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Libri di Stephen Greenblatt

Pianeta Ofelia. Fare Shakespeare nell'Antropocene

Pianeta Ofelia. Fare Shakespeare nell'Antropocene

Shaul Bassi

Libro: Libro in brossura

editore: Bollati Boringhieri

anno edizione: 2024

pagine: 144

Questo libro è un invito a fare cose con Shakespeare, con grande libertà, in tempi di crisi ambientale. Riattualizzare la sua opera alla luce del nuovo regime climatico, leggerla con gli occhi del presente, è l'audace proposta di Shaul Bassi, resa possibile dalla ricchezza dei testi e da un impegno all'adattamento che sono al cuore dell'arte e del successo di Shakespeare. Per agire in un mondo che si dibatte tra negazionismo climatico, indifferenza e forme di ecoansia, l'alleanza tra sapere scientifico e sapere umanistico è indispensabile. E persino per noi abitanti dell'Antropocene Shakespeare può essere una guida. In "Amleto" troviamo le origini psicologiche dell'ecofobia e dell'ecofilia; "La tempesta" ci aiuta a riflettere sul nostro immaginario oceanico, "Re Lear" a esplorare i cambiamenti di regime e di stili di vita tra generazioni, con i conflitti che inevitabilmente producono, "Il mercante di Venezia" e "Otello" a raccontare il rapporto necessario tra ecologia, spazi urbani e comunità. La straordinaria opera di Shakespeare ha la forza di farci immaginare un futuro differente. Come dice Stephen Greenblatt nella prefazione, «se vogliamo comprendere noi stessi – e la nostra sopravvivenza come specie dipende dalla nostra capacità di farlo – è imperativo che esploriamo a fondo la nostra coscienza e la nostra esperienza, e tra le maggiori risorse di cui disponiamo per farlo ci sono le tracce del passato che chiamiamo letteratura».
14,00

Il tiranno. Shakespeare e l'arte di rovesciare i dittatori

Il tiranno. Shakespeare e l'arte di rovesciare i dittatori

Stephen Greenblatt

Libro: Libro in brossura

editore: Rizzoli

anno edizione: 2023

pagine: 288

Perché qualcuno, si chiede Shakespeare, dovrebbe appoggiare un leader chiaramente inadatto a governare, pericoloso e impulsivo, malvagio e subdolo? Dove sono le istituzioni che dovrebbero impedire di agire sulla spinta di ogni impulso folle? E quali sono i meccanismi psicologici che conducono una nazione a dimenticare i propri ideali e persino il proprio interesse? In un saggio sorprendente e di assoluta attualità, Stephen Greenblatt parte dai testi di Shakespeare per gettare una luce inedita sia sulla figura del tiranno sia sul carattere delle masse e dei loro agitatori. Alternando estratti delle più famose opere shakesperiane con episodi storici, analizza alcuni elementi fondamentali per comprendere la politica moderna, come la fragilità improvvisa delle istituzioni, il disordine delle classi dirigenti e la rabbia populista alimentata dalle crisi economiche. Una prospettiva inedita sul rapporto tra leader e popoli, un’esortazione a riscoprire quello spirito popolare di umanità che per Shakespeare costituì per sempre l’unica vera speranza, perché “si può soffocare, ma mai spegnere del tutto”.
13,50

Shakespeare. Una vita nel teatro

Shakespeare. Una vita nel teatro

Stephen Greenblatt

Libro: Libro in brossura

editore: Garzanti

anno edizione: 2020

pagine: 496

Verso la fine del Cinquecento un giovanotto di provincia si trasferisce a Londra: non è ricco di famiglia, non ha conoscenze importanti, non ha studiato all'università. Il suo nome è William Shakespeare, e in un arco di tempo straordinariamente breve diventa il drammaturgo più importante di tutti i tempi. Le sue opere attirano colti cittadini londinesi e analfabeti che per la prima volta andavano a teatro. Fa ridere e piangere il pubblico, trasforma la politica in poesia, mescola arditamente beffe volgari e sottigliezze filosofiche. Cattura con uguale profondità gli aspetti più intimi della vita dei sovrani come di quella dei mendicanti, e allo stesso tempo mima senza fatica gli accenti dei goffi villani e si diverte con i racconti delle vecchie comari. Raccogliendo con perizia indizi, tracce e ipotesi, Stephen Greenblatt, oggi il massimo studioso mondiale di teatro elisabettiano, dipinge del Bardo un ritratto colto, ricostruendo ad arte la vita di uno scrittore capace come nessun altro di creare nomi e parole per le nostre passioni di uomini, e di dare corpo e immagine a sentimenti potenti e universali, con versi imperituri che a quattro secoli di distanza ancora non smettono di stupirci, di interrogarci, di rivelarci chi siamo.
16,00

Il tiranno. Shakespeare e l'arte di rovesciare i dittatori

Il tiranno. Shakespeare e l'arte di rovesciare i dittatori

Stephen Greenblatt

Libro: Libro rilegato

editore: Rizzoli

anno edizione: 2018

pagine: 272

Perché qualcuno, si chiede Shakespeare, dovrebbe appoggiare un leader palesemente inadatto a governare, una persona pericolosa e impulsiva, malvagia e subdola, o indifferente alla verità? Perché, in alcuni casi, le prove di crudeltà non sono un deterrente, bensì un'attrattiva capace di trascinare seguaci soddisfatti? "Da questo momento," dichiara Macbeth "il primo moto dell'animo sarà / tutt'uno con il moto della mia mano." Ma allora le istituzioni che dovrebbero impedire alle persone comuni, e ancor più ai leader delle nazioni di agire sulla spinta di ogni impulso folle, dove sono? E quali sono i meccanismi psicologici che conducono una nazione a dimenticare i propri ideali e persino il proprio interesse? Nonostante siano passati secoli, i re e i contadini di Shakespeare gettano luce ancora oggi sul carattere delle masse e dei loro agitatori, trovando rinnovata chiarezza nelle osservazioni di Greenblatt. La fragilità improvvisa delle istituzioni, il disordine delle classi dirigenti e la rabbia populista come conseguenza della crisi economica sono tutti elementi per comprendere la politica moderna, ma anche quello spirito popolare di umanità che per Shakespeare rimase per sempre l'unica vera speranza, perché "si può soffocare, ma mai spegnere del tutto".
22,00

Ascesa e caduta di Adamo ed Eva

Ascesa e caduta di Adamo ed Eva

Stephen Greenblatt

Libro: Copertina rigida

editore: Rizzoli

anno edizione: 2017

pagine: 478

Narrata in pochi versetti all'inizio della Genesi, la storia di Adamo ed Eva ha avuto, nei secoli, un influsso determinante sulle concezioni delle origini e del destino umani. Pochi racconti si sono dimostrati così tenaci, così diffusi e così "reali". L'insistenza sulla verità letterale della narrazione biblica diventò uno dei pilastri dell'ortodossia cristiana e i pittori rinascimentali conferirono un persuasivo senso di realtà ai primi esseri umani e così alla loro storia. Ma a che cos'è dovuta la sua fortuna? Perché ha affascinato tante menti brillanti e tanti artisti straordinari? È la domanda che si pone Stephen Greenblatt in "Ascesa e caduta di Adamo ed Eva", a cui risponde facendo rivivere il racconto della nascita dell'umanità attraverso le sue numerose e diverse interpretazioni: dagli antichi rabbini ai protocristiani, dai codici di Nag Hammâdi agli esegeti coranici, da Agostino a Tommaso, da Milton a Whitman e Mark Twain, passando per van Eyck, Masaccio, Hieronymus Bosch, Diirer e Michelangelo, in una galoppata mozzafiato tra capolavori dello spirito e della fantasia. "Gli uomini non sanno vivere senza storie. Alcuni di noi le creano di professione e altri - compreso il sottoscritto - dedicano la vita adulta a cercare di comprenderne la bellezza, il potere e l'influenza." Oggi, per molti di noi, quella storia è un mito. L'Illuminismo e Darwin hanno svolto il loro compito, e la comprensione delle origini è stata liberata dalla morsa di un'illusione un tempo potente. "L'uomo e la donna nudi nel giardino, con strani alberi e il serpente parlante, sono tornati nella sfera dell'immaginazione da cui erano originariamente emersi." Ma non per questo hanno perso il loro fascino. Adamo ed Eva sono al tempo stesso un'incarnazione della responsabilità e della vulnerabilità umane, della possibilità di scegliere la ricerca della conoscenza disobbedendo alla massima autorità oppure, in alternativa, della possibilità di lasciarsi sedurre fino a operare una scelta insensata, dalle conseguenze catastrofiche e indelebili. "Tengono aperto il sogno di un ritorno, in qualche modo, un qualche giorno, a una beatitudine che è stata perduta. Possiedono la vita - la peculiare, intensa, magica realtà - della letteratura."
22,00

Shakespeare. Una vita nel teatro

Shakespeare. Una vita nel teatro

Stephen Greenblatt

Libro: Libro rilegato

editore: Garzanti

anno edizione: 2016

pagine: XII-495

Verso la fine del Cinquecento, un giovanotto di provincia si trasferisce a Londra. Non è ricco di famiglia, non ha conoscenze importanti, non ha studiato all'università. Il suo nome è William Shakespeare, e diventerà il drammaturgo più importante di tutti i tempi. Da dove nasce un'opera così stupefacente? Come, insomma, Shakespeare diventa Shakespeare? Ricostruendo la vita del grande scrittore inglese, questo libro prova a svelare il mistero di una forza creativa tanto straordinaria. Ma è insieme anche la storia dell'Inghilterra elisabettiana con le sue feste e le sue drammatiche pestilenze, è la storia di Christopher Marlowe, di Thomas Lodge, di Robert Greene e di un grande teatro dalle pareti in legno. Ed è la storia di un mondo di parole. Parole serie e comiche, poetiche e volgari, che hanno la forza insieme dei libri e della vita.
20,00

Amleto in purgatorio. Figure dell'aldilà

Amleto in purgatorio. Figure dell'aldilà

Stephen Greenblatt

Libro

editore: Carocci

anno edizione: 2002

pagine: 304

Partendo da un'originale rilettura della figura del fantasma nell''Amleto' shakespeariano, Stephen Greenblatt ricostruisce l'origine medievale dell'idea di Purgatorio, guidandoci alla riscoperta di trattati teologici, leggende popolari, pratiche di culto e immagini. Ne deriva l'esplorazione dell'ascesa e del declino di una credenza, quella di un regno intermedio fra Paradiso e Inferno, ma anche una rappresentazione delle speranze e delle paure dell'uomo rinascimentale e del suo rapporto fra la vita e la morte.
22,90

Il manoscritto. Come la riscoperta di un libro perduto cambiò la storia della cultura europea

Il manoscritto. Come la riscoperta di un libro perduto cambiò la storia della cultura europea

Stephen Greenblatt

Libro: Libro in brossura

editore: Rizzoli

anno edizione: 2013

pagine: 364

Nel 1417, in un'epoca in cui per impadronirsi di un testo antico si poteva rubare o uccidere, l'umanista Poggio Bracciolini scoprì in un monastero tedesco l'unica copia sopravvissuta del poema filosofico di Lucrezio, "De rerum natura". Oggi "Il manoscritto" racconta l'impatto delle idee di Lucrezio - intorno agli atomi, agli dèi e alla loro assenza, alla felicità umana - su artisti e pensatori come Botticelli e Giordano Bruno, Montaigne e Shakespeare, Freud e Einstein. Con il passo e la felicità del narratore Greenblatt dimostra in queste pagine che i grandi libri cambiano la storia del mondo.
14,00

Il manoscritto. Come la riscoperta di un libro perduto cambiò la storia della cultura europea

Il manoscritto. Come la riscoperta di un libro perduto cambiò la storia della cultura europea

Stephen Greenblatt

Libro: Copertina rigida

editore: Rizzoli

anno edizione: 2012

pagine: 364

Nel 1417, in un'epoca in cui per impadronirsi di un testo antico si poteva rubare o uccidere, l'umanista Poggio Bracciolini scoprì in un monastero tedesco l'unica copia sopravvissuta del poema filosofico di Lucrezio, "De rerum natura". Oggi "Il manoscritto" racconta l'impatto delle idee di Lucrezio - intorno agli atomi, agli dèi e alla loro assenza, alla felicità umana - su artisti e pensatori come Botticelli e Giordano Bruno, Montaigne e Shakespeare, Freud e Einstein. Con il passo e la felicità del narratore Greenblatt dimostra in queste pagine che i grandi libri cambiano la storia del mondo.
22,00

Meraviglia e possesso. Lo stupore di fronte al nuovo mondo
17,56

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