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Libri di Alessandra Dino

Lenire il dolore con la bellezza. Memorie e racconti delle stragi del 1993

Lenire il dolore con la bellezza. Memorie e racconti delle stragi del 1993

Alessandra Dino

Libro: Libro in brossura

editore: Navarra Editore

anno edizione: 2025

pagine: 272

Alessandra Dino ripercorre i fatti e la memoria delle stragi che, nel 1993, ebbero come obiettivo prima Firenze, causando cinque vittime e immani distruzioni all'Accademia dei Georgofili e al Museo degli Uffizi, poi Milano, colpendo la Galleria di Arte Moderna e il Padiglione di Arte Contemporanea e provocando altre cinque vittime, e infine Roma, con l'attacco alle Chiese di San Giovanni in Laterano e San Giorgio al Velabro; episodi che si connotano per una nuova specificità, presentandosi come un vero e proprio attacco all'identità nazionale, al punto che in un'ordinanza di rinvio a giudizio del 1996, comparve per la prima volta in Italia, fra le accuse principali quella di “devastazione del patrimonio artistico”. Seguendo quanto dichiarato all'indomani delle stragi l'allora ministro per i Beni e le Attività Culturali Alberto Ronchey, si trattava di un nuovo tipo di terrorismo: “il terrorismo culturale, quello che punta a colpire la memoria storica". Un processo per "offesa all'umanità", come lo avrebbe definito Gabriele Chelazzi, coordinatore delle indagini, in quanto gli attentati avevano colpito allo stesso tempo gli esseri umani e le memorie e i simboli dell'umanità.
18,00

La violenza tollerata. Mafia, poteri, disobbedienza

La violenza tollerata. Mafia, poteri, disobbedienza

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2006

pagine: 238

Partendo da una provocatoria riflessione sul pensiero autoritario e da un'attenta lettura del rapporto tra libertà e sicurezza analizzate all'interno dell'ottica del potere, gli interventi degli autori offrono spunti di riflessione per ragionare su argomenti di pressante attualità. Studiosi e magistrati affrontano il controverso problema di un mondo in cui è sempre più difficile trovare spazi di espressione della propria soggettività preservando capacità e possibilità di scelta, all'interno di un reticolo stringente di relazioni, di uno scenario che appare sempre più interconnesso e globalizzato e in cui la definizione di "devianza" e sempre più spesso frutto di una scelta strategica per operare forme di esclusione e di controllo sociale.
18,00

La babele quotidiana. Forme e modi della comunicazione sociale
10,00

Mutazioni. Etnografia del mondo di Cosa Nostra

Mutazioni. Etnografia del mondo di Cosa Nostra

Alessandra Dino

Libro

editore: La Zisa

anno edizione: 2002

pagine: 320

12,50

Sistemi criminali e metodo mafioso

Sistemi criminali e metodo mafioso

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2008

pagine: 224

La dimensione politica e le relazioni internazionali delle mafie non sono certo una novità, se è vero che già negli anni Settanta, Stefano Bontate, capo della famiglia palermitana di S. Maria del Gesù, mentre intesseva rapporti con il gotha delle istituzioni siciliane e nazionali, fondava consorzi d'impresa con famiglie camorriste e con gruppi della 'ndranghe-ta e gestiva imponenti traffici illegali attraverso collegamenti che spaziavano dalla "Fratellanza Corsa" ai marsigliesi fino ai signori dell'oppio del Triangolo d'Oro e coinvolgendo trafficanti e faccendieri turchi, greci e ciprioti. Ma negli ultimi decenni uomini d'onore, camorristi e 'ndranghetisti hanno intensificato queste relazioni e sempre più sono venuti alla ribalta, nelle inchieste e nei processi di mafia, organizzazioni criminali straniere, professionisti e colletti bianchi, operazioni di riciclaggio e mercati internazionali. All'esito di questo percorso un problema si apre per studiosi e operatori: esiste un metodo unitario che accomuna vecchie e nuove mafie favorendone l'espansione nella sfera pubblica e in ampi settori dei mercati finanziari? E ancora: se le mafie si fanno sistemi e reti di rapporti, non c'è anche una espansione del metodo mafioso come modalità diffusa dell'agire politico ed economico? A questi interrogativi risponde questo volume con una riflessione originale e inedita che coinvolge studiosi e operatori di estrazioni professionali ed esperienze tanto diverse quanto complementari.
22,50

Testimonianze di memorie ferite: il trauma e la rinascita. Le stragi del 1993 nel ricordo dei protagonisti

Testimonianze di memorie ferite: il trauma e la rinascita. Le stragi del 1993 nel ricordo dei protagonisti

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2024

pagine: 230

A trent’anni dalle stragi mafiose del 1993 di Firenze, Milano e Roma, per la prima volta Palermo ha provato a ricucire le ferite inferte da quegli attentati, riunendo in un convegno magistrati, uomini di Chiesa, storici dell’arte, restauratori e soprattutto familiari delle vittime e testimoni diretti di quella guerra che ha fatto decine di morti e danni incalcolabili al patrimonio artistico del Paese. Il desiderio di raccontarsi, condividere quel dolore, testimoniando un’esperienza che è stata trauma e perdita, è partito proprio da loro. Il testo, che raccoglie gli atti del Convegno, prende spunto da una ricerca condotta da Alessandra Dino sulla valenza simbolica degli eventi drammatici del ’93 e dalle sollecitazioni provenienti dalle tante persone incontrate e intervistate. Il saggio vuole essere un tributo che Palermo offre alle altre città ferite e ai tanti cittadini che da quei fatti sono stati oppressi. Un cerchio che si chiude, ma per continuare a riprodurre nuove spirali sempre più ampie; una celebrazione della memoria, indivisibile dal desiderio di rinascita, nonché da una decisa e forte richiesta di verità.
20,00

Liberi di scegliere. Due racconti teatrali

Liberi di scegliere. Due racconti teatrali

Alessandra Dino, Licia A. Callari

Libro

editore: Mimesis

anno edizione: 2010

pagine: 86

"Due storie: quella di una collaboratrice di giustizia e quella di un prete di borgata. Due personaggi: Carmela, figlia, moglie, madre, con un vissuto di donna che si articola in un ambiente saturo di presenze maschili e di violenza mafiosa, dove la ribellione vuol dire perdita del riconoscimento sociale, emarginazione o morte sicura. E poi c'è Don Pino, prete per vocazione e parroco per convinzione. Nel territorio della sua parrocchia il potere è in mano a un clan che utilizza la sopraffazione e l'illegalità a proprio piacimento, sostituendosi alla legge. Carmela e Don Pino sono i protagonisti di due narrazioni teatrali, due figure che, attraverso un faticoso percorso individuale, si sono riappropriate della propria identità, esprimendola con il coraggio di una scelta di cui sono disponibili ad accettare tutte le drammatiche conseguenze che essa comporta." (dalla prefazione di Filippo Amoroso)
11,00

Poteri criminali e crisi della democrazia

Poteri criminali e crisi della democrazia

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2011

pagine: 466

Il rapporto tra economia, politica e poteri criminali è uno degli aspetti più interessanti e controversi della storia della democrazia italiana. Nonostante la presenza di numerose ricerche e pubblicazioni sul tema, restano ancora molti elementi da approfondire e da sottoporre a una seria e sistematica analisi scientifica. Partendo da queste premesse, il volume prova ad esplorare le relazioni tra organizzazioni criminali mafiose, mondo della politica, sistema produttivo e mondo dell'informazione, cercando di individuare e comprendere le caratteristiche di un sistema di poteri in cui è sempre più tenue il confine tra lecito e illecito. Perché da un lato, le mafie trovano sempre maggiori e più complesse forme di compenetrazione con la politica e con l'economia; d'altro lato, le istituzioni non sempre riescono ad attivarsi per garantire presidio e trasparenza dei processi decisionali pubblici. Attraverso letture interdisciplinari e comparate sui legami tra criminalità dei colletti bianchi, mafie, corruzione politica, controllo dell'informazione e sistemi di riciclaggio di capitali di illecita provenienza, il testo analizza gli effetti prodotti da tali legami sulla democrazia del nostro Paese e sul suo sistema di relazioni internazionali. Nell'attuale scenario caratterizzato da una profonda crisi della rappresentanza e da una generale disaffezione dei cittadini per la politica, esso cerca anche di valutare l'impatto sul territorio di alcune attività di contrasto alla criminalità.
28,00

Gli ultimi padrini. Indagine sul governo di Cosa Nostra

Gli ultimi padrini. Indagine sul governo di Cosa Nostra

Alessandra Dino

Libro: Copertina morbida

editore: Laterza

anno edizione: 2012

pagine: 347

Nel tempo, si sono scontrati due diversi modi di concepire la guida di Cosa Nostra: l'uno, attraverso il terrore e le stragi; l'altro, attraverso la mediazione e un solido, silenzioso, sistema di relazioni di potere. Salvatore Riina e Bernardo Provenzano hanno incarnato le due anime dell'organizzazione; dopo la loro cattura, Cosa Nostra ha la necessità di trovare qualcuno che con altrettanta abilità possa incarnare il carisma e l'autorevolezza dei suoi capi storici, guidando senza strappi il sodalizio mafioso in una difficile fase di trasformazione. L'erede al trono potrebbe essere Matteo Messina Denaro, super latitante con la particolare abilità di sparire nel nulla. Alessandra Dino indaga le vicende riguardanti lo scontro per il potere, descrive una mafia che cerca rapporti sempre più stretti con il mondo della politica e dell'economia e produce essa stessa nuovi modelli organizzativi e nuovi stili di comando, tratteggia i profili dei protagonisti e stila un'inedita biografia del prossimo, e spietato, probabile leader. Ricordando anche come in questa situazione di stallo in cui si trova oggi l'organizzazione mafiosa "lo Stato potrebbe e dovrebbe approfittare per stroncare sul nascere le ambizioni e le speranze di chiunque voglia prolungare la vita di Cosa Nostra, prima che sia l'organizzazione stessa ad approfittarne, grazie alla sua, ormai proverbiale, capacità di adattamento."
9,50

L'impresa mafiosa? Colletti bianchi e crimini di potere

L'impresa mafiosa? Colletti bianchi e crimini di potere

Alessandra Dino, Marilena Macaluso

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2016

pagine: 198

Assumendo una prospettiva multidisciplinare e partendo dai risultati di una ricerca condotta sul campo tra il 2013 e il 2015, il volume esamina il complesso network delle relazioni interne ed esterne a due gruppi di imprese sequestrate e confiscate per infiltrazioni mafiose, osservandone i cambiamenti negli aspetti economici, finanziari, organizzativi e sociali sia nel periodo che precede il sequestro o la confisca, sia nel periodo in cui il provvedimento è in corso. L'elevato dinamismo che caratterizza i crimini messi in atto dagli imprenditori coinvolti e il contesto in cui avvengono rendono assimilabili, sotto molti punti di vista, i casi considerati alla cosiddetta criminalità dei colletti bianchi. Prendendo le mosse da questi fattori di contesto, il libro sottopone ad analisi il nebuloso costrutto di impresa mafiosa, che - invocato alla stregua di un vero e proprio principio unificatore - si rivela, alla prova dei fatti, un concetto dalle maglie troppo lasche, più utile alle necessità processuali e sanzionatone che alle esigenze analitiche della ricerca.
20,00

A colloquio con Gaspare Spatuzza. Un racconto di vita, una storia di stragi

A colloquio con Gaspare Spatuzza. Un racconto di vita, una storia di stragi

Alessandra Dino

Libro: Copertina morbida

editore: Il Mulino

anno edizione: 2016

pagine: 312

Nella sua testimonianza diretta e pulsante, raccolta dall'autrice in una località segreta, Gaspare Spatuzza si racconta e ripercorre la storia di un giovane della periferia palermitana attratto e cooptato da Cosa Nostra. Dell'organizzazione criminale condivide per molto tempo la logica e la spietata crudeltà, divenendo reggente del mandamento mafioso e ritagliandosi uno spazio di rilievo nelle stragi degli anni novanta. Da uomo d'onore diventa poi risoluto collaboratore di giustizia quando, dopo l'arresto, chiama in causa delicate responsabilità politiche e scardina l'impianto processuale di tre procedimenti giudiziari. Un lungo viaggio narrativo che è anche catarsi personale, in cui si mescolano denuncia sociale, conversione religiosa, ricerca faticosa di una nuova dimensione di vita.
20,00

Femminicidi a processo. Dati, stereotipi e narrazioni della violenza di genere

Femminicidi a processo. Dati, stereotipi e narrazioni della violenza di genere

Alessandra Dino

Libro: Libro in brossura

editore: Meltemi

anno edizione: 2021

pagine: 199

Il volume espone i risultati di una ricerca sulle rappresentazioni del femminicidio in ambito giudiziario in Italia, illustrandone il quadro teorico, le scelte metodologiche, l'impianto analitico, gli strumenti. La tematica del potere e della diseguaglianza tra i sessi è analizzata attraverso le definizioni fornitene in ambito giuridico e nei codici penali, esplorandone i significati sociali e questionando i possibili ancoraggi politici ed economici, attraverso il modello del "campo giuridico" di Bourdieu quale luogo di espressione di una forza simbolica che contende il potere ad altri "campi sociali". L'indagine empirica è condotta attraverso un triplice livello di approfondimento di natura quali-quantitativa. Il primo riguarda l'analisi quantitativa di un corpus di sentenze sui casi di femminicidio andati a giudizio tra il 2010 e il 2016. Il secondo riguarda l'esplorazione delle cornici di senso e dei dispositivi retorici del discorso giudiziario sui casi di femminicidio mediante l'analisi del racconto della violenza sulle donne, condotta su una selezione ragionata di sentenze. All'approfondimento della sfera delle rappresentazioni sociali sulla violenza di genere è dedicato, infine, il terzo livello della ricerca, che analizza — mediante interviste a testimoni privilegiati — le definizioni "esperte" della violenza di genere estrema, consentendo di individuare i frames entro cui il discorso giudiziario sul femminicidio viene consegnato alla pubblica opinione e di selezionare i dispositivi di narrazione-argomentazione utilizzati, raccogliendo al contempo informazioni e proposte su fonti e attività giuridiche, su politiche pubbliche e sulle azioni messe in atto sui territori. Contributi di Clara Cardella, Gaetano Gucciardo, Laura Sapienza.
18,00

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