Libri di Vladimiro Flamigni
ll coraggio delle parole sulla Linea Gotica. I volantini clandestini della Resistenza in Romagna (1943-1944)
Libro: Libro in brossura
editore: Grafikamente
anno edizione: 2021
pagine: 192
Il volume raccoglie l'integralità dei volantini diffusi clandestinamente fra l'8 settembre 1943 e il 9 novembre 1944 in provincia di Forlì (all'epoca comprendente anche Rimini) e nelle fasce contigue della provincia di Ravenna. L'importanza della loro pubblicazione non risiede soltanto nella proposta, in un corpus integrale, di una fonte primaria che illustra il pensiero delle "avanguardie resistenti" e le dinamiche materiali delle agitazioni e delle lotte da loro promosse, ma si intreccia anche e soprattutto con il drammatico evolvere della guerra civile, dopo l'armistizio, nella cosiddetta "Terra del duce", la provincia natale di Mussolini, trasfigurata nella trincea più avanzata della Linea Gotica. Pubblicati a colori e in alta definizione, ricollocati nella loro progressione temporale e criticamente annotati per gruppi tematici, i volantini clandestini permettono di ricostruire l'intero percorso del "messaggio resistente" dentro alle atrocità dell'occupazione militare: dai contesti e dalle ragioni dell'elaborazione, fino alla stampa e alla diffusione, passando per le riflessioni sulla redazione e le finalità delle proposte.
Areoporto di Forlì settembre 1944. La grande strage di ebrei e antifascisti
Vladimiro Flamigni
Libro: Libro rilegato
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2015
pagine: 168
Quali percorsi e accadimenti hanno fatto sì che 18 ebrei stranieri e 24 cittadini italiani delle province di Pesaro, Forlì e Ravenna fossero accomunati nella morte, all'aeroporto di Forlì nel settembre del 1944? Chi erano i carnefici? Da quali esperienze provenivano? E chi erano le vittime? Perché erano state arrestate? Perché non furono deportate nei lager nazisti ma soppresse in una "soluzione finale" di carattere locale? Perché per lungo tempo la strage fu dimenticata? Perché l'identità di una parte delle vittime rimase ignota? Come è stato possibile dargli un'identità? Il libro avvalendosi di documenti provenienti da archivi non solo italiani ma anche tedeschi e inglesi ricostruisce la cronaca della strage nei suoi diversi episodi del 5 settembre con la soppressione di dieci uomini ebrei e dieci partigiani; del 17 settembre con l'assassinio di sette donne ebree e del 25 settembre, giorno in cui le SS lasciarono la città, con la uccisione dei quindici prigionieri ancora detenuti. La strage oltre ad eliminare dei nemici razziali e politici servì a cementare la solidarietà fra le SS del Sicherheitsdienst di Forlì.
Stragi naziste e fasciste sull'Appennino
Enrica Cavina, Vladimiro Flamigni
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2013
pagine: 104
Al centro di questo libro vi sono gli eventi tragici che nella primavera-estate 1944 hanno interessato la dorsale appenninica compresa tra le province di Forlì, Pesaro e Arezzo. La strage a Tavolicci fu compiuta il 22 luglio (64 le vittime, di cui 20 uomini, 25 donne e 19 bambini in età inferiore ai 10 anni) e quella al Passo del Carnaio il 25 luglio (26 ostaggi rastrellati in diverse località della zona di San Piero alla fine di una lunga giornata di rappresaglia contro la popolazione locale durante la quale vengono devastati poderi e compiute singole uccisioni). Ogni eccidio ha la sua dinamica: distruzione di una sola isolata frazione in un'azione rapida e intenta a seminare terrore e morte (Tavolicci), selezione degli ostaggi dopo una lunga giornata di rastrellamenti, di catture, di patteggiamenti e di rilasci (il Carnaio); tutti gli eccidi si inseriscono però in un più ampio capitolo di storia di stragi e di violenze che hanno caratterizzato tutta la fascia appenninica settentrionale lungo la Linea Gotica, o "Verde", dal Tirreno all'Adriatico, dalla Toscana alla Romagna e alle Marche tra la primavera e l'autunno del 1944.
Sarsina 28 settembre 1944. La rappresaglia tedesca nei documenti dello Special Investigation Branch
Vladimiro Flamigni, Massimo Scarani
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2009
pagine: 224
Il libro propone, nella sua integrità, la documentazione delle indagini condotte dalle autorità militari inglesi sull'eccidio di Sarsina, perpetrato da truppe tedesche nel 1944. Ci guidano nella ricostruzione dei fatti e nella descrizione del contesto storico i contributi di Lorenzo Cappelli, Vladimiro Flamigni e Massimo Scarani, che hanno interpellato le carte e le memorie dei sopravvissuti per renderci a tutto tondo le giornate di un tempo tragico, l'ansia e il dolore della popolazione martoriata, il ricordo doloroso delle vittime.