Libri di Bruno Maier
Umberto Saba, poesia e teatro
Bruno Maier
Libro
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2015
pagine: 40
Mirra
Vittorio Alfieri
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2014
pagine: LXXVI-160
Mirra arde di un'indomabile passione per il padre Ciniro, re di Cipro. Tutto il dramma si concentra e si identifica nella figura e nella caratterizzazione psicologica della fanciulla, della sua tormentata coscienza in cui si scontrano l'aspirazione a una vita normale e una pulsione incontenibile alla morte. Incapace di trovare una via d'uscita, la giovinetta sceglie infine il suicidio. Tragedia dell'impossibilità di trovare ascolto negli altri, dell'incomprensione e della solitudine, Mirra non fa della sua protagonista un'eroina, ma una povera creatura umana, che si dibatte in un conflitto più grande di lei e da questo è fatalmente travolta e annientata. Lo spunto mitologico, ovidiano, diventa in Alfieri pretesto per la scoperta delle infinite angosce nascoste nell'animo umano, fatalmente condannato a una condizione di dolore e di sofferenza, vittima di quelle stesse passioni che ne fanno la grandezza.
Compositori di vita
Bruno Maier
Libro
editore: Hammerle Editori e Stampatori in Trieste
anno edizione: 2002
pagine: 144
Le favole
Italo Svevo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Altana
anno edizione: 2000
pagine: 65
Antonio Gramsci. Introduzione e guida allo studio dell'opera gramsciana. Storia e antologia della critica
Bruno Maier, Paolo Semama
Libro
editore: Mondadori Education
anno edizione: 1978
pagine: XIV-270
Da Dante a Croce. Saggi di letteratura italiana
Bruno Maier
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 320
La coscienza di Zeno
Italo Svevo
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 1990
pagine: 478
La storia di Zeno Cosini, inetto a vivere: una specie di marionetta tirata da fili che quanto più egli indaga, gli sfuggono. Una coscienza inutile a mutare un destino che sembra ineluttabile. E' il capolavoro di Svevo, la prima storia italiana dove entra prepotentemente in scena la psicanalisi come coprotagonista; forse il più grande romanzo del Novecento italiano e uno dei maggiori della letteratura europea di questo secolo.
Senilità
Italo Svevo
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 1990
pagine: 244
A trentacinque anni Emilio Brentani vive un'esistenza grigia accanto alla sorella Amalia, una donna semplice e buona, ma non più giovane né bella finché incontra Angiolina una vitale e "facile" popolana con cui intreccia una relazione. Emilio attribuisce a questo rapporto un significato che l'indole morale della ragazza non sa sostenere. L'amico Balli viene coinvolto nella vicenda e Angiolina ne diventa l'amante. Amalia se ne innamora nascostamente; quando il suo sentimento viene scoperto, sentendosi frustrata e derisa si stordisce con l'etere e ne muore. Emilio, completamente vinto dalle vicende, rinuncia a sentirsi vivo e sceglie "la senilità", rinunciando così anche alle emozioni e ai sentimenti.