Libri di Attilio Nisco
Diritto penale della navigazione e della circolazione stradale
Matteo Leonida Mattheudakis, Attilio Nisco
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2025
pagine: 272
Nella prima parte del volume, vengono illustrate le linee generali del diritto penale della navigazione marittima, le principali fattispecie delittuose previste dal codice della navigazione, le problematiche discendenti dal contrasto all’immigrazione irregolare via mare e dall’inquinamento marino proveniente da navi. Nella seconda parte, focalizzata sulla circolazione stradale, trova in particolare spazio un’analisi di dettaglio delle fattispecie incriminatrici di mera condotta del codice della strada e dei delitti colposi di evento del codice penale. La trattazione si rivolge agli studenti e a tutti coloro che sono interessati ad acquisire una visione complessiva della materia o ad approfondirne aspetti specifici.
Teorie espressive della pena: un'introduzione critica
Attilio Nisco
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2024
pagine: 208
Le teorie espressive della pena muovono dall'assunto per cui la sanzione penale, a differenza delle altre sanzioni, ha la funzione di esprimere un rimprovero (o meglio, una "censura") nei confronti del reo, ma anche una denuncia del reato rivolta alla società, oltreché una presa di posizione in favore della vittima. In questo insieme – non sempre ordinato – di finalità si compendia la c.d. funzione espressiva della pena: una "funzione", per l'appunto, che connota la pena da un punto di vista sociale e descrittivo, ma che si tende, con preoccupante disinvoltura, ad elevare a rango di giustificazione. La presente monografia propone una classificazione ed effettua un esame critico delle più significative versioni di teorie espressive ed espressivo-comunicative affermatesi nel dibattito anglosassone e in quello tedesco, soffermandosi sulla sovrapposizione tra descrizione e giustificazione della pena e sui rischi che possono discenderne per un sistema penale garantista.
Diritto penale. Percorsi di parte speciale
Stefano Canestrari, Marco Orlando Mantovani, Vittorio Manes, Silvia Tordini Cagli, Attilio Nisco, Francesca Curi, Désirée Fondaroli
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2023
pagine: 416
Il volume, intitolato Diritto penale. Percorsi di parte speciale, mira ad illustrare a fini didattici talune delle figure criminose più significative contenute nel codice penale, offrendone non solo un puntuale inquadramento sistematico ma anche un’analisi delle principali problematiche applicative. L’idea di fondo che ispira il libro è quella di considerare la parte speciale come uno “spaccato di vita” del diritto penale, da osservare nella sua continua evoluzione, piuttosto che una mera raccolta di norme. Soddisfare questa esigenza, riscontrata nella lunga esperienza didattica degli Autori, richiede l’adozione di un’impostazione diversa da quella che caratterizza l’orientamento manualistico tradizionale. All’esame delle disposizioni di maggiore rilevanza viene concesso ampio spazio, anche mediante la trattazione di casi fondamentali affrontati nella prassi. A ciò fanno da inevitabile pendant una selezione delle categorie di delitti esaminati e l’assenza – o la trattazione per rapidi cenni – di talune fattispecie ritenute meno decisive. L’obiettivo che si persegue è, appunto, quello di guidare il lettore in alcuni selezionati percorsi all’interno della “parte speciale”, non di porlo di fronte all’apprendimento di una statica collezione di incriminazioni. Un’altra significativa deroga rispetto all’impostazione tradizionale risiede nell’ordine adottato. La trattazione delle singole fattispecie non ricalca infatti l’originale scansione del codice che, ispirato nelle sue fondamenta ad una visione autoritaria, privilegia e antepone la tutela dei beni sovraindividuali. In linea con il primato della persona sancito a livello costituzionale, nonché con la progressiva “personalizzazione” che stanno subendo molti dei beni oggetto di protezione, il volume si apre affrontando i delitti contro la persona, concentrandosi sui delitti contro la vita, per poi proseguire con l’esame delle fattispecie a tutela dello Stato.
Neokantismo e scienza del diritto penale. Sull'involuzione autoritaria del pensiero penalistico tedesco nel primo Novecento
Attilio Nisco
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2019
pagine: 280
Il neokantismo influenzò la scienza penale tedesca dall'inizio del XX secolo sino agli anni Trenta. Nella sua variante "assiologica", riconducibile alla c.d. Scuola del Baden, fu la corrente di pensiero dominante prima dell'avvento del nazismo e delle teorie giuridiche totalitarie. La presente monografia intende accertare il ruolo svolto dal neokantismo nell'ambito di uno sviluppo ideologico tanto drammatico, al cui esito alcuni tra i più eminenti penalisti dell'epoca offrirono il proprio convinto supporto ad una politica criminale disumana. Il volume effettua un'analisi storico-dogmatica suddivisa in tre periodi, nei quali i più significativi mutamenti subiti dalla teoria del reato sono posti in correlazione con le fondamentali caratteristiche e i difetti del paradigma filosofico di fondo. Muovendo dall'esperienza storica, l'opera vuole costituire un invito a riflettere sui rischi immanenti - anche attuali - di involuzione autoritaria del pensiero penalistico e sui possibili rimedi metodologici per farvi fronte.