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Libri di Brunero Gherardini

Contrappunto conciliare

Contrappunto conciliare

Brunero Gherardini

Libro: Copertina morbida

editore: Lindau

anno edizione: 2013

pagine: 109

L'autore non è nuovo all'impegno ecclesiologico. Ne è anzi distinto, sia perché fu per non pochi anni ordinario d'ecclesiologia, sia perché gran parte della sua vastissima produzione teologica ha per tema, diretto o indiretto, la Chiesa. Di essa egli continua a scandagliare il mistero ed il servizio in riferimento non solo alla sua natura ed alle sue funzioni, ma anche al vasto ambito delle sue relazioni, oggi tutte sintetizzate sotto il lemma del dialogo. In effetti, la presente pubblicazione è un'analisi del modo dialogico con cui la Chiesa si pone di fronte ad ogni suo interlocutore: nell'ambito dell'ecumenismo o del dialogo interreligioso, nei confronti dell'ebraismo, dell'islamismo e dello stesso ateismo. La qual cosa dimostra l'aprirsi della Chiesa ad ogni realtà, senza preclusioni di sorta. Non certamente per accomodarsi alle altrui esigenze, ma per dir una parola di fede, di speranza e d'amore a tutta la realtà cosmica, per la quale la Chiesa fu divinamente fondata.
13,00

Il Vaticano II. Alle radici di un equivoco

Il Vaticano II. Alle radici di un equivoco

Brunero Gherardini

Libro: Copertina morbida

editore: Lindau

anno edizione: 2012

pagine: 407

Questo non è un libro come gli altri - avverte l'autore - è polemico. Uno scintillio di lame che s'incrociano in una battaglia ai ferri corti? Questo la premessa parrebbe promettere. Ma non è così. Gli spunti personali, specialmente all'inizio e alla fine, non mancano, ma la polemica annunciata si sviluppa precipuamente nella sfera ideale. Ogni capitolo, ogni paragrafo, ogni riflessione sono un contributo d'esegesi biblica, di filologia, di storia ecclesiastica, filosofica e teologica a dimostrazione che "il colpo di mano" del 13 ottobre 1962 portò il Concilio Vaticano II sulle posizioni alle quali s'erano opposte le sue Commissioni preparatorie. Ne dipese l'equivoco di quell'antropocentrismo che allineò teologia e modernità, nonostante la radicale irriducibilità del pensiero moderno e della dottrina cattolica.
26,00

Lutero-Maria. Pro o contro?

Lutero-Maria. Pro o contro?

Brunero Gherardini

Libro: Copertina morbida

editore: Giardini

anno edizione: 1985

pagine: 336

70,00

Creatura Verbi. La Chiesa nella teologia di Martin Lutero
15,00

La corredentrice nel mistero di Cristo e della Chiesa
14,50

Sta la regina alla tua destra. Saggio storico-teologico sulla regalità di Maria
20,00

Ecumene tradita. Il dialogo ecumenico tra equivoci e passi falsi

Ecumene tradita. Il dialogo ecumenico tra equivoci e passi falsi

Brunero Gherardini

Libro

editore: Fede & Cultura

anno edizione: 2009

pagine: 354

Quarantacinque anni fa fu promulgato da parte di Papa Paolo VI il Decreto conciliare Unitatis che mise in evidenza alcuni punti fermi, oltre i quali nessun interlocutore cattolico è autorizzato a procedere: unità/unicità della Chiesa, governata dai successori degli Apostoli con a capo il successore di Pietro; integrità dottrinale, accompagnata da carità ed umiltà. Il Decreto avverte: "Niente è più alieno dall.ecumenismo, quanto quel falso irenismo che nuoce alla purezza della dottrina cattolica e ne oscura il senso genuino e preciso". La realtà dei fatti susseguenti fu però una reticenza pratica, se non anche formale, dei suddetti principî, la politica del consenso prima di tutto e soprattutto, i ripetuti cedimenti. La conseguenza è che oggi il buon popolo di Dio non ha più riferimenti sicuri, tutti (o quasi) naufragati nel "mare magnum" dell'indifferentismo largamente diffuso e nel non meno diffuso relativismo. Già da cardinale, l'aveva constatato anche l'attuale Pontefice Benedetto XVI, secondo il quale s'è instaurato nella cultura in genere, e particolarmente nell'ambito religioso-teologico, l'impero d'un paralizzante relativismo. In questo volume si scopre che l'impedimento ad un corretto ecumenismo si chiama confessionalismo: non la confessione o professione della fede cristiana, ma quel complesso strutturale e d'apparato in base al quale si parla di chiesa luterana, riformata, anglicana, ortodossa, cattolica.
24,00

Quale accordo fra Cristo e Beliar? Osservazioni teologiche sui problemi, gli equivoci, i compromessi del dialogo interreligioso

Quale accordo fra Cristo e Beliar? Osservazioni teologiche sui problemi, gli equivoci, i compromessi del dialogo interreligioso

Brunero Gherardini

Libro

editore: Fede & Cultura

anno edizione: 2009

pagine: 192

Gli studi che qui si raccolgono, hanno per oggetto i rapporti della Chiesa cattolica con le religioni non cristiane come delineati dalla citazione della Lettera di San Paolo ai Corinzi e come oggi invece sono vissuti in vaste zone della Chiesa in seguito allo sconquasso determinato dalla messa in mora di quel testo stesso. Scomparsa la fermezza apostolica di Paolo nell'escludere ogni rapporto equivoco fra Cristo e qualunque altra divinità o qualunque altra religione pagana, s'avverte - più strisciante che stridente - la contraddizione che emerge quando si studiano documenti come Nostra aetate, la dichiarazione conciliare sul dialogo interreligioso. Al tempo del Concilio la Chiesa tutta parve improvvisamente dimentica di sé e pervasa dalla febbre d'un inguaribile ed ingenuo ottimismo. Si parlò di provvidenziali contatti con l'induismo ed altre religioni, nel senso non tanto della missione e della conversione, bensì dell'avvicinamento e dell'assimilazione. Riconoscimenti gratuiti ed ingenui, nell'assoluta reticenza delle radicali differenze oggi drammaticamente sotto gli occhi di tutti. L'immagine prevalente che la Chiesa diede di sé nel post-concilio, grazie allo "spirito conciliare" o - come lo chiamò Benedetto XVI - al "Konzils ungeist", fu di una Chiesa bella, giovane, aperta, comprensiva, misericordiosa, aliena da ogni condanna, desiderosa di perdono, nemica dell'intransigenza e della discriminazione.
18,00

A domanda risponde. Il dialogo con Karl Barth sue «domande a Roma»
20,00

Concilio ecumenico Vaticano II. Il discorso mancato

Concilio ecumenico Vaticano II. Il discorso mancato

Brunero Gherardini

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2011

pagine: 96

L'autore è convinto che il Discorso da fare (secondo il titolo di un suo precedente lavoro) sul Vaticano II non sia per il cristiano d'oggi, per i preti, per la Chiesa stessa, un'opzione fra molte, ma una vera necessità. Ed è perciò dispiaciuto che, finora, nonostante l'incrociarsi delle cosiddette ermeneutiche, il Discorso sia mancato. Nel presente volumetto spiega la ragione di questa omissione, che individua non tanto nelle correnti postconciliari, quanto nell'orientamento assunto fin dall'inizio dai Padri conciliari. Tra lo spirito con cui essi intrapresero la celebrazione del Concilio ed i sedici documenti maturati nel corso di esso c'è una logica perfetta: il rifiuto, infatti, degli schemi ufficialmente preparati, con il quale il Concilio prese l'avvio, non poteva ingenerare che quei documenti, con quel loro indirizzo, quelle loro aperture. E da queste, proprio perché tali, non poteva scaturire che un atteggiamento di rottura col passato. Ciò, sia ben chiaro, non comporta un no al Concilio, del quale l'Autore individua quattro distinti livelli, assegnando ad ognuno di essi un diverso valore. Nonostante la necessità di ricorrere alla chiarezza per dire le cose come stanno, resta il fatto che il Vaticano II è un Concilio autentico, il cui insegnamento e le cui innovazioni, pur in assenza di valore dogmatico, costituiscono un innegabile magistero conciliare, e quindi supremo e solenne.
12,00

Credo in Gesù Cristo. Meditazione teologica sul Cristo della Chiesa

Credo in Gesù Cristo. Meditazione teologica sul Cristo della Chiesa

Brunero Gherardini

Libro: Libro in brossura

editore: VivereIn

anno edizione: 2012

pagine: 322

Il testo si distingue e dissocia dalle non poche Cristologie moderne e contemporanee per le quali il "Gesù della storia" non sarebbe "il Cristo della Fede". Il loro intento critico è quello d'incapsulare Gesù Cristo nella categoria del mito, oppure di liberarlo dai significati della sua mitizzazione con una ricerca al di là delle fonti storiche, là dove il mito sarebbe nato. Quanto al metodo il testo si distingue pure dai principi formali e dalla distribuzione contenutistica dei manuali di Cristologia. L'autore, infatti, raccogliendo i dati della più pura ed ininterrotta tradizione cattolica, fissa il suo sguardo sul Cristo della Chiesa, quale la Chiesa stessa propone alla Fede dei suoi figli con il secondo articolo del Credo e con le formulazioni dogmatiche dei Concili ecumenici cristologici. La contemplazione, peraltro, non esclude la fondazione critica d'ogni singolo asserto attraverso un procedimento in cui teologia biblica, Tradizione, filologia e retta ragione rendon il loro omaggio a Cristo.
11,00

La cattolica. Lineamenti d'ecclesiologia agostiniana

La cattolica. Lineamenti d'ecclesiologia agostiniana

Brunero Gherardini

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2011

pagine: 176

L'insegnamento ecclesiologico del grande Vescovo d'Ippona ebbe il merito di fronteggiare una situazione terribilmente critica: l'unità della Chiesa infranta dallo scisma dei donatisti e minacciata da altri gravissimi errori, come quello manicheo e quello pelagiano. Sant'Agostino ebbe ragione degli uni e degli altri riaffermando la dottrina di sempre e riproponendo, quindi, il volto genuino della Chiesa di Cristo, come era pervenuta fino a lui sulle ali sicure della Tradizione cattolica. All'antichiesa di Donato, infatti, contrappose vittoriosamente la Chiesa d'oggi, di ieri, di sempre: la Cattolica. I nostri tempi, è evidente, non sono quelli di sant'Agostino, ma il suo intento di ritrovare l'unità della Chiesa nei valori trasmessi dalla Tradizione ecclesiale è ancor oggi esemplare. Lo riproponiamo in un momento in cui quell'unità sembra entrare in crisi.
18,00

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