Libri di Cristian Bonaldi
Oltre il colle. Zambla Alta, Zambla Bassa, Zorzone. La storia - La vita - Le chiese - Le miniere - L'agricoltura - Il turismo - L'incomparabile bellezza - Quattro diverse radici, un unico albero
Cristian Bonaldi, Silvana Milesi
Libro: Libro rilegato
editore: Corponove
anno edizione: 2021
pagine: 224
Cristian Bonaldi Che bella idea ebbero i primi abitanti di Oltre il Colle a scegliersi questo approdo montano fra cielo e roccia, trionfi di aurore, tramonti e la musica di notti stellate, fra le vette più alte delle Prealpi Lombarde, fra boschi di pini e di faggii, su distese di prati che, in alta quota, diventano un giardino botanico di fiori tra i più rari della flora alpina. La bellezza fu il motivo secondario per accettare di riprendere in mano il libro di Cristian, interrotto d'improvviso lasciando tutti costernati. Motivo primario fu il rapporto di collaborazione con i due precedenti libri di Cristian, "C'era una volta" 1 e 2, quasi premessa a questa bimillenaria storia di Oltre il Colle, che inizia da Plinio il Vecchio. Narra Plinio delle miniere di calamina nella terra di Bergamo, che si estraeva nel distretto minerario di Dossena-Oltre il Colle. Era già vasto lo sfruttamento delle miniere di Arera e Vaccareggio del popolo etrusco, dei Galli Cenomani, poi dei Romani, che deportarono i "damnati ad metalla" tramite i quali forse giunsero qui le prime radici cristiane. Ci stupisce apprendere che nel Medioevo, quando i vescovi sedevano in cattedre d'avorio col pastorale in pugno e la spada al fianco, il vescovo di Bergamo era feudatario dall'Arera, al Branchino, al Vedro, al monte Menna con diritto esclusivo di caccia dell'orso e del camoscio. Si dia uno sguardo al dettagliato indice per vedere l'intrecciarsi con la storia nazionale, sempre vista nella prospettiva locale, e ci si soffermi si commoventi volti dei giovani soldati che partirono con un sorriso buono. per non più tornare. Non meno commovente il ricordo dei minatori che persero la vita in miniera, in un partecipe delineare la loro identità umana. Se è vero che non si dà aristocrazia senza antichità, Oltre il Colle può vantare l'antichità della chiesa di Grimoldo costruita nel 1363, ampliando una cappella risalente al 1250. Un'aristocrazia anche d'animo e di umiltà nel carattere e nel lavoro di uomini e donne, nella fatica dei campi, dell'allevamento, delle miniere, che esigevano anche la fatica dei ragazzi a trasportare il materiale grezzo alla laveria, dove le taissine, con ogni intemperia, lo cernevano e lavavano in vasche d'acqua, oltre ad accudire i figli, rigovernare la casa e gli animali, lavorando "da stelle a stelle", da quelle del mattino a quelle della notte. Un'aristocrazia nell'aprirsi al turismo, allo sport, alla bellezza delle salite, alla passione per la musica e alla fede profonda nell'edificare chiese e cappelle, innalzando la Croce sulle vette più alte, salendovi forse come i biblici patriarchi per parlare con Dio. Oltre il Colle non è un luogo anonimo, è un luogo con un volto plasmato nei secoli dai suoi abitanti e nei millenni dalla meravigliosa natura. La poetessa Mary Oliver scrive: «Presta attenzione, sii attonito, raccontane». Così ha fatto Cristian: ha prestato attenzione, si è stupito, ha raccontato la bellezza e la storia di Oltre il Colle. Era poco più che un ragazzo Cristian, non aveva ancora 45 anni. Una domenica sera ha posato la penna e ha spento il computer. Il "suo" libro di Oltre il Colle poteva dirsi quasi finito, almeno nella sua prima stesura storica. Sua figlia Chiara lo avrebbe letto come prezioso bagaglio per varcare più sicura la soglia del futuro. Era la domenica 28 giugno dell'anno del Signore 2020. Andando a dormire a notte inoltrata, forse Cristian avrà pensato all'esigente Vangelo di quella domenica: «Chi ama padre o madre più di me, non è degno di me...Ma chi avrà dato da bere anche un solo bicchiere d'acqua fresca a uno di questi piccoli... non perderà la sua ricompensa». Quanti bicchieri d'acqua fresca aveva donato Cristian con i suoi libri! S'avviò verso il riposo della notte stellata, l'ultima sua notte terrena. Un incanto le foto di Marco e Gina con paesaggi più volte ritratti con lo stesso spirito con cui Monet dipinse le sue 38 cattedrali di Rouen.
Il mediano di Dio. Nicola e la sua inguaribile voglia di vivere
Cristian Bonaldi
Libro
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 2019
pagine: 192
È la storia di Nicola Perin, giovane sportivo mancato a 17 anni (2015), adolescente che ha vissuto in pienezza il poco tempo che gli è stato concesso. La sua vicenda umana e spirituale dona serenità; la sua sofferenza è divenuta risorsa, la sua malattia una occasione di crescita. Con la leucemia (diagnosticata quando lui aveva 15 anni ed era una “speranza” del rugby) gli arriva una condanna crudele. Dopo giorni di pianto, la decisione: NON MOLLO! Si rimbocca le maniche… sorride anche quando non ne ha voglia. I diciassette anni di Nicola sono una lode e una danza al Signore per il grande dono della vita, un’esistenza colma di coraggio, forza e determinazione. Questo adolescente è stato capace di fare della propria vita un capolavoro accogliendo la malattia come un’esperienza di maturazione.
Vivere a colori. Angela Tiraboschi
Cristian Bonaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 2017
pagine: 240
È la biografia di Angelica Tiraboschi, nata a Treviglio il 22 novembre 1995 e morta il 29 agosto 2015, a diciannove anni, dopo quattordici mesi di lotta contro un cancro al seno, combattuta con grande fede. Giovane dalla forte personalità, apparentemente simile a tante sue coetanee, alimenta il rapporto con Dio mediante la preghiera, la meditazione e l’appartenenza al movimento del Rinnovamento nello Spirito. Il progetto di un libro su Angelica prende forma subito dopo la sua morte. Molte persone, affascinate dalla sua vicenda, desiderano conoscerne la storia e come ha fatto a vivere e a morire con intensità disarmante. Il volume riporta le testimonianze e i ricordi di chi l’ha avvicinata e ha potuto constatare il suo abbandono incondizionato alla volontà di Dio. Arricchiscono la pubblicazione riflessioni e preghiere di: don Davide Banzato, cardinal Angelo Comastri, Paolo Curtaz, padre Enzo Fortunato, Tiziana Lupi, Salvatore Martinez, padre Franco Mosconi, monsignor Pierangelo Sequeri…
Don Giacomo Carrara da Serina. «Un caro figlio di don Bosco»
Cristian Bonaldi
Libro
editore: Corponove
anno edizione: 2016
pagine: 160
Ricordo della stupenda figura di don Giacomo Carrara (1906-1975), missionario salesiano bergamasco, nel quarantesimo della sua morte e nei 200 anni dalla nascita di San Giovanni Bosco. Il suo ministero sacerdotale, vissuto nell'aiutare i ragazzi e i giovani, è collocato principalmente in Turchia, ad Istanbul, in momenti storici segnati da notevoli difficoltà e da mutamenti sociali, politici ed economici che rendevano difficile l'ingresso nella società alle nuove generazioni, verso le quali don Giacomo si prodigò per una formazione morale, religiosa e professionale. Ad Istanbul ebbe occasioni d'incontro fraterno con il conterraneo delegato apostolico, mons. Angelo Giuseppe Roncalli: due vite parallele nella diversità, con le caratteristiche della bontà e semplicità come punto d'incontro; l'uno e l'altro erano uomini che parlavano al cuore, riuscendo a dialogare con tutti, cattolici e non. Don Giacomo fu prete di fede, umanità e santità, di intensa carità e vita interiore, amante della concordia e operatore di pace. Viveva con Dio, gli parlava. La sua esistenza era tutta una preghiera. Un santo dunque? Senza dubbio un bravo prete salesiano completamente innamorato di Dio.
I camaleonti insidiosi. Il diavolo e la perversione satanista
Cristian Bonaldi
Libro: Copertina morbida
editore: Marcovalerio
anno edizione: 2008
pagine: 360
I camaleonti insidiosi. Il diavolo e la perversione satanista
Cristian Bonaldi
Libro: Copertina morbida
editore: Marcovalerio
anno edizione: 2005
pagine: 324
Da dove spuntano le Bestie di Satana praticanti di omicidi seriali, le pugnalatrici adolescenti di suore, i ragazzini tatuati col "666"? Chi è il diavolo? È possibile la possessione diabolica? Che cos'è un esorcismo? Chi sono i satanisti? Quali sono le loro origini e la loro storia? Quanti sono? Quali riti celebrano? Perché il rock satanico? Esistono i messaggi subliminali? A questi interrogativi cerca di rispondere il libro di Cristian Bonaldi, passando in rassegna diversi fenomeni occulti considerati tra i mali peggiori che stanno mettendo in pericolo e compromettendo la stessa convivenza sociale.
Profumi e sapori di un tempo. 285 ricette tipiche della tradizione popolare bergamasca
Cristian Bonaldi
Libro: Copertina rigida
editore: Corponove
anno edizione: 2011
pagine: 200
Non solo ricette d'un tempo, ma tradizioni popolari come lampada posta all'ingresso dell'avvenire. Poesie e proverbi in dialetto, cartoline d'epoca e belle fotografie di personaggi dello scorso secolo, coloratissimi prodotti della terra, orti, frutteti e vigne, massaie che ripetendo gesti antichi e sapienti ripropongono ricette originarie rivisitate con fantasia. Oltre 200 ricette, frutto della ricerca di Cristian Bonaldi, con un repertorio delle erbe e piante bergamasche commestibili.