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Libri di Concetta Damiani

I Farnese tra Roma, Parma e Napoli: una storia archivistica. Dispersioni, perdite e prospettive per la ricerca

I Farnese tra Roma, Parma e Napoli: una storia archivistica. Dispersioni, perdite e prospettive per la ricerca

Concetta Damiani, Pierluigi Feliciati

Libro

editore: Eum - Centro Edizioni Università di Macerata

anno edizione: 2025

pagine: 388

Le fortunose vicende degli archivi di una dinastia laziale di importanza europea come i Farnese sono emblematiche della rilevanza in Italia delle dispersioni e perdite. Le carte farnesiane, in seguito all'estinzione della famiglia nel 1731, da Parma furono interamente trasferite a Napoli insieme al prezioso patrimonio antiquario, librario e artistico per iniziativa di don Carlos di Borbone. Dopo il 1748 gli archivi dei Farnese tornarono in parte a Parma, mentre nella capitale partenopea restarono migliaia di fasci, il diplomatico e tutte le altre collezioni. Tra XIX e XX secolo le carte furono oggetto - a Parma come a Napoli - di radicali modifiche e integrazioni della struttura originaria. Inoltre, subirono importanti perdite durante il secondo conflitto mondiale a Napoli nel 1943 e a Parma l'anno successivo. Attualmente, nei due istituti di conservazione, ciò che è rimasto degli archivi dei Farnese è stato in buona parte recuperato e sono state avviate attività di descrizione e ricomposizione. Oltre a offrire un quadro diacronico dettagliato della situazione delle carte farnesiane, il volume intende porre alcune questioni metodologiche. La multidimensionalità della provenienza e la inevitabilità delle delocalizzazioni costringono ad adottare uno sguardo extra-locale, che richiede approcci descrittivi innovativi e integrati tra istituti archivistici, attivando al tempo stesso opportuni collegamenti tra questi e gli altri istituti culturali, con il cui patrimonio le storie sono spesso intrecciate.
15,00

Guida ai fondi dell'archivio storico del Banco di Napoli. Gli archivi degli antichi banchi (1539-1808)

Guida ai fondi dell'archivio storico del Banco di Napoli. Gli archivi degli antichi banchi (1539-1808)

Concetta Damiani

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Scientifica

anno edizione: 2024

pagine: 244

La Guida si propone come strumento di ricerca e di orientamento per la consultazione di un complesso documentale che riflette e implica il portato di una storia lunga cinque secoli. Tutto inizia con gli antichi banchi (1539-1808), oggetto primario ma non esclusivo di trattazione, le cui scritture apodissarie sono oggi comprese nel Registro internazionale del Programma UNESCO Memory of the World. C’è, tra gli altri, un costante tratto distintivo che lega le prime istituzioni alla Fondazione Banco di Napoli, rappresentato dall’attenzione alla cura e alla gestione degli archivi, avviate già in età moderna per essenziali motivi di controllo e certificazione, continuate poi nei secoli successivi, anche nell’ottica della veicolazione del valore identitario e culturale rivestito dalla documentazione.
20,00

Gli archivi dell'arte. Gestione e rappresentazione tra analogico e digitale

Gli archivi dell'arte. Gestione e rappresentazione tra analogico e digitale

Concetta Damiani

Libro: Libro in brossura

editore: Editrice Bibliografica

anno edizione: 2023

pagine: 176

Gli archivi legati al mondo dell’arte si presentano dapprima come entità ricostruibili attraverso il recupero di fonti disarticolate e frammentarie, per poi acquisire strutture e fisionomie sempre più stabili e consolidate. Il volume affronta la dimensione specifica di tali fondi documentali, il cui trattamento impone la considerazione di fattori archivistici, giuridici, storico-artistici e museali: l’organizzazione e la gestione degli archivi, la cura per gli aspetti della creazione, della circolazione e della promozione delle opere, la tutela del diritto d’autore e le attività di certificazione, le relazioni documentali tra artisti, eredi, curatori, collezionisti, istituzioni e studiosi necessitano infatti di analisi. Se ci si sposta poi in ambiente digitale, appare una realtà in fermento: le modalità di espressione e rappresentazione dell’arte contemporanea richiedono nuove visioni nelle attività di produzione e gestione. I principi di fruizione, certificazione e conservazione preventiva di molte opere d’arte contemporanea devono essere ripensati in base a nuovi criteri, che attengono quasi esclusivamente alla struttura documentaria e alle componenti tecnologiche e digitali.
22,00

Il paradigma della biblioteca sostenibile

Il paradigma della biblioteca sostenibile

Libro: Libro in brossura

editore: Ledizioni

anno edizione: 2021

pagine: 231

Questo volume raccoglie una serie di saggi dedicati a diversi aspetti della cultura della sostenibilità e agli obiettivi dello sviluppo sostenibile in quanto materia di straordinario interesse – attuale e in ottica futura – anche per la riflessione e la ricerca biblioteconomica, la funzione e i programmi delle biblioteche, gli altri mondi con i quali esse sono in relazione. L’intento è fornire un contributo collettivo di idee e di proposte al ricco dibattito nazionale e internazionale che si sta sviluppando su questi temi e sulle molte esperienze avviate dalle biblioteche (soluzioni gestionali, nuovi servizi e nuove pratiche di servizio, cimenti educativi ecc.), senza sfuggire ai quesiti e ai cambiamenti imposti dalla pandemia di Covid-19. È possibile costruire un paradigma della biblioteca sostenibile?
28,00

Gli archivi delle biblioteche: esperienze e questioni

Gli archivi delle biblioteche: esperienze e questioni

Libro: Libro in brossura

editore: Eum - Centro Edizioni Università di Macerata

anno edizione: 2023

Il volume nasce dal convegno "Gli archivi delle biblioteche", tenutosi presso l’Università di Urbino il 30-31 marzo 2022. In quell’occasione i curatori avevano affrontato da diverse prospettive il tema della documentazione prodotta dalle biblioteche nel corso della loro attività, carte e dati che testimoniano le molteplici attività svolte spesso non solo in campo strettamente biblioteconomico e bibliografico, ma anche come istituzioni culturali a più ampio spettro, rivolte a un bacino d’utenza diversificata e dalle differenti esigenze. Gli archivi delle biblioteche sono fonti preziose sia in un’ottica diacronica, per la ricostruzione della storia degli istituti culturali, delle pratiche biblioteconomiche, della lettura e della cultura in generale, sia dal punto di vista sincronico, per quanto attiene alla gestione organizzativa, dei flussi documentari, e – tema oggi di grande attualità e complessità – alle problematiche legate alla produzione di archivi digitali.
14,00

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