Libri di Charles Péguy
Veronica. Dialogo della storia con l'anima carnale
Charles Péguy
Libro
editore: Milella
anno edizione: 1994
pagine: 228
Clio. Dialogo della storia con l'anima pagana
Charles Péguy
Libro
editore: Milella
anno edizione: 1994
pagine: 222
Corrispondenza Péguy-Jacques Maritain (1901-1910)
Charles Péguy, Jacques Maritain
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 1995
pagine: 128
La corrispondenza Péguy-Jacques Maritain, sia pure limitatamente al periodo 1901-1910, offre la possibilità di riproporre, o per dir meglio, di stimolare una riflessione ulteriore intorno ai valori dell'uomo. L'amorevolezza per il nostro mondo in Péguy e in Maritain ha uno spazio determinato; si guardano entrambi da esasperazioni. Il mondo non viene inteso geograficamente; esso viene considerato come spazio in cui vivono gli uomini per arricchire la propria personalità.
Il fazzoletto di Véronique. Antologia della prosa
Charles Péguy
Libro: Copertina morbida
editore: Cantagalli
anno edizione: 2020
pagine: 592
Di quanti scrittori un Sommo Pontefice ha detto: «Era più cristiano di me»? Forse nessuno, prima che papa Francesco lo dicesse di Charles Péguy. Chi era costui? Non proprio un Carneade: è stato studiato da centri universitari piccoli ma agguerriti, ripetutamente riproposto all'interno di importanti movimenti ecclesiali (ad esempio CL), rappresentato in circuiti teatrali di base. L'opera poetica di Péguy gode di una stabile presenza editoriale da decenni. Più difficile trovare in Italia la sua produzione saggistica: acutissima e nient'affatto superata analisi del pensiero «moderno». Questa ampia antologia, composta da traduzioni del tutto nuovo, vuol colmare tale lacuna. Prefattore: Julian Carron.
I misteri
Charles Péguy
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2024
pagine: 504
Nel vocabolario estetico di Péguy la parola "mistero" era un equivalente letterario dell'"oratorio" di ambito musicale, privo di alcuna ambizione filologica. Tuttavia, oltre alla suggestiva ambivalenza del termine, giocò a favore della sua scelta la sostanziale affinità d'intenti che il poeta avvertiva tra le sue e le sacre rappresentazioni del passato. Forse anche a lui, come ai lettori che rimasero e rimangono ancora oggi stupefatti di fronte alle sue opere, sembrava che la parola "mistero" fosse la sola adatta a rubricare il repentino passaggio dall'angoscia alla serenità di un uomo che, dopo aver espunto per scrupolo di onestà l'invocazione «sia fatta la Tua volontà» dal Padre Nostro e dopo essere giunto a meditare, per disperazione e umiliata impotenza, il suicidio e lo sterminio della propria famiglia, si apriva di colpo alla fiducia in Dio e all'esaltazione della speranza. Il volume comprende Il mistero della carità di Giovanna d’Arco, Il portico del mistero della seconda virtù, Il mistero dei santi innocenti, Il mistero della vocazione di Giovanna d’Arco.
L'arazzo di Notre-Dame. Viaggio a Chartres in 100 immagini
Charles Peguy
Libro: Libro rilegato
editore: Mimep-Docete
anno edizione: 2023
pagine: 204
Il poeta Charles Péguy in questo poemetto immagina un percorso che unisca le due grandi cattedrali che portano lo stesso nome: Notre Dame a Parigi come a Chartres. Sono versi e preghiere di un lirismo di altissimo valore che descrivono un percorso nella storia della fede del popolo francese e europeo, che parte dalla cattedrale di Parigi e attraversa il vario territorio della campagna francese giunge alla cattedrale Notre Dame di Chartres. Nel corso del XX secolo i pellegrinaggi a Chartres hanno conosciuto un nuovo slancio proprio per iniziativa dello scrittore che si recò a piedi da Parigi a Chartres nel 1912, realizzando un voto fatto al capezzale del figlio malato. Dopo la morte di Péguy nel 1914, alcuni suoi amici rifecero la strada meditando i suoi poemi, iniziando un vasto movimento di pellegrinaggi a Chartres che prosegue anche oggi.
La ricerca della verità
Charles Péguy
Libro
editore: Medusa Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 128
Alain Finkielkraut l'ha chiamato "l'incontemporaneo", un modo, forse, di indicare cosa significhi davvero essere lettore del "mondo moderno". Più vicino al Nietzsche dell'inattualità che ai critici dell'età moderna, alla de Maistre, Charles Péguy si presta, suo malgrado, alla sintesi aforistica. Sulla falsariga della raccolta di pensieri organizzata dal figlio Pierre nel 1936, quella che presentiamo offre ben più di un'antologia della sua vasta produzione. La verità, la storia, sociale e politica, la fede, verrebbe da dire, anch'essa sociale e politica, ma innalzata alla tensione dialettica tra il carnale e lo spirituale. Il socialismo, rinnovato, contro ogni aspettativa, nel cuore stesso di una preghiera cristiana ripresa nell'originaria ispirazione evangelica. Il suo particolare nazionalismo. Gli intellettuali, il loro "partito", influenti sì, ma sottratti dalla presunzione e dall'arroganza alla necessaria verifica della realtà. E infine la filosofia di Bergson, della tradizione cartesiana, unita alla "classicità" della tragedia e al loro scolorirsi nell'evo moderno. Non solo tappe di un percorso "intellettuale" esposte con il febbrile attivismo dell'uomo d'azione (il caso Dreyfus è il "suo" caso, condotto con Bernard Lazare, l'amico ebreo e socialista, contro l'antisemitismo), ma carne di un'esperienza che assumerà tratti della compiuta tragedia nella morte sul fronte della Grande guerra. Riccardo De Benedetti
La verità della vita
Lev Tolstoj
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2022
pagine: 47
Pubblicata per la prima volta nel 1902 sulla rivista francese «Cahiers de la Quinzaine», La verità della vita è una lettera veemente e perentoria in cui Tolstoj si scaglia contro lo stato dell’arte della sua epoca. Perché l’arte ha completamente smarrito la sua funzione etica, è ormai distaccata dal popolo ed è ridotta a una sorta di gioco fatuo, appannaggio di poche élite. È necessario e improrogabile, quindi, che recuperi la sua funzione originaria e che si leghi all’esistenza di coloro che soffrono. In difesa di Tolstoj – osteggiato in Francia dai rivoluzionari e dagli anticlericali – intervennero Romain Rolland, sostenendo l’importanza per l’arte di ritrovare le sue radici nella terra e rappresentare il popolo, e Charles Péguy, che appoggiò in particolare le posizioni del Tolstoj cristiano, pacifista e antimilitarista. La lettera di Tolstoj, dura e appassionata come sono i testi dei suoi ultimi anni, è qui pubblicata per la prima volta in italiano.
La crisi dell'insegnamento e il diritto all'istruzione
Charles Péguy
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2022
pagine: 125
Deluso dal "tradimento" di Jean Jaurès, il quale - a suo avviso - sacrifica l'ideale sull'altare della demagogia parlamentare, Charles Péguy enfatizza gli aspetti più mistici e profetici dell'idea socialista, immaginando (o meglio, vivendo con la fede in) una realtà politica di cui l'obbiettivo finale non deve essere né l'uguaglianza, né la giustizia borghese, né la carità, quanto piuttosto la relazionalità fondata sulla concordia, sulla realizzazione di una consonanza di spirito capace di portare all'affetto e all'aiuto reciproco. Il volume pubblica, in traduzione originale e inedita in lingua italiana, tre saggi di questo autore singolarissimo incentrati sulla questione educativa: tre saggi accomunati dal denominatore comune del rapporto tra la centralità dell'insegnamento e le criticità del sistema di istruzione.