Libri di Antonello Negri
Giandante X
Roberto Farina
Libro: Libro in brossura
editore: Milieu
anno edizione: 2021
pagine: 384
Giandante X (Milano, 1899-1984). Pittore, scultore, architetto, poeta. Ha combattuto su tutti i fronti del Novecento, seguendo senza sosta la propria strada, fin dove le forze gliel'hanno permesso. Per i fascisti fu un anarchico, per i comunisti un compagno, per i repubblicani spagnoli un miliziano delle Brigate internazionali, per lo Stato francese uno "straniero indesiderato", per la Resistenza un partigiano. Si unì di volta in volta al compagno più vicino. Infine, fu sempre solo. Per le sue scelte è stato amato, frainteso, punito. Il mercato dell'arte non ha mai saputo che farsene di lui. Alcuni, pochi, discutono ancora se sia o no un grande artista. Ma essere grandi artisti non significa nulla, essere artisti puri, ecco ciò che conta. Nelle pagine di questo libro si va alla ricerca di Giandante X tra scrittori, filosofi, rigattieri, antiquari, partigiani. Giovanni Pesce e Nori Brambilla, Ernesto Treccani, Aligi Sassu, il signor Manusè che aveva il chiosco di libri e Amatore Sciesa che disse in faccia al boia: "Tiremm innanz", Guido Picelli l'Ardito del Popolo colpito alla schiena, Dino Formaggio e Don Chisciotte... La trincea, i campi di concentramento, un canto di dolore e d'amore, i compagni. Le confessioni, il dubbio, la fame, il freddo. La deportazione, la prepotenza, il privilegio, i martiri, la resurrezione e la poesia. Il carcere. L'arte. L'anarchia. Una storia di vita, morte e libertà. Edizione definitiva, con centinaia di immagini delle opere e degli inediti di Giandante X, con un lungo apparato critico e i contributi tra gli altri di Antonello Negri, Giampiero Mughini, Roberto Dulio, Miuccia Gigante, Leonida Repaci, Marcello Cora. Prefazioni di Antonello Negri e Giampiero Mughini.
Pittura, fotografia, film. Ediz. italiana e tedesca
Laszlo Moholy-Nagy
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Scalpendi
anno edizione: 2021
pagine: 275
Una sequenza di fotografie è il primo livello di lettura di Pittura fotografia film: tra fotografie naturalistiche e documentarie; tagli e scorci sorprendenti, ricercati e casuali, firmati da grandi professionisti ma anche da dilettanti senza nome; riprese senza macchina fotografica meravigliosamente modulate sulla scala dei grigi e materia che si trasforma in luce… L'ha costruita l'artista ungherese László Moholy-Nagy alla metà degli anni Venti del Novecento, quando al Bauhaus di Weimar, insieme a colleghi del calibro di Gropius, Klee e Kandinsky, sperimentava un nuovo modo di vedere, una nuova visione, e la insegnava agli allievi della più leggendaria scuola d'arte del XX secolo.
Nuova oggettività
Antonello Negri
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2015
pagine: 48
La presente pubblicazione è dedicata al movimento della Nuova oggettività. In sommario: Una tendenza e due anime, classicisti e veristi; Germania e Italia; Tra Dada e antiformalismo; Protagonisti e comprimari; Generi, temi e soggetti ricorrenti. Come tutte le monografie della collana Dossier d'art, una pubblicazione agile, ricca di belle riproduzioni a colori, completa di un utilissimo quadro cronologico e di una ricca bibliografia.
Albe Steiner. Ricerche
Giovanni Baule, Antonello Negri, Anna Steiner, Federico Bucci
Libro: Libro spiralato
editore: Scalpendi
anno edizione: 2021
pagine: 176
Un’idea progettuale, un quaderno di Albe Steiner, che porta l’intestazione "Ricerche", sul quale alla fine degli anni Trenta, uno degli "intellettuali della grafica italiana" inizia a incollare immagini tratte da riviste e libri italiani e d’oltreoceano, in tempi di informazioni inesistenti o censurate. Il quaderno, con ritagli di architetture, mostre, studi sul movimento, macchine, oggetti tecnologici, fenomeni fisici, sculture, dipinti, film astratti, tipografia, arredi. Non una semplice raccolta iconografica ma uno strumento di ricerca che gli consente di costruire una nuova grammatica visiva. È il contributo italiano più organico all’allora nascente visual design, con il quale Steiner indaga la "funzionalizzazione comunicativa" di tutti gli "ismi" in una prospettiva di fondazione della disciplina della grafica finalmente autonoma.
Grosz
Antonello Negri
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2020
pagine: 48
L'immagine cupa della Germania anni Venti deriva in gran parte dal lavoro del berlinese George Grosz (1893-1959). Pittore, disegnatore e insegnante si forma negli anni Dieci del Novecento secondo i modelli, allora in voga, di matrice futurista e cubista. Aderisce poi all'espressionismo che si diffonde in Germania in seguito al disastro della prima guerra mondiale. Le sue opere presentano uno stile duro, violento, con figure rigide e scomposte come burattini, le sue ambientazioni urbane sono popolate di relitti umani e tronfi uomini di potere, ogni sua opera manifesta una critica senza remissione della società del suo tempo. Con gli anni Trenta e l'avvento al potere del regime nazista la sua opera è classificata tra le manifestazioni artistiche ritenute “degenerate” e nel 1933 Grosz si rifugia negli Stati Uniti, per rientrare a Berlino solo nel 1958.
Disegno italiano del XX secolo. Opere su carta della Collezione Ramo
Libro: Libro rilegato
editore: Silvana
anno edizione: 2018
pagine: 420
Il libro nasce dall'esigenza di dimostrare l’importanza del disegno nella storia dell’arte italiana del ‘900. Il disegno è stato lo scheletro portante di ogni sperimentazione artistica, il mezzo espressivo di elezione per i pittori e gli scultori. Considerando il termine in senso ampio, come opera su carta (dall'acquerello al collage, al pastello, alla china), il disegno rappresenta la prima visualizzazione di un’idea. Nessun artista ha lavorato senza partire da questo mezzo espressivo. Il disegno esprime l’immediatezza creativa e, nel modo più autentico possibile, offre una chiave di lettura della genesi di uno stile. Il disegno nasce dall'intimità quotidiana della pratica artistica, non si cancella e non si corregge. Questo testo prova a scardinare il modo tradizionale di guardare il disegno. Non parte dalla storia dei movimenti artistici e dalle opere finite per poi cercarne la versione su carta, al contrario individua generi, temi, stili nei disegni stessi tagliando trasversalmente il secolo scorso. Sono i disegni a parlare. Saper leggere il disegno, tra dettagli, associazioni visive e rimandi alla realtà di ogni giorno, significa scoprire il mondo sconosciuto di un artista, entrare nel suo pensiero.
L'uomo nero. Materiali per una storia delle arti della modernità. Volume Vol. 14-15
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 306
Il volume presenta, tra gli altri, i contributi di: Antonello Negri, Anna Mazzanti, Claudio Marra, Maria De Vivo, Silvia Bignami, Viviana Pozzoli, Federica Muzzarelli.
Realismo magico
Antonello Negri
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2018
pagine: 48
La presente pubblicazione è dedicata al Realismo magico. In sommario: La bibbia del realismo magico; Carrà, De Chirico, “Valori Plastici”; Passato e presente; Altri italiani e non solo; La magia delle cose, al di là degli stili; Walter Spies, Paul Citroen, Max Ernst. Come tutte le monografie della collana Dossier d'art, una pubblicazione agile, ricca di belle riproduzioni a colori, completa di un utilissimo quadro cronologico e di una ricca bibliografia.
Immaginazioni, invenzioni, gesti: gli anni cinquanta
Antonello Negri
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2017
pagine: 39
Al centro della settima e ultima mostra del ciclo "L'arte in una stanza" vi sono artisti che nel secondo dopoguerra hanno condiviso le poetiche dell'astrattismo e dell'informale segnico e di gesto, italiano e internazionale, interpretandole ciascuno secondo un proprio inconfondibile linguaggio. L'universo immaginario di Osvaldo Licini, i buchi e i tagli "spaziali" di Lucio Fontana e l'energia creativa sprigionata dal tedesco Hans Hartung, dal francese Georges Mathieu e dal canadese Jean-Paul Riopelle danno forma a un sentire profondo che si manifesta tra fulminanti espressività ed eleganze calligrafiche. Presentazione di Giuseppina Antognini. Catalogo della mostra "Immaginazioni, invenzioni, gesti: gli anni cinquanta" (Milano, 20 ottobre-1 dicembre 2017).