Libri di Clara Capello

Il lavoro di cura pone questioni centrali intorno alle specifiche esigenze e competenze cognitivo-emotive, tra essere e il fare, tipiche dell'essere umano nel prendersi cura, di sé, degli altri, e del mondo che ci ospita. Identità, alterità e convivenza, dimensioni costitutive dell'operare in un contesto sociale con l'obiettivo del curare e prendersi cura, chiamano così in causa affetti e valori: questo libro, alla sua seconda edizione ampliata e aggiornata, assume l'etica quale orizzonte di senso dell'affettività, elemento vitale dell'esperienza umana. Un gruppo di psicologhe ripercorrono esperienze professionali e di ricerca, che le hanno condotte a visitare mondi in cui hanno espresso le proprie capacità di cura di uomini e donne.

Il libro è stato pensato per favorire, attraverso l'uso della scrittura come risorsa per leggersi, una sensibilizzaizone all'ascolto, di sé e dell'altro, come indispensabile competenza per tutti coloro che si dedicano a professioni di cura. I materiali esaminati sono testi scritti da autori "comuni", non da scrittori professionisti, e non destinati alla pubblicazione. Ma anche nelle pagine più segrete e personali si riscontra sempre l'individuazione di un destinatario, e dunque l'occasione di un'esperienza conoscitiva che è essenzialmente relazionale e dialogica.

La poesia ci conduce nell'ovunque dell'interrogazione dell'esistenza. Nel caso di quest'opera essa ha portato nel luogo della ricerca scientifica che si fa indagine e riflessione sui sensi che questa attività artistica innesca in momenti, situazioni, circostanze di vita nelle quali la persona è chiamata a scrutare l'abisso del pensiero, di sé nel mondo, allorché si trova a vivere in una condizione di precarietà.