Libri di Christophe Mileschi
«Ogni altro sono io». Alberto Manzi: maestro e scrittore umanista
Patrizia D'Antonio
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2024
pagine: 174
La vita di Alberto Manzi, insegnante e scrittore prolifico, è tutta votata a un ideale di giustizia. Divenuto famoso per la conduzione di “Non è mai troppo tardi”, programma pioneristico della televisione italiana nella lotta contro l’analfabetismo, ha messo al servizio dei più svantaggiati il proprio straordinario spirito pedagogico. Dalla sua esperienza e dai suoi viaggi in America Latina – dove ha insegnato ai nativos e sostenuto le loro lotte – ha tratto l’ispirazione per una trilogia sudamericana di romanzi: un grido di denuncia e un atto d’amore per dare voce agli oppressi. Incrociando lo studio del percorso biografico con l’analisi della produzione letteraria, Patrizia D’Antonio rievoca la figura e l’opera di Alberto Manzi, intrise di un messaggio umanista che oggi risuona sempre più impellente. Prefazione di Christophe Mileschi.
Contratto o rivoluzione! L'Autunno caldo tra operaismo e storiografia
Libro: Libro in brossura
editore: Accademia University Press
anno edizione: 2021
pagine: 368
L'Autunno caldo, segnato dalle grandi lotte per il rinnovo dei contratti di numerose categorie di lavoratori, costituisce il culmine di una stagione di mobilitazioni che modificò profondamente gli assetti economici e sociali in Italia. Oltre a evidenziare un diverso equilibrio di potere tra industriali e organizzazioni dei lavoratori, quel ciclo di lotte mise in primo piano una classe operaia giovane e combattiva, portatrice di rivendicazioni e di desideri volti a contrastare un «Miracolo» che non era alla portata di tutti. Il presente volume nasce dalle riflessioni del convegno «1969-2019 - 50 anni di Autunno caldo: tra storiografia, eredità e testimonianza» organizzato all'Université Grenoble Alpes e all'Université Paris Nanterre tra il 15 e il 18 ottobre 2019, e dà largo spazio sia a storici e specialisti affermati, che a giovani ricercatori impegnati nello studio della stagione di lotta degli anni Sessanta e Settanta italiani. I saggi ripercorrono i dibattitti interni alla Sinistra, la nascita dei gruppi extraparlamentari, le conquiste giuridiche dei lavoratori, prendendo anche in considerazione la circolazione delle idee e delle lotte al di là del triangolo industriale e al di fuori della fabbrica. Il volume invita più generalmente a riflettere sulle tracce lasciate dall'Autunno caldo nell'immaginario individuale e collettivo di varie generazioni fino ai giorni nostri.