Libri di Claudia Battaino
Progetto torri. Strategie e strumenti per la riqualificazione di un grande quartiere
Claudia Battaino, Giorgio Cacciaguerra, Luca Zecchin
Libro: Libro in brossura
editore: Listlab
anno edizione: 2017
pagine: 310
Il volume raccoglie gli esiti della prima consultazione avviata da ITEA Spa, Istituto Trentino Edilizia Abitativa, in collaborazione con l'Ateneo Trentino per la riqualificazione di uno dei più grandi complessi di edilizia sociale realizzati negli anni Settanta del secolo scorso in Italia. 14 torri, 752 alloggi, 1821 abitanti, circa 30 ettari di superficie urbana, paragonabile al centro storico della città, il quartiere di Madonna Bianca e Villazzano Tre a Trento rappresenta uno degli esempi più significativi di trascrizione dei principi derivati dal Movimento Moderno che si ritrovano nelle forme più esemplari di progettazione a grande scala. Alla soglia dei cinquant'anni dalla sua costruzione, le problematiche connesse all'emergenza della riqualificazione energetica sono affrontate attraverso un approccio multiscalare e multidisciplinare che ne espande il tema, come occasione per convertire le fragilità presenti in qualità future. Esplorazioni sul campo, parole scritte, progetti, disegni, fotografie, presentano in parallelo un percorso di ricerca applicato ad un contesto reale, che intreccia le soluzioni pensate "di" e "per" questo luogo con il dibattito più ampio. Che riguardano l'immaginazione di dispositivi creativi di contaminazione tra il vecchio e il nuovo che siano in grado di produrre una prospettiva operativa per rinnovare architetture, paesaggi e città, come pratica necessaria e utile.
Vacant spaces. Recycling architecture. La periferia inglobante
Claudia Battaino
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2012
pagine: 144
"Vacant spaces" affronta il tema del ri-ciclo architettonico per la rigenerazione urbana di oggetti e spazi residuali prodotti volontariamente o involontariamente dalle forme di urbanizzazione del presente. Lo studio riguarda in particolare edifici e aree di origine produttiva, artigianale, commerciale, infrastrutturale dismessi, in via di abbandono o oggetto di potenziali abbandoni, assumendo quale osservatorio privilegiato un ambito paradigmatico che presenta casi di criticità riscontrabili in molti territori dell'Italia del nord-est. Proponendo una nuova declinazione del progetto contemporaneo come strumento per la trasformazione sia dei luoghi, sia delle regole del contesto urbano costruito, il libro affronta un tema ancora poco indagato, ovvero le possibili strategie e azioni per riconvertire funzionalmente e riqualificare morfologicamente oggetti e materiali di recente costruzione e privi di qualità.
Extractscapes. Oltre le cave. Il progetto di ricomposizione del territorio scavato
Claudia Battaino
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni della Laguna
anno edizione: 2010
pagine: 224
Trattasi di una ricerca che indaga su quali possano essere le possibili operazioni dell'architettura in rapporto alle forme del paesaggio cavato, ovvero quale sia lo spazio, teorico e operativo, per "fondare" il progetto nel processo estrattivo. Le aree vuote costituite dalle cave e dalle ex cave, concepite e percepite in passato come ferite del paesaggio, sono oggi occasioni per nuove morfologie del progetto, conformate dal paesaggio naturale e artificiale e dai suoi elementi caratterizzanti.
Abitare la città dalla casa al paesaggio urbano
Claudia Battaino
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni della Laguna
anno edizione: 2008
pagine: 144
Progetto per la penisola di Cavallino nella laguna di Venezia
Claudia Battaino
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni della Laguna
anno edizione: 2004
pagine: 96
Case urbane. Progetti in piazza Negrelli a Trento
Claudia Battaino
Libro: Libro in brossura
editore: Nicolodi
anno edizione: 2007
pagine: 80
Infrastrutture Canarie. Due progetti a Tenerife
Claudia Battaino, Giorgio Cacciaguerra, Cristina Mattiucci
Libro: Libro in brossura
editore: Nicolodi
anno edizione: 2006
pagine: 96
Il paesaggio non può dirsi tale in assoluto ma solo in quanto percepito e utilizzato a fini antropici, vuoi per la semplice fruizione visiva, vuoi per lo sfruttamento delle risorse agricole o produttive; per questo motivo non può darsi una distinzione concettuale tra paesaggio naturale e paesaggio antropico, neppure nel caso del paesaggio industriale. L'occasione per sperimentare in concreto questa premessa è offerta dal particolarissimo caso di studio situato nell'isola canaria di Tenerife e precisamente dalla valle di Güímar, di grande rilevanza economica e sociale per l'isola canaria di Tenerife per l'estrazione di inerti sabbie e ghiaie da costruzione.
Oggetti modulanti nelle piazze di Trento
Claudia Battaino
Libro: Libro in brossura
editore: Nicolodi
anno edizione: 2006
pagine: 80
Belvedere, gazebo, balconate, passerelle, percorsi attrezzati, pensiline, sono oggetti ideati per mettersi in relazione con il paesaggio urbano e naturale, dal punto di vista estetico e visivo. Gli oggetti modulanti sono progetti che partono dall'architettura e arrivano nella città. Oggetti che pur non avendo un vero e proprio spazio interno, attraverso l'interrelazione con il paesaggio urbano, configurano lo spazio aperto. Oggetti che in assenza di particolari obblighi funzionali, normativi o dimensionali, con soltanto problemi di costo, possono sperimentare configurazioni spaziali libere. Oggetti che restano fondamentalmente aperti, poiché ciascuno potrebbe anche essere esportato in altri luoghi della città o addirittura in altre realtà urbane, ma con risultati differenti. Le sperimentazioni progettuali raccolte in questo libro, condotte presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università di Trento, nascono dall'esigenza espressa dalla città di valorizzare alcuni spazi del centro storico, male o poco utilizzati, perciò anche scarsamente rappresentativi ed incapaci di costituirsi come elementi di qualificanti e poli di attrazione, con nuovi elementi di "arredo urbano".
Forti. Architettura e progetti
Claudia Battaino
Libro: Libro in brossura
editore: Nicolodi
anno edizione: 2006
pagine: 104
Il libro raccoglie pensieri ed esperimenti sul progetto dei nuovi interventi per il recupero dei forti del novecento. Le ipotesi e le scelte che li riguardano, prodotti in diverse occasioni esigono un approccio che parte dal mondo della composizione, che approfondisce aspetti singolari e spaziali che caratterizzano fortemente la struttura di questi edifici, nei rapporti multiscalari con i paesaggi. Esse propongono un approccio all'esistente basato sul rapporto tra procedure compositive e realtà storiche, sull'uso di figure architettoniche nuove in relazione a paradigmi compositivi antichi e della loro reciproca necessità. Una logica che è lontana dal tema della conservazione intesa come mantenimento di una forma che permane nel tempo, perché ogni progetto, quando interviene sull'esistente, introduce una trasformazione. Nei progetti qui raccolti, memoria e invenzione, sono messi a confronto. I forti diventano allora principio formale, suggeriscono composizioni minimali, architetture possibili, per fare rivivere questi spazi, contro ogni imbalsamazione.
A punti discreti. Scritti e progetti
Claudia Battaino
Libro: Libro in brossura
editore: Tab edizioni
anno edizione: 2023
Il libro raccoglie riflessioni e sperimentazioni su città e territori legate da un denominatore comune, un pensiero unico che si è sviluppato a partire da una specifica tradizione di ricerca degli spazi urbani e dall'idea di architettura come arte di interpretare e trasformare i luoghi. In questa prospettiva gli studi presentati nel volume mostrano il “fare” del progetto di architettura come ricerca per l'immaginazione e per la costruzione di luoghi di qualità in risposta ai temi della composizione architettonica e urbana dei territori contemporanei.