Libri di Alessandra Mura
Gus. Il serpente che voleva avere le zampe
Tomáš Murgaš
Libro: Libro rilegato
editore: Il Gatto Verde
anno edizione: 2024
pagine: 36
Un piccolo serpente di nome Gus è il più grande brontolone del bosco. C’è sempre qualcosa che non gli piace, ma ultimamente si è messo in testa una cosa davvero strana. Vorrebbe le zampe. Del resto, quasi tutti gli animali del bosco ce l’hanno! Età di lettura: da 5 anni.
La ballerina perfetta
Manuela Morara
Libro: Libro in brossura
editore: Il Ciliegio
anno edizione: 2023
pagine: 52
A Betta piace moltissimo ballare. Per questo la mamma la iscrive alla scuola di danza vicino a casa. Il primo giorno di lezione Betta incontra Pina, che pare essere la “ballerina perfetta” e critica la nuova compagna per diversi motivi: il colore del suo tutù, la sua pettinatura e, addirittura, la forma del suo viso. Inizialmente Betta si scoraggia, ma poi capirà cos’è davvero la perfezione. Una bella storia accompagnata da illustrazioni coloratissime e completata da pagine ritagliabili per creare la propria Betta. Introduce il racconto la prefazione di Lara Lago, giornalista, Digital Project Manager per Sky, autrice e attivista per il movimento Body Positivity. Età di lettura: da 3 anni.
Madri e camionisti
Ivana Dobrakovova
Libro: Libro in brossura
editore: Spider & Fish
anno edizione: 2021
pagine: 210
In una società in cui siamo sempre esposti, in cui mettiamo in vetrina la superficie, in cui vogliamo essere visibili e “visualizzati” a tutti i costi, Ivana Dobrakovová, una delle voci più originali e interessanti nel panorama della letteratura slovacca contemporanea, sceglie come protagonista delle sue storie «l'invisibile agli occhi». "Madri e camionisti", cinque racconti, cinque donne, cinque voci soliste che formano un coro di solitudini, di sofferenze inconfessabili, di segreti, frustrazioni, paure. Tre di loro sono slovacche e vivono a Bratislava, due sono italiane e vivono a Torino, ma quello in cui si muovono è un territorio comune, un universale che le lega e in cui sembrano a volte incrociarsi senza entrare in contatto. Nessuno vede la loro anima logorata, sono avvolte da una parvenza di normalità e di grigiore quotidiano, tra famiglia, rapporto con la madre, lavoro, disturbi mentali e un mondo maschile anonimo, spesso inerte ma a volte anche pericoloso. Dentro di loro tuttavia il monologo è febbrile, concitato, in cerca di un filo conduttore, di una risoluzione alle loro sofferenze esistenziali che quasi sempre le portano a ritrovarsi su un precipizio o a un confine oltre il quale non c'è ritorno. Cinque io possibili in cui molte donne troveranno con sorpresa frammenti di se stesse. Nell'atlante creato dalle donne invisibili della Dobrakovová, un atlante tattile e visivo che mappa le rappresentazioni che ognuna possiede del proprio corpo, un corpo sofferente perché lo è la mente, scopriamo che le linee di confine si assottigliano, che i contesti politici e culturali in cui queste donne vivono ormai si assomigliano, così come è simile il loro malessere esistenziale. Un malessere, un sentire, che diventa transnazionale e transculturale, che ci ricorda che proprio nell'universalità di ciò che proviamo ci possiamo scoprire vicini.
Che ogni cosa ritrovi il suo posto
Sylvie Richterová
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 449
Il nuovo racconto narrato da Sylvie Richterová assume i connotati di un romanzo-mondo in cui, attraverso la narrazione del protagonista Jan Lazar, il lettore affronta un complesso viaggio nella storia degli ultimi sessant'anni, un caleidoscopio di situazioni esistenziali più o meno legate alla grande storia: dal dopoguerra al crollo del sistema comunista, dalla periferia di una città morava a Roma. Attraverso episodi che aprono finestre temporali su epoche e luoghi, protagonisti indiscussi la Cecoslovacchia e l'Italia, e che seguono il sentiero non lineare dei ricordi, si ricompone il puzzle di molte vite: dai grandi vecchi della resistenza antinazista ai ragazzi cresciuti negli anni delle illusioni e del terrore staliniano, dalle suggestive illusioni ideologiche alle umiliazioni quotidiane, dal coraggio di essere liberi a ingiustizie irreparabili.
Voglio che tu sia. L’amore dell’altro e il Dio cristiano
Halík Tomáš
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2017
pagine: XI-208
Parlare d’amore oggi è fin troppo facile. La parola è abusata fino al logoramento, e per lo più risuona nel suo significato ‘romantico’: il sentimento di fusione con l’essere amato, l’appagamento di un desiderio di realizzazione che, a ben vedere, rimanda infine all’atteggiamento narcisistico sempre più diffuso. Si può superare questa accezione emotiva e superficiale dell’amore e parlarne da un’altra prospettiva? E si può, partendo da un’esperienza più autentica di amore umano, rivelare un nuovo e più profondo significato della parola Dio? Tomáš Halík ne è convinto e si dedica all’impresa in questo saggio acuto, di godibilissima scrittura, ricco di riferimenti letterari e filosofici, aperto ai fermenti più vivi della cultura laica. E incontra subito sant’Agostino, cui è attribuita la frase che ha scelto come titolo: Amo: volo ut sis, «Amo: voglio che tu sia». Perfetta sintesi, egli dice, del vero significato della parola amore, in controtendenza rispetto al sentire comune: facendo propria questa frase, l’io non si limita a prendere coscienza dell’esistenza dell’altro, ma la accoglie come componente fondamentale che arricchisce la sua vita, che impedisce al suo mondo di diventare terribilmente vuoto e grigio. Il vero amore umano chiede dunque di cambiare prospettiva, di avere il coraggio di dimenticare se stessi in forza degli altri. Proprio per questo l’amore è un tema profondamente religioso, capace allo stesso tempo di parlare alle coscienze odierne per le quali il discorso cristiano suona come una lingua sconosciuta o dimenticata da tempo. Perché il Dio amore, lungi dall’essere il Dio banale stigmatizzato da Nietzsche, è un Dio che invita tutti, credenti e non credenti – ‘residenti’ e ‘cercatori’, come preferisce definirli Halík – alla magnifica danza dell’amore «in cui si fondono cielo e terra, grazia e natura, divino e umano, la Trinità divina e le tre virtù attraverso le quali entriamo danzando nell’eternità».
Scrambled eggs. Uova strapazzate. Ediz. italiana, inglese e tedesca
Alessandra Mura
Libro: Libro in brossura
editore: Autopubblicato
anno edizione: 2022
Quella che leggerai è una storia tempestosa e paradisiaca, è una storia di amore e di coraggio, il suo nome è Scrambled eggs! Ti racconterò di Claude e Giselle immersi in una vita che a volte è strapazza e a volte stra-pazza. Immagina l'inimmaginabile!
Momo & Lily
Katarina Macurova
Libro: Libro rilegato
editore: Atmosphere Libri
anno edizione: 2019
pagine: 34
Lily è triste perché non ha nessuno con cui giocare. Ma un giorno riceve un pacco inaspettato. Il pacchetto è enorme, coperto di adesivi e contiene Momo. Cos'è Momo? Da dove viene? Lily non ha mai visto niente del genere prima d'ora. "Dai, Momo" dice, "giochiamo". E così inizia la loro grande avventura... Età di lettura: da 3 anni.