Libri di Till Neuburg
Parole sante! Inventario tematico di ingiurie nazionali (da abatino, abbruttito, abietto... fino a zoccola, zombie, zuzzurellone)
Till Neuburg
Libro: Libro in brossura
editore: Esedra
anno edizione: 2023
pagine: 309
Il libro ripercorre le principali ingiurie nazionali ordinate per temi e precedute da un breve testo esplicativo. Presentazione di Stefano Bartezzaghi.
Storia della pubblicità
Roberto Bernocchi
Libro: Libro in brossura
editore: UTET Università
anno edizione: 2022
pagine: 704
Quando la Coca Cola era un medicinale e la mela solo un frutto. Quando la pubblicità prometteva miracoli e i medici consigliavano sigarette. Quando le donne erano gli angeli del focolare e gli afroamericani trattati vergognosamente come schiavi. Quando la radio e la tv la facevano le marche di sapone e quando nacque il modo più romantico per dire «ti amo». Quando il Maggiolino sbarcò in America e i jeans in tutto il mondo. Quando una giovane ragazza disegnò lo swoosh e un ingegnere il primo computer. Quando la pubblicità nacque e quando cambiò per sempre. Un viaggio nella storia della pubblicità, dalla sua nascita fino ai nostri giorni, vista attraverso le vite dei pubblicitari, le più grandi campagne di sempre, le marche, gli slogan, i prodotti e la società che le ha dato vita. Prefazione Bruno Bertelli e Till Neuburg.
Astri e disastri. Manuale di sopravvivenza dell'astrologia e altre superstizioni
Till Neuburg
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2009
pagine: 202
Questo libro nasce dall'atmosfera irrespirabile del misticismo mediatico, dall'inquinamento ambientale e verbale, dal fumo accecante della superstizione. Per denunciare il potente ritorno dell'irrazionalità, Till Neuburg - creativo pubblicitario e disincantato osservatore dei molti vizi e delle pochissime virtù italiche - punta il suo mirino sulle vittime degli oroscopi, degli strizzacervelli, dei credi e dei veti in tutte le salse. Questo "Astri e disastri" non è un saggio, ma un ironico pamphlet per chi, non ancora completamente rintronato dai guru della cattiva televisione e della stampa buonista, vuole ritrovare finalmente un barlume di buonsenso nella nuova selva oscura dell'ignoto e delle paure che riempiono la nostra quotidianità. Secondo per vendere merendine, partiti politici, anticoncezionali, crociere e segni zodiacali, si usano sempre i soliti ingredienti: bastoni, carote e frasi fatte. Perché la finta realtà che ci circonda non è altro clic un mondo che unisce alla perfezione l'inutile al disdicevole.