavere non ce ne importa quasi nulla. Non che la povera vittima meritasse quella fine (o forse sì?), ma in quel condominio borghese c'è poca voglia di piangere la scomparsa, ma tanto desiderio di raccontarsi. E il Commissario ascolta, osserva e, cercando la storia della vittima, apprende quella dei coinquilini, fatta di malizie, piccoli segreti, cattiverie, desideri infranti.
La democrazia della felicità
Stefania Coco Scalisi
Libro: Libro in brossura
editore: Scatole Parlanti
anno edizione: 2019
pagine: 134
Nina è una donna che ha saputo sfruttare il proprio dono, ovvero riuscire a ottenere spontaneamente le confidenze degli altri, diventando una psicologa di indiscusso talento. Il suo è un lavoro importante e delicato, soprattutto da quando il Partito del Sorriso ha instaurato la Democrazia della Felicità e nel Paese i sentimenti negativi e la mancanza di trasparenza sono stati messi al bando. Nel romanzo si ripercorre la carriera professionale di Nina, alle prese con personaggi noti e meno noti ai suoi concittadini.Spiccano casi scabrosi, come quello di un’amatissima attrice accusata di tentato infanticidio, ed episodi di massimo riserbo, che riguardano alte sfere di quel clero che ha visto di buon occhio l’ascesa del nuovo corso politico. Sullo sfondo, l’avvento di una società dispotica che fa della felicità il suo vessillo per eliminare il dissenso anche solo potenziale. Così, con ironia sottile, il romanzo racconta la cancellazione dell’individuo e il rompersi dei legami sociali e comunitari in un mondo anestetizzato dai troppi finti sorrisi.