Il Ponte Vecchio
Il volto di Calipso II
Stefano Zattini
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2014
pagine: 64
"Un canzoniere d'amore, una distesa e intensa preghiera, identica a se stessa nel dispiegarsi delle singole liriche e nello stesso tempo svariante in una ricchezza sempre nuova di immagini e di movimenti dell'anima. Più ancora, il libro è il canto di un sentimento d'amore in cui nulla è espressione di allegrezze passeggere, perché tutto nasce da una sofferta esperienza di vita, per forza della quale l'amore è come esaltato dal fondo scuro di una chiesa e, proprio per virtù di quella scurità, manda la luce intensa delle esperienze assolute, delle cose dette per sempre..."
Storie di indecente bellezza
Alessandro Casalini, Antonello Messina
Libro: Libro rilegato
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2025
pagine: 208
In uno stile dotato di una particolare limpidezza, puro nel suo svolgersi i due autori propongono tuttavia mondi diversi, fedeli alla diversa esperienza di vita e ai bisogni interiori che li chiamano alla scrittura. E tuttavia il loro gemellaggio vive tranquillamente l'incontro perché quel che li muove nasce da almeno due esigenze tra di loro comuni: l'una nativa, e propria di ogni scrittore, definibile semplicemente come un bisogno insopprimibile di raccontarsi; l'altra culturale, definita e sorretta dalla certezza che in ogni esperienza vissuta, in ogni luogo frequentato o attraversato anche per un solo momento, e in ogni incontro si cela il miracolo della conoscenza, il fascino di scoperte anche minime che rendono tuttavia la vita una avventura preziosa, quand'anche si trattasse di esperienze e scoperte dolorose. È per questo che Alessandro e Antonello trasfigurano la realtà stessa: ogni evenienza evocata, ogni persona incontrata, ogni giravolta del vivere reca con sé l'incanto del vivere, i molti movimenti del sentimento e delle emozioni, nei quali realizziamo la nostra stessa umanità. Per questo, può accadere che il racconto aspiri alla dimensione del mito e che ogni suo sussulto chiami alla commozione [Marina Dellonte]. Alessandro Casalini è nato a Basilea (Svizzera) nel 1966. Svolge la libera professione di architetto nella propria città d'adozione che, come tutti i suoi cittadini, ama. Ha dedicato molti anni della propria attività lavorativa alla pubblicazione di manuali tecnici per le costruzioni, di articoli per riviste del settore e allo sviluppo di contenuti editoriali elettronici, curandone in particolare i testi e la grafica. È appassionato di storia e di mare. Con il Ponte Vecchio ha pubblicato La terra oltre il ponte (2024). Antonello Messina è musicista e pittore. Nato a Palermo nel 1969, da anni vive a Friburgo, in Svizzera. La sua attività di compositore, pianista e fisarmonicista jazz lo ha portato a percorrere le strade di tutto il mondo. Ha al suo attivo tre album e numerosissime collaborazioni. Parallelamente, si dedica alle arti figurative nel suo atelier friburghese, coinvolgendo nei suoi progetti la comunità e gli abitanti della città. Proprio come lui, le sue opere hanno viaggiato ad ogni latitudine, da Tokyo a New York. Da oltre dieci anni, Antonello è anche ballerino e maestro di tango argentino.
I miei mondi
Chiara Sacchetti
Libro: Libro rilegato
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2025
pagine: 72
Questa antologia di poesie, pensieri e ricordi, arricchita addirittura da un finale romanzo breve, per la varietà dei suoi contenuti progettò al suo nascere di intitolarsi Zibaldone: un progetto che in tutta evidenza non poteva infine concretizzarsi per potenti ragioni, per così dire, di religiosità letteraria: da Leopardi in qua non può esistere nel mondo, con quel titolo, se non il grande scartafaccio nato a Recanati per mano di uno dei più grandi poeti del mondo. Così, abbiamo abbandonato l'idea di richiamarci in qualche modo alla natura multanime di questo libro col rimando alla semantica della varietà e abbiamo scelto esattamente il contrario e cioè la parola della totalità, mondi, perché in queste sue pagine Chiara ha effettivamente rappresentato il suo universo di sentimenti e di idee, in una variegata modalità di generi, dalla poesia alla prosa, dal sogno alla riflessione, fino al racconto finale, commovente "autobiografia" di un felino senza paragoni.
Felice Orsini. Un romagnolo nella storia del Risorgimento italiano
Giovanni Spagnoli
Libro: Libro rilegato
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2025
pagine: 208
Con la leggerezza e l'eleganza dello stile che gli sono proprie, e nello stesso tempo con il rigore dello storico Giovanni Spagnoli racconta la vita straordinaria di Felice Orsini, uno dei protagonisti del Risorgimento italiano: un racconto avvincente per la ricchezza davvero sorprendente delle informazioni, l'esattezza delle analisi, la passione con la quale la pagina ci restituisce la vita di una delle figure più alte del nostro Risorgimento, nei suoi ardori idealistici, nelle sue delusioni, nella sua fine tragica. Caratteristica del libro è l'incontro tra la scioltezza del passo narrativo e il rigore documentario, in un impasto che tiene il lettore legato fino alla fine allo snodarsi del racconto.
L.E.I. L'estrema illusione
Grazia Buscaglia
Libro: Libro rilegato
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2025
pagine: 232
Un narratore ambiguo. Due sorelle divise dall'ombra della bellezza. Un omicidio che riapre tutte le ferite. Quando la verità emerge, resta solo Lei… E un lettore chiamato a rispondere. Noi siamo il riassunto delle scelte che facciamo. E siamo sempre noi che scegliamo tra il Bene e il Male. A volte giustifichiamo i nostri gesti in nome del potere, del successo, dell'amore. Così fanno anche la bellissima Francesca, sua sorella Bianca, la loro nonna, Bruna e il misterioso narratore anonimo, divisi tra Cesena e Roma, passando per Torino. Nella vita, si sa, per andare avanti, a volte bisogna ignorare alcune verità. O forse solo chi nasce scorpione è capace di tutto ciò: di chiudere gli occhi di fronte a certi terribili segreti. Ma si può vivere senza fare i conti con la propria coscienza?
La figlia di Ilario
Bruna Tabarri
Libro: Libro rilegato
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2025
pagine: 136
Cosa resta di un padre quando se ne va troppo presto? E come si ricostruisce una memoria che sembrava sfumata dentro un silenzio difficile da accettare, soprattutto per una figlia? Sono queste le domande a cui Bruna Tabarri cerca di dare una risposta nelle pagine de 'La figlia di Ilario'. Sono le domande su quel padre di cui l'autrice ripercorrerà affannosamente le tracce, quelle emotive e insieme quelle fisiche, dalla Guerra di Spagna alla militanza nelle fila del Partito e della CGIL, lungo i sentieri della Resistenza partigiana fino ai luoghi del confino. A partire dal ritrovamento di un vecchio baule, la figura del comandante Ilario Tabarri si delinea, pagina dopo pagina, attraverso gli occhi di sua figlia. È un passo a due quello che danzano Ilario e Bruna, circondati da un corollario di personaggi che sarà difficile dimenticare - in primis, la partigiana Olghina, quella madre così fiera da tenere in pugno una platea di uomini ai comizi del Partito. Attorno a loro, la Storia di un secolo e di un Paese in rinascita entra di prepotenza nella vicenda individuale e la anima, le restituisce colore, dando vita a un impasto straordinario di ricordi, passione civile e rigore morale. Un libro per chi ama le storie vere e crede che conoscere il passato sia il solo modo per capire davvero se stessi.
Canzoni d'amore
Ubaldo Baldacci
Libro: Libro rilegato
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2025
pagine: 56
Un cuore spezzato, un'anima nuda esposta ai venti gelidi della sera. La perdita dell'amatissima moglie ha lasciato Ubaldo, artista e poeta di grande sensibilità, con una profonda solitudine che lo ha accompagnato ogni giorno della sua vita. Nelle sue poesie, ha cantato l'amore per lei, il dolore e la disperazione per la perdita, ed ha affidato le sue emozioni alle parole. In questo libro, 21 canzoni d'amore ci raccontano il dolore e la solitudine, un riflesso della sua anima ferita. Signore, rivesti la mia anima nuda, i venti gelidi della sera la feriscono. Sta calando la notte e già sono ombre quelli che ho amato allora… Ma è nell'amore che Ubaldo trova la sua vera voce: Amare è attesa paziente, follia di dare per niente. Amare è dolore dei sensi, struggente tormento dell'anima.
Racconti e leggende intorno al cibo. Un viaggio tra sapori, miti e memorie con la guida di dieci esperti di rango nella cultura della tavola in Romagna
Libro: Libro rilegato
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2025
pagine: 232
È difficile immaginare che una così vasta comunanza di insegnanti, cattedratici di rango, professionisti e scrittori, pur appassionati al tema, possano raccogliersi insieme per celebrare la cultura della tavola. E tuttavia può accadere, come accade in questo libro, che già ora possiamo dire memorabile, perché nelle sue pagine danno larga prova di sé intellettuali e scrittori, impegnati nella docenza universitaria, nel giornalismo, nell'editoria e nella ricerca storica e antropologica, ed ora pronti a rivelarci in che consista la cultura del cibo, dall'aneddotica alla scienza, dalla complessa storia della gastronomia delle origini alla cultura dei nostri giorni, infine dai saperi di studiosi dell'agricoltura alla commedia ridente dell'amicizia intorno alle tavole imbandite: una varietà di approcci affrontati con la levità e la ricchezza di un sapere profondamente posseduto e perciò in grado di essere condiviso immediatamente dal lettore: un viaggio affascinante dalla tavole di antichi giorni fino ad oggi. Testi di: Elio Pezzi, Passatelli, Francesco Donati, Remigio Rossi, Federica Donati Michelacci, Liliana Babbi Cappelletti, Giovanni Foschini, Bruno Marangoni, Carlo Pirazzoli, Giovanni Ballarini, Annalisa Vespignani, Bruno Marangoni.
Bellezza è vita
Gianni Bandini, Donatella Canestrini
Libro: Libro rilegato
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2025
pagine: 120
Bellezza è vita è una provocazione: un invito rivolto al lettore, persona comune come gli stessi autori, a dare voce alle proprie emozioni. Utilizzando le nostre capacità creative, possiamo dare forma a quel linguaggio dell'anima che ci conduce lungo i sentieri lasciati in penombra della nostra interiorità, ricavandone un appagamento, un riflesso di luce, (che è in sé bellezza), quasi «una promessa di felicità», come ci suggerisce Stendhal, un'aspirazione a qualcosa di più elevato rispetto alla realtà. I tre autori hanno dato voce a questa istanza realizzando un percorso espressivo scandito in 26 tappe: in ognuna di esse poesia, pittura e prosa interagiscono in una sorta di cassa di risonanza delle emozioni a cui anche il lettore è sollecitato a farne parte. Ciascuna poesia scritta da Gianni è "rivissuta" da Donatella attraverso una sua riflessione in prosa e da Serena attraverso una sua immagine pittorica, con un invito finale per chi legge a continuare egli stesso questa "risonanza" su una pagina lasciata in bianco: un retrobottega dell'anima (cit. Manuela Racci) dove annotare i propri pensieri. Ogni tanto vale la pena fermarsi a ricordare che noi siamo molto più grandi delle nostre circostanze e che, anche nell'empirismo e nella razionalità necessari al vivere, ogni esperienza soggettiva di bellezza ci apre a una dimensione di gioia e libertà.
Diario di vita e di guerra sul Don di Giacomo Ravaioli (1913–2010) detto «Mori» tra storia e memorie di Musella e Taibo
Edoardo Turci
Libro: Libro rilegato
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2025
pagine: 168
Il Diario di vita e di guerra sul Don di Giacomo Ravaioli, noto come "Mori" di Taibo (Mercato Saraceno) rappresenta un atto di memoria storica e sociale e una testimonianza di una sofferenza che non ha mai smesso di martellare la sua esistenza. Un racconto, il suo, che narra prevalentemente degli orrori della guerra di Russia e dello strazio senza fine che ha accompagnato la disastrosa ritirata delle truppe italiane dopo avere sfondato l'accerchiamento sovietico. Nel "Diario" trova spazio anche - specie dagli anni Venti fino agli anni Cinquanta - Sessanta - quel complesso di ricordi, riflessioni e storie paesane di Musella e di Taibo, un tempo luoghi importanti del territorio della media vallata del Savio. E questo grazie allo storico e giornalista Edoardo Turci il quale, attraverso un'agenda e tanti fogli sparsi (a lui consegnati da Luciana Caselli) - dove "Mori", di tanto in tanto, annotava i suoi ricordi - ha ricomposto nella sua essenza, le sue memorie rispettando fino in fondo pensieri, emozioni, ricordi e riflessioni che hanno accompagnato la sua lunga esistenza. Un "Diario" che nasce dal bisogno profondo di conservare la memoria: è un viaggio tra le righe di un tempo difficile, segnato dalla guerra, ma anche dalla forza del ricordo, dalla speranza e dalla capacità dell'animo umano di resistere, di sopravvivere, di testimoniare. Attraverso queste pagine si rivivono momenti di paura, ma anche atti di coraggio, incontri fugaci ma significativi, delusioni e speranze, dolori e soddisfazioni anche nei piccoli gesti quotidiani scanditi dalla passione che "Mori" aveva per l'arte del ferro battuto. Leggere questi ricordi significa non solo conoscere il passato, ma anche onorarlo e imparare da esso e l'auspicio è che queste pagine possano servire da monito e da ispirazione, affinché la pace sia sempre la nostra scelta, e la memoria la nostra guida per il futuro [dalla Prefazione di Mauro Fabbretti].
Quando tace il vento
Rosarita Berardi, Matteo Sabbatani
Libro: Libro rilegato
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2025
pagine: 104
Rosarita Berardi e Matteo Sabbatani si ripropongono ancora una volta, sotto un unico titolo, forse persuasi da una non negabile somiglianza nei temi più veri della loro evocazione quanto alla necessità del riscatto o forse chiamati a dare conto di esperienze dotate della forza di collisione che nasce da destini tra loro lontanissimi. Riverberi serotini, come Rosarita intitola la sua parte, muove alla rivelazione dei destini dell'uomo attraverso l'arte del frammento, quasi che il mistero che qualifica il nostro esistere non possa essere inteso nella studiata scoperta dell'assoluto, bensì nel balenìo di improvvise numerose illuminazioni. Così, il suo testo si propone come una biografia di istanti, si tratti dell'invecchiare «sotto trucco da fiore appassito» o delle «macchie sanguigne dei papaveri e il fresco azzurro dei fiordalisi» che più non rompono «la dorata omogeneità del grano maturo». Frammenti, dunque, balenii di paesaggi, immagini frante, nelle quali - assai più che la quadratura della prosa - Rosarita chiede sia attivo il miracolo della poesia, di quei momenti in cui nel pugno tiene stretta «la luce intermittente di una cascata di lucciole», quando le ore le «si travestono da infinito». D'altro segno è Rifrazioni di luna di Matteo Sabbatani, che del tutto consapevolmente abbandona la voce pur nota della poesia perché chiamato a evocare un destino che pretese la battaglia, il superamento del limite fisico, la drammatica e tuttavia esaltante esperienza di scegliere o l'abbandono o la piena affermazione di sé. Così il suo libro è il racconto di una vita che, nata per negarsi, è invece accettata come un cimento che non conosce pause, consapevole di traguardi che parevano irraggiungibili, come gli studi universitari e la laurea, nei quali Matteo sente la cultura come strumento fondamentale di liberazione [Roberto Casalini].
Confini. Arte, letteratura, storia e cultura della Romagna antica e contemporanea. Volume Vol. 80
Libro: Libro rilegato
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2025
pagine: 64
In limine • Paolo Turroni, Una Romagna multanime I luoghi, le parole e il mito • Redazionale, La leggenda nera di Teodorico • Eraldo Baldini, La quarta Crociata e i mosaici di San Giovanni Evangelista a Ravenna • Marco Viroli, Maugham e il romanzo dimenticato su Caterina Sforza • Paolo Turroni, Pier Paolo Pasolini e la Romagna • Rinaldo Ugolini, Un quadro esemplare del Seicento romagnolo • Roberto Casalini, Beatrice, la romagnola guida paradisiaca di Dante • Walter Valeri, Cesenatico: cronistoria del Porto dei Poeti • Loris Rambelli, L'invisibile filo di seta: Spagnol e la Romagna • Renato Cortesi, Confini culturali intraregionali in Romagna: il caso di "Ro e Bunì" La Romagna e le arti figurative • Franco Spazzoli, Un Mazzini particolare a Cesena • A ngelamaria Golfarelli, Giovannino Vanni Perpignani e la vivace sinfonia del colore Oltre i confini • Antonio Panaino, La magia del fuoco I libri del Ponte Vecchio Schede redazionali Letture sondaggio Roberto Casalini, Alessandro Stagno e la vita come infinitudine e scoperta