Libri di Vitaliano Brancati
Racconti, teatro, scritti giornalistici
Vitaliano Brancati
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2003
pagine: CXIV-1874
Questa edizione intende dare evidenza ai diversi aspetti della produzione dello scrittore siciliano, mettendo in luce il valore della sua invenzione narrativa, il suo talento teatrale, la sua intelligenza di intellettuale e il suo penetrante spirito critico. Il presente volume contiene tutti i racconti (suddivisi in una prima sezione di raccolte d'autore e una seconda di racconti dispersi), i testi teatrali (salvo quelli fascisti) e una serie di scritti giornalistici apparsi su vari periodici e mai raccolti dall'autore. Tra questi si distingue la serie del "Diario romano", riflessioni e divagazioni di varia natura apparsi in prevalenza su 'Tempo' e sul 'Corriere della Sera' tra il 1947 e il 1954.
Romanzi e saggi
Vitaliano Brancati
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2003
pagine: CXXII-1778
Primo dei due volumi dedicati allo scrittore siciliano, questo Meridiano ne raccoglie innanzitutto i romanzi: oltre a "Don Giovanni in Sicilia", "Il bell'Antonio" e "Paolo il caldo", anche quelli meno noti al grande pubblico, come "Singolare avventura di viaggio", "Sogno di un valzer" e "Gli anni perduti". Nel volume sono raccolti inoltre i testi saggistici di Brancati, prevalentemente civili e letterari, a dimostrazione di un suo forte impegno intellettuale. Le riflessioni sul fascismo costituiscono il nucleo da cui si irradia la sua battaglia per la libertà della cultura.
I piaceri del discorrere sulla donna
Vitaliano Brancati
Libro
editore: Henry Beyle
anno edizione: 2012
pagine: 36
Piccolo dizionario borghese
Vitaliano Brancati, Leo Longanesi
Libro: Libro in brossura
editore: Henry Beyle
anno edizione: 2014
Paolo il caldo
Vitaliano Brancati
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 308
Paolo Castorini, il protagonista dell'ultimo, incompiuto romanzo di Vitaliano Brancati, è un giovane siciliano soggiogato da una sensualità incontrollabile. Tormentato da quella che sempre più si rivela come una diabolica malattia, diviene schiavo di una pulsione erotica tanto prepotente da sconfinare nel mostruoso e nel demoniaco, man mano che la corruzione si impadronisce di lui e la vecchiaia avanza. Paolo il caldo è il ritratto in negativo del "maschio" meridionale, l'ultimo atto di un'epopea in cui, secondo Geno Pampaloni, «la sensualità si fa lussuria, fosca e murata prigione, bramosia dell'impossibile, addio all'innocenza e alla ragione».
Il bell'Antonio
Vitaliano Brancati
Libro: Libro in brossura
editore: Crescere
anno edizione: 2025
pagine: 128
"Il bell'Antonio" di Vitaliano Brancati è un romanzo che esplora temi di bellezza, desiderio e le complessità delle relazioni umane nella Sicilia degli anni '30. Protagonista è Antonio Magnano, un giovane di straordinaria avvenenza, la cui bellezza diventa sia una benedizione che una maledizione. Mentre gli uomini lo invidiano e le donne lo desiderano, Antonio si trova intrappolato in una società che giudica le apparenze e che non riesce a comprendere le sue fragilità interiori. Brancati, con il suo stile incisivo e ironico, dipinge un affresco sociale che mette in luce le ipocrisie e le contraddizioni di un'epoca, creando un ritratto vivido e, al contempo, tragico di un uomo che cerca amore e accettazione in un mondo che lo vede solo per la sua bellezza esteriore. Attraverso le esperienze di Antonio, il romanzo affronta questioni universali come l'identità, la vulnerabilità e il conflitto tra desiderio e realtà. Un'opera che invita alla riflessione e che, con il suo sottile umorismo, riesce a colpire il lettore nel profondo, affermandosi come un classico della letteratura italiana.
I fascisti invecchiano seguito da «Le due dittature»
Vitaliano Brancati
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2025
pagine: 104
Apparso nel 1946, a pochi mesi dalla fine della Seconda guerra mondiale, I fascisti invecchiano raccoglie una serie di elzeviri che Vitaliano Brancati pubblicò a partire dal febbraio 1945 su «La Città Libera» e «Risorgimento liberale». In queste pagine ritroviamo molti temi che saranno centrali in opere successive come Il bell’Antonio o Paolo il caldo, ma il loro pregio principale sta forse nell’impietosa analisi – e autoanalisi – degli anni della dittatura, arrivando a individuare in maniera estremamente lucida le contraddizioni di un popolo che non ha mai saputo fare davvero i conti con il fascismo e che persevera nei suoi difetti e nelle sue più meschine abitudini: la delazione, la nostalgia per l’ordine, la populistica ricerca dell’“uomo forte”, l’idea paradossale, ma sempre reiterata, che “si stava meglio quando si stava peggio”… La lettura di questi articoli, ancora oggi ben attuali, stimola i lettori a porsi una domanda precisa e sempre scomoda: i governi cambiano, ma gli italiani? Completa la nostra edizione il raro scritto Le due dittature, che riproduce l’intervento di Brancati a un dibattito pubblico sul tema “Diversità e Universalità” tenutosi a Parigi nel 1952, nel quale lo scrittore mette a confronto le dittature di destra e di sinistra, analizzando con estrema lucidità le “ragioni” di ogni totalitarismo.
Gli anni perduti
Vitaliano Brancati
Libro: Libro in brossura
editore: Cirnauti
anno edizione: 2025
pagine: 204
«La vita!» «La vita?» «Sì, la vita: se ne va» «Come, se ne va? Quale vita?» «La nostra! Se ne va! Diciamo di ammazzare il tempo. È noi stessi che ammazziamo!» Vitaliano Brancati è stato uno scrittore, sceneggiatore e drammaturgo italiano, noto per la sua ironica e penetrante critica alla società siciliana del suo tempo. Nei suoi romanzi più celebri, come Don Giovanni in Sicilia (1941), Il bell'Antonio (1949) e Paolo il caldo (postumo, 1955), emerge una visione lucida e disincantata della realtà borghese, spesso caratterizzata da conformismo, ipocrisia e repressione sessuale.
Il bell'Antonio
Vitaliano Brancati
Libro: Libro in brossura
editore: Cirnauti
anno edizione: 2025
pagine: 280
«Ma vi par giusto» e qui alzò di nuovo la voce, «che la domenica, in chiesa, per le ragazze di buona famiglia l'altare maggiore sia dalla parte in cui siede Antonio?» Vitaliano Brancati è stato uno scrittore, sceneggiatore e drammaturgo italiano, noto per la sua ironica e penetrante critica alla società siciliana del suo tempo. Nei suoi romanzi più celebri, come Don Giovanni in Sicilia (1941), Il bell'Antonio (1949) e Paolo il caldo (postumo, 1955), emerge una visione lucida e disincantata della realtà borghese, spesso caratterizzata da conformismo, ipocrisia e repressione sessuale.