Libri di Valeria Fraccari

Scrivo per un'infinità di motivi sono le parole di Fenoglio che ispirano questa storia. Costruita a partire da un fatto realmente accaduto - il ritrovamento nel 1968 di alcuni inediti fenogliani abbandonati in riva al fiume Tanaro - la narrazione che si sviluppa attorno a questa vicenda si svolge ad Alba e nelle Langhe, dove i due giovani protagonisti, Caterina e Francesco, si incontrano, si ritrovano e si perdono su sentieri reali e letterari, per un'infinità di motivi.

In un liceo di Milano suona la campanella: è l'ultima ora del sabato, la settimana è finita e tutti escono da scuola. Tutti, tranne la professoressa Irene Corti, che quella mattina, in classe, ha letteralmente perso il controllo e il contatto con la realtà. Luca è uno degli studenti di Irene e quella lezione lo ha sconvolto. Anche quando torna a casa, dove lo aspetta la sua difficile storia familiare, non può smettere di pensarci. Nell'arco dei tre giorni in cui si svolge il romanzo, le vicende di Irene e Luca si sviluppano parallelamente, così come dolori e ricordi aprono violentemente varchi nelle esistenze di entrambi, conducendo il lettore nel tempo fragile, intenso e doloroso della scuola e dell'adolescenza.

"Scrivo per un'infinità di motivi", diceva Beppe Fenoglio di se stesso, e Per un'infinità di motivi si continua a scrivere. E in fondo sono sempre ragioni personali. Lo sa bene l'autrice di questo romanzo, che è un omaggio allo scrittore di Alba, non solo nel titolo. Il libro di Valeria Fraccari è un esplicito dialogo, delicatissimo e profondo, con Fenoglio, e soprattutto con uno dei capolavori della letteratura partigiana, "Una questione privata". Intrecciando la circostanza di cronaca all'invenzione di una lunga e tormentata storia d'amore tra due ragazzi di Alba, l'autrice porta il lettore fin dentro la casa abitata un tempo dallo scrittore. Le citazioni da Fenoglio scandiscono il racconto e perfino il cammino materiale dei due protagonisti nelle Langhe, in una fredda giornata di nebbia, come in quelle uscite di trekking letterario tanto care all'autrice, e già raccontate con successo in "Difesi dagli incanti".

«Difesi dagli incanti» è il racconto del viaggio di una professoressa e dei suoi studenti liceali sui passi di Dino Campana. Lungo i sentieri un tempo percorsi dal poeta di Marradi, nei boschi dell'Appennino tosco-emiliano e tra le pagine dei "Canti orfici", i ragazzi e la loro insegnante incontreranno la poesia "nello spazio, fuori del tempo".