Libri di Vittorio Zaffarana
Il bastone di Asclepio. L'antica medicina tra scienza e magia dalla Grecia arcaica alla Roma imperiale
Corinna Zaffarana, Vittorio Zaffarana
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Centro Studi e Ricerche CTA102
anno edizione: 2024
pagine: 228
Magia e Medicina: un binomio che può apparire piuttosto strano a una società che da almeno due secoli tende a porre scienza e metafisica su due piani non solo distanti, bensì opposti. In verità, la storia della medicina corre di pari passo con la storia dell’approccio al sacro da parte delle prime forme di civiltà. Si potrebbe addirittura affermare che la medicina è stata la prima forma di sacralizzazione delle azioni umane posta in opera da una società organizzata. Un testo che si occupa della medicina nel mondo classico deve necessariamente affrontare anche l’aspetto magico-religioso di queste civiltà e viceversa. Questa tenacissima associazione fra guarigione e sacralità, infatti, non viene meno con la sostituzione del modello sociale di tipo sciamanico, ma persiste in diverse aree geografiche, manifestandosi in modo più o meno esplicito attraverso la mitologia e la storia della magia. Ecco perché, oltre ad affrontare i problemi specifici dello studio della medicina greca e romana, è bene operare alcune puntualizzazioni che riguardano la mitologia e, soprattutto, la magia.
Il bastone di Asclepio. L'antica medicina tra scienza e magia dalla Grecia arcaica alla Roma imperiale
Corinna Zaffarana, Vittorio Zaffarana
Libro
editore: Formamentis
anno edizione: 2021
pagine: 224
Antica sapienza di erbe scomparse, formule rituali, miti titanici e progresso scientifico s’intrecciano in un affascinante viaggio alla scoperta dello sviluppo della medicina nel mondo classico: da Omero fino alla “fine del mondo” imperiale e alla nascita dell’Europa cristiana. Attraverso questo percorso - che si snoda fra letteratura, miti, templi, biblioteche, filosofi e scienziati - emergono tutti gli aspetti della cultura, della mentalità e della tradizione antica che hanno fatto del mondo dei Greci e dei Romani quel bacino fertilissimo da cui traggono ancora oggi la loro linfa vitale le radici dell’Europa.