Libri di Angela Marranca
Lettura e emozioni. Un dialogo con Proust
Angela Marranca
Libro: Copertina morbida
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2017
pagine: 308
Ci sono letture che cambiano la vita interiore, dando voce a ricordi ed emozioni, sino a quel momento indecifrabili. La scrittura di questo libro è il risultato di scoperte e rivelazioni scaturite dalla lettura dell'opera di Proust, che ci mette di fronte ad interrogativi cui è molto difficile rispondere, a contraddizioni e ambivalenze che a volte ci immobilizzano, ci richiama sempre il rovescio di ogni cosa e minaccia le nostre illusorie certezze ma ci fa intrawedere un altro mondo possibile. E il mondo dell'interiorità, della memoria involontaria, delle intermittenze del cuore e del sogno. Il paese ignoto è il mondo interno e orientarci in quel mondo non è facile; il bagaglio che ci portiamo dietro, in cui stanno la memoria volontaria, l'intelligenza, la razionalità non ci servirà a nulla, anzi sarà un ostacolo da superare. Le risonanze della lettura si intrecciano con storie di vita, leggendo la Recherche più volte mi è capitato di collegarmi, in modo del tutto involontario, ad esperienze umane che ho seguito ed accompagnato in un percorso psicoterapeutico. Riscrivere la propria storia, ritrovare il significato originale dei propri vissuti ma anche dei sogni e dei desideri, disvelano una creatività che tante volte è stata soffocata. Non fare mai esperienza di questa dimensione altra della nostra esistenza, di un mondo sotterraneo che vive dentro di noi, che ci abita e solo in alcuni momenti si rivela, vuol dire ridurre la vita ad un puro accadere. Dirà Proust, alla fine, che "la vera vita, la vita finalmente riscoperta e illuminata, la sola vita, dunque, pienamente vissuta è la letteratura. Vita che, in un certo senso, abita in ogni istante in tutti gli uomini non meno che nell'artista".
Separarsi. Separazioni, distacchi, perdite... e la vita va avanti
Angela Marranca
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2012
pagine: 164
La vita di ognuno di noi è segnata da separazioni che possono essere temute e il più possibile evitate o subìte con una dolorosa percezione di vuoto e di perdita. Quello che è più difficile cogliere è l'aspetto di cambiamento e di trasformazione che ogni esperienza di separazione porta con sé. Per affrontare le separazioni, che sono passaggi inevitabili, occorre avere costruito un senso di separatezza, di consapevolezza della propria individualità. Autonomia e relazione bisogna che coesistano. Nella prima parte di questo libro si osservano i processi a livello evolutivo che permettono o ostacolano l'esperienza della separatezza, che aiutano o no ad affrontare momenti e fasi di separazione. Nella seconda parte si riflette sulle esperienze di separazione nelle relazioni di coppia. La terza parte affronta le reazioni all'esperienza estrema della perdita in seguito alla morte di una persona cara.

