Libri di Zero...

Filippo ha una laurea, un lavoro malpagato e troppe notifiche inutili su Facebook. Mentre beve aperitivi e parla su Skype con il fratello, cerca su Google il modo più sicuro per suicidarsi. Ma quando ha già appeso la corda al soffitto, vede un barattolo di Nutella sullo scaffale e pensa di mangiarselo tutto con un cucchiaio da minestra. Ispirato da questo ultimo momento di libertà, decide di posticipare la data del suo suicidio di dieci giorni esatti. E di vivere questo tempo come non ha mai fatto finora, facendo semplicemente quello di cui ha davvero voglia, come se non ci fosse un domani. Saranno giorni di sesso, droga e blablacar, assieme a un amico col progetto di fare un reportage fotografico sul relitto della Concordia e una ragazza di cui conosce solo il nickname (Sara Perchettiàmo). In un'Italia addormentata, il protagonista è una scheggia imprevedibile, perché vive senza preoccuparsi del futuro, senza progetti, senza niente da perdere. "Forse cercavi" è una commedia tragica scritta da tre ragazzi under 30 che riescono a rappresentare il linguaggio, anche attraverso arguti dialoghi in Whatsapp che proseguono per pagine e pagine, e i sentimenti profondi della loro generazione. Un romanzo in cui, forse per la prima volta, il web, le chat e i social network non sono semplici comparse, ma l'ambiente stesso in cui i personaggi vivono, soffrono, si amano.

Questo secondo volume è interamente dedicato all'applicazione pratica e immediata di tutte le lezioni presentate nel primo volume. Ogni capitolo è come una chiave che può aprire la porta verso il regno della pace interiore: per alcuni di voi una chiave potrebbe essere più efficace di un'altra, per altri invece quella stessa chiave potrebbe non funzionare immediatamente e richiedere l'ausilio di altre chiavi di lettura. Per questa ragione nel libro viene offerto un ampio ventaglio di suggerimenti pratici rivolti un po' a qualsiasi genere di lettore. Una volta aperta la porta dello stato naturale non avrete più bisogno di nessuna chiave (suggerimento, istruzione, tecnica, pratica meditativa, ecc.). In realtà non ci sarebbe neppure bisogno di aprire tale porta poiché lo stato naturale coincide con la condizione della vostra autentica identità, ma visto che la mente ordinaria si fa continuamente sviare da una percezione distorta della realtà è necessario fornirle un supporto, almeno momentaneo. In poche parole questo volume pratico funge soltanto da supporto temporaneo finalizzato a rompere rapidamente e definitivamente gli incantesimi che incatenano la coscienza ordinaria.

Questo terzo volume contiene una raccolta di perle di saggezza finalizzate a sintetizzare i contenuti delle precedenti opere. Gli aforismi di questo testo sono stati appositamente selezionati per infondere la giusta ispirazione nel lettore intento a rompere gli incantesimi della propria mente. Oltre alle riflessioni personali dell'autore, sono presenti alcune massime di personaggi del calibro di Nisargadatta Maharaj, Ramana Maharshi, Poonja (o Papaji), Gurdjieff, U.G. Krishnamurti, Carlos Castaneda, Wei Wu Wei, Sankara, Tilopa, Alan Watts, A. David-Neel, David Carse, Stephen Jourdain, Jed McKenna e tanti altri. Inoltre sono stati selezionati specifici brani tratti da importanti opere come lo 'Yoga Vasishta' oppure 'Un corso in miracoli'. Il tutto mantenendo come unico filo conduttore il risveglio.

In questa prima trilogia l'autore s'impegna a trasmettere nei termini più semplici possibili uno degli aspetti più scottanti ed elusivi della ricerca spirituale: il risveglio. Nonostante la delicatezza dei contenuti trattati, l'autore utilizza un linguaggio accessibile a tutti senza per questo snaturare o sacrificare l'essenza e la profondità dell'insegnamento trasmesso. Oltre all'accessibilità, un altro punto forza di quest'opera è il pragmatismo: la maggior parte dei capitoli vengono infatti accompagnati da esempi concreti, consigli pratici, schemi, figure e illustrazioni finalizzate a semplificare gli argomenti trattati. L'autore cerca pertanto di colmare quelle lacune dovute appunto alla carenza di concretezza e all'ambiguità di alcuni insegnamenti legati alla spiritualità o alla semplice crescita personale. In poche parole, sebbene questa non sia una lettura da spiaggia e richieda un minimo di dedizione da parte del lettore, nulla vieta ad una persona che non abbia intrapreso alcun percorso spirituale di cimentarsi verso l'auto-liberazione dagli incantesimi della propria mente, destarsi dall'ipnosi collettiva e - perché no - conseguire il 'Risveglio dal sogno planetario'.