Libri di Alessandro Chiesurin
Viscerotica
Alessandro Chiesurin
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2021
pagine: 64
Viscerotica è una silloge in cui l'anima viva e pulsante e la carne impalpabile tessono un fitto dialogo. È una raccolta di versi impregnati di desiderio furioso e insaziabile, e di rivendicazioni. È una silloge su, e per, la carne. È la vertigine che annebbia i sensi l'istante precedente lo sfiorarsi di due epidermidi: sia durante l'atto erotico, sia in una manifestazione di violenza. Viscerotica è la mascolina carnalità pronta a implodere ed esplodere nella poesia, valvola di sfogo dell'anima insaziabile, deflagrando in sfumature politiche, erotiche, decadenti.
Diafonie. Microfisica dei piccoli gesti
Alessandro Chiesurin
Libro: Libro in brossura
editore: Ofelia Editrice
anno edizione: 2017
Vite che si incrociano a un semaforo rosso, davanti a una caffetteria chiusa, dal barbiere o in un freddo ospedale. Esistenze che si sfiorano, si scambiano impulsi, interferiscono con le solitudini quasi incurabili dei personaggi. "Diafonie" è una raccolta di scritti che indagano sul potere condizionante dei piccoli gesti, delle più banali azioni quotidiane, indugiano sulle ferite che le relazioni umane producono, talvolta in maniera inconsapevole. Alessandro Chiesurin ci porta con la sua scrittura cinica e incisiva, fatta di scariche elettriche di intensità e durata variabile, in un mondo dominato dall'entropia, dal caos interiore di personaggi la cui esistenza viaggia su ritmi binari, intermittenti, e dove il senso dell'azione umana pare smarrirsi nel tremito che segue la scossa, in quel sussulto della carne che chiamiamo sensazioni e che, malgrado tutto, ci fa sentire vivi.
Di luce e di oscurità
Alessandro Chiesurin
Libro
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 72
Una silloge di esordio dalle atmosfere rarefatte, elegante e raffinata. Quaranta liriche scandiscono il percorso del poeta, dall'alba al tramonto, affidando l'esigenza di confrontarsi con la realtà sia effettuale sia atemporale, a versi cupi e malinconici. Quattro le sezioni. In "Poesie albeggianti" il poeta inizia la ricerca di sé stesso; vive intense passioni in "Poesie canicolari"; mentre in "Poesie del crepuscolo serale" entra nella fase discendente fino a trascinarsi nel periodo oscuro, caratterizzato dalle "Poesie di nera luce". Ma se la vita compie un andamento circolare, e da ogni fine sorge un nuovo cominciamento, allo stesso modo le poesie tracciano un ipotetico viaggio destinato a proseguire oltre le apparenze. Luce e oscurità sono elementi complementari, sì come le liriche che trascendono la sezione in cui idealmente si collocano.