Libri di Antonio Nitti
QQ. Qualcuno o qualcosa
Antonio Nitti
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 179
Esplorare il mondo porta con sé il rischio di dover affrontare l’ignoto e talvolta trovarsi faccia a faccia con il proprio Io. E questo il protagonista del romanzo lo vive sulla propria pelle, quando si ritrova in modo inaspettato a fare i conti con il suo passato. Riceve infatti un messaggio misterioso con l’invito a recarsi in un posto ben preciso: il posto trenta della stanza quattro al secondo piano di un edificio. Decidendo di presentarsi in quel luogo, darà inizio a un viaggio nell’universo della conoscenza dove punto di partenza e di arrivo si incontrano per sancire definitivamente la circolarità del tempo. Riuscirà a trovare una risposta per tutte le domande che si affollano nella sua mente?
Il limite della città. Progetti per Matera
Antonio Nitti, Michele Montemurro
Libro: Copertina morbida
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2021
pagine: 180
Lo studio esposto all'interno del volume intende offrire un contributo teoretico e metodologico all'indagine, svolta all'interno di una dimensione congiunta tra la ricerca e la didattica universitaria, sulla costruzione della città contemporanea. Nello specifico, esso si concentra sul tema del margine urbano, interpretato come il luogo in cui si fanno più evidenti i segni della sua crisi, ma dove, allo stesso tempo, sembrano risiedere le sue più autentiche potenzialità di forma, spazio e significato. Con l'obiettivo di coglierle e renderle evidenti, l'opera si sofferma sui rapporti tra città e natura, tra forme urbane e forme della terra, indagati attraverso una lettura critica e alcuni esercizi progettuali svolti sulla città di Matera. La città lucana, infatti, assomma in sé dei caratteri comuni, e dunque generalizzabili, riferiti a una serie di città, localizzate in prevalenza nell'arco jonico delle murge tarantine, di cui essa ne costituisce l'esempio certamente più noto e compiuto. Sorte in corrispondenza delle cosiddette "gravine", profonde erosioni carsiche che hanno inciso il territorio pugliese e lucano, queste città propongono con grande evidenza una riflessione sulla natura e sui modi di tali rapporti, in grado di spiegare la loro antica bellezza e, allo stesso tempo, di offrire nuove possibilità per la costruzione città contemporanea.
Rapp+rapp. The european skyscraper
Libro: Libro in brossura
editore: CLEAN
anno edizione: 2019
pagine: 75
Omaggia due progetti dello studio olandese di architettura Rapp+Rapp realizzati a L’Aia: la Toren de Kroon (2011) e il Centrum Ypenburg (2006). Attraverso questi progetti gli autori, Christian Rapp, Birgit Rapp e Harrie van der Meijs, sembrano guardare alla città - e con questo sguardo offrire una più generale indicazione di metodo - come a un’unica, grande architettura certamente articolata e irriducibile a un unico principio, ma pur tuttavia ancora riconducibile all’interno di una dimensione autenticamente formale. Ulteriore ragione dell’accostamento di queste due opere all’interno di un’unica esposizione è la comune riflessione che queste svolgono sul tipo dell’edificio alto e sul suo rapporto con la città europea. A partire da questo specifico punto di vista, e pervenendo a due soluzioni differenti ma ugualmente possibili, entrambi i progetti affrontano organicamente le questioni relative alla loro disposizione all’intern